operatività in derivati del 9 settembre
Quella di ieri è stata una seduta veramente incolore per il Fib30
mi: 09/09/2004 - 09.39
quella di ieri è stata una seduta veramente incolore per il Fib30, che si è mosso all'interno di un range ristretto, senza andare a toccare livelli graficamente significativi, se si eccettua la breve escursione al di sotto del supporto di quota 27700, risoltasi poi in un nulla di fatto (la chiusura oraria piu' bassa infatti e' stata a 27725). Il comportamento delle ultime due sedute non deve tuttavia trarre in inganno: la mancanza di volatilita' e' quella tipica di una fase di pausa successiva ad un rialzo (o ribasso) violento, una situazione che nel linguaggio delle candele giapponesi viene identificata come un "bullish 3 formation" (la pausa quindi non dovrebbe protrarsi oltre la seduta odierna). Fintanto che i prezzi si manterranno al di sopra del 62% di ritracciamento della seduta di venerdi' scorso, quindi sopra a 27650/55, le prospettive saranno in favore di una ripresa del rialzo. Casomai il problema è quello gia' sottolineato nelle recenti analisi: anche la rottura dei recenti massimi di 27960 non sarebbe garanzia della ripresa di un rialzo duraturo, cosa che invece si concretizzerebbe al di sopra di 28020/50, soglia superata la quale il raggiungimento dei massimi di 28600 potrebbe essere solo questione di poche sedute (resistenza intermedia poco al di sotto di 28250). Discese sotto i 27650 punti metterebbero invece pressione sul Fib, che una volta violata la trend line dai minimi del 20 agosto (oggi a poco sopra 27600) potrebbe scendere fino a quota 27250, trend line dai minimi del 16 agosto, senza incontrare supporti di rilievo. In caso di violazione di 27250 il trend rialzista delle ultime settimane scricchiolerebbe pericolosamente, ed a difenderlo rimarrebbe solo il 50% retracement del rialzo dai minimi di area 26250, posto a 27100 circa, praticamente coincidente quindi con i minimi di fine agosto a 27085. fta.