Da La Repubblica, rubrica L'Ottovolante,
di mercoledì 7 luglio 2004
Milano. Buone notizie, a sorpresa, dalla Germania. La "locomotiva" d'Europa (azzoppata da molto tempo, per la verità) non solo non ha visto crescere i propri disoccupati (come previsto dagli analisti), ma in un solo giorno ha collezionato un paio di revisioni al rialzo delle sue prospettive di crescita. La prima revisione arriva da un severo istituto tedesco di ricerche economiche, Diw. Se fino a ieri le previsioni per la Germania erano di una crescita dell'1,4 per cento tanto nel 2004 quanto nel 2005, adesso lo scenario diventa più mosso, più interessante: 1,8 per cento di crescita nel 2004 e addirittura 2,1 per cento nel 2005. E a trascinare questo miglioramento sembra che siano proprio le esportazioni (che vanno molto bene), mentre la domanda interna crescerà, forse, solo l'anno prossimo (brutta notizia per noi, che siamo grandi esportatori in Germania). Buona anche la revisione al rialzo del Fondo monetario internazionale, che parla per la Germania di una crescita dell'1,8 per cento nel 2004 e del 2 per cento nel 2005. In sostanza, quasi 2 per cento quest'anno e un po' sopra l'anno prossimo.