.......................NELLA SETTIMANA APPENA CONCLUSA IL FUTURE S&PMIB HA FATTO REGISTRARE NUOVI MASSIMI ANNUALI
Anche se nella settimana appena conclusa il future S&PMib ha fatto registrare nuovi massimi annuali, a 34670 (34615 il top dell'ottava precedente), l'intonazione non è stata positiva: delle 5 candele giornaliere a disposizione solo una, quella di lunedì, è stata archiviata con un segno positivo (valore di chiusura della seduta superiore alla apertura), mentre le altre sono risultate neutrali o negative. Nonostante questo il quadro grafico non risulta ancora compromesso. I prezzi si mantengono ancora ben al di sopra della media mobile a 60 sedute, il supporto dinamico che ad inizio luglio ed a fine agosto si è saputo opporre con successo ai tentativi di ribasso, passante attualmente in area 33650. Discese fino a quei livelli, seppure non trascurabili da chi opera nel breve termine (ma prima di sbilanciarsi al ribasso attendere la violazione di 33950), non dovrebbero mettere in discussione la tenuta del trend rialzista attivo da fine aprile. Tale tendenza è contenuta all'interno di un canale rialzista la cui base coincide con la media mobile a 60 sedute ed il cui lato superiore rappresenta, in area 35300, un primo obiettivo per l'ascesa, almeno fino a che la tenuta dell'uptrend non sarà messa in discussione. Discese sotto area 33500/600 (a 33560 si trova anche la base del gap rialzista del primo settembre) potrebbero invece segnalare che il mercato è pronto per una correzione più ampia del precedente rialzo. In termini di ritracciamenti di Fibonacci, calcolati per l'ascesa dai minimi di fine aprile, i possibili supporti per il future in caso di violazione dei 33500/600 punti sono posti a 32980, 32475 e 31950, quest'ultimo punto cruciale, se raggiunto, per mantenere una intonazione rialzista almeno per quello che riguarda le prospettive di medio termine. In altre parole discese sotto 33500 ma limitate dai supporti di 31950 andrebbero considerate solo temporanee, e non metterebbero in discussione la ripresa del rialzo nell’ultimo trimestre dell’anno, tradizionalmente favorevole alla borsa.. A rendere pesante il quadro prospettico di breve del future domestico concorre anche la condizione del Dax future, che con i suoi movimenti condiziona anche l'andamento del nostro. Sul derivato tedesco è stato completato in chiusura di ottava un doppio massimo, figura ribassista che rischia di condizionare negativamente almeno la prima parte dell'ottava, proponendo obiettivi coincidenti con i minimi di fine agosto, a 4740. Anche chi opera sul mercato domestico dovrà seguire con attenzione un eventuale test di questa soglia, la cui violazione confermerebbe l'avvio di una fase negativa sul derivato tedesco che di riflesso suggerirebbe di evitare, anche a chi opera sul domestico, di insistere sul fronte degli acquisti. L'andamento della volatilità storica calcolata per il mercato tedesco, da poco indirizzata al rialzo ed al di sopra della propria media di lungo termine, suggerisce tuttavia che una eventuale fase ribassista dovrebbe essere di breve durata, anche se potenzialmente violenta. Insomma, per chi preferisce giocare al rialzo sul mercato dei derivati potrebbe trattarsi di pazientare solo qualche seduta, in attesa che si completi l'attesa correzione, prima di tornare ad operare. fta