Buongiorno a tutti.
Ieri sono stato offsite e quindi non ho potuto partecipare, ma ho chiuso il bear spread basi 2800/2700. Come vedrete dal file che allego non sono stato il solo!
Comunque con ordine:
Il qudro grafico su S&P appare ancora incastrato con la rottura del canale rialzista, ma ancora privo di sufficiente forza ribassista per affondi ulteriori. In questo contesto credo che la cosa migliore sia il flat. Lo stato tirato degli oscillatori e fattori stagionali rendono il downside limitato.
Molto più forte in termini relativi il FESX che però ha lasciato aperto un bel gap ribassista. Sembra che abbia tutte le intenzioni di andarlo a chiudere, ma vediamo se je la fa!
Su questo indice ho lasciato aperto un micro spread ancora ribassista basi 2750/2650.
Molti hanno fatto come me visto che le opzioni hanno visto massicce chiusure su nov di basi 2800/2700 ed aperture 2750/2650, segno che per novembre gli operatori hanno spostato il ranhe "mediano" 50 punti più in basso. Su dicembre però hanno venduto PUT a piene mani, anche in the money, così da prepararsi il campo per il famoso rally di fine anno.
[file:f112b0e21b]http://www.investireoggi.it/phpBB2/allegati/1098339982esxdaily21.10.04.pdf[/file:f112b0e21b]
Per ciò che concerne i flussi sul NYSE ancora ingenti quelli negativi, ma i torelli sono in ripresa
DOWNVOL
UPVOL
Da notare cha al CBOE per la prima volta da mesi il rapporto PUT/CALL è sceso sotto 1. Se da quì non avviene una pronta reazione del mercato prepariamoci ad una bella immersione sugli indici. In questa eventualità vedrei una mossa politica contro la rielezione di Bush.
