volatilità e Open interest
poco di nuovo da aggiungere dal mio ultimo intervento, quindi mi ripeterò un pochetto.
Come detto il 9 giugno
arseniolupin ha scritto:
i rialzi delle ultime giornata hanno prodotto una compressione della volatitilità statistica che dopo un periodo al 20% si trova ora di nuovo al 14%, ed è presumibile che scenda verso il 10% in caso di ulteriori rialzi.
la vola statistica ha subito una ulteriore compressione a seguito del movimento laterale dell'indice negli ultimi giorni e si trova ora al 12%.
anche l'implicita ha seguito la stessa sorte diminuendo di 2 punti percentuali attestandosi ora ad un valore medio del 12%.
solo le put scadenza breve arrivano al 17% , tutto il resto va dal 11% delle cal OTM al 13 % delle put OTM in un range quindi veramente ristretto.
non sono nemmeno tornati i volumi, che già scarsi pochi giorni fa, sono addirittura diminuiti non raggiungendo i 10.000 lotti giornalieri.
il differenziale di open interest rimanee saldamente in mano alle put (85.219 contro 63.789 cal), ma non si segnalano movimenti degni di nota , la situazione rimane ingessata sugli stessi valori di scarto , allincirca 2000 lotti, indicando che non vi sono prese di posizione decise ne da una parte de dall'altra.
gli OI e i volumi rimangono concentrati sempre sulle stesse basi, ossia la 28.000 , come se gli operatori stessero imbastendo degli short stellage sul valore attuale del mib30.
si riconferma quindi quanto già detto
arseniolupin ha scritto:
la fiducia degli oeratori la definirei quindi una "fiducia statica", ossia non un attendersi dell'arrivo di un rally o di un crollo, bensì un periodo di oscillazioni poco significanti da parte del sottostante.
l'mpressione finale pare sia quella di una scadenza giugno poco distante dalle attuali 28.000.
queste quindi sono le attese per la scadenza corta, sul resto solo un moderato ottimismo, ma da confermare con aumenti + marcati di OI sulle put. Soprattutto ci vorrebbe una maggiore velocità di aumento nello scarto del differenziale.