In data 23/05/05, per aderire ad una promozione TIM di un negozio MediaWorld, ho iniziato la procedura di portabilità del numero (da Wind a Tim appunto).
In data 27/05/05 mi sono accorto che avrei perso il credito con Wind quindi ho bloccato la procedura mandando 2 fax ai 2 gestori in cui dicevo la mia intenzione di non procedere con l’attivazione; questi 2 fax li ho mandati dopo che i 2 call center mi avevano confermato che la procedura era bloccabile e che bastavano i 2 fax.
Il giorno dopo sono stato ricontattato telefonicamente dai 2 call center ed ho avuto rassicurazioni sul blocco effettivo della procedura.”Non preoccuparti è tutto a posto, resterai ns cliente” mi ha detto esplicitamente l’operatrice wind.
A questo punto sono andato dal negoziante e ho sistemato la cosa con lui: mi ha ridato gli 11 euro che avevo sborsato inizialmente per aderire alla promozione e ho provveduto a restituirgli (integra) la busta con la scheda Sim della Tim su cui avrebbe dovuto passare il mio numero.
Il 15/06/05 (+ di 2 settimane dopo!!!) mi arriva un sms della Tim che mi avvisa esultante che la procedura di portabilità era andata a buon fine e 2 giorni dopo sarei diventato loro cliente….
Dopo il salto sulla sedia ho chiamato immediatamente i 2 call center e, dopo essersi rimbalzati la colpa per un po’, la Tim mi dice che la procedura era andata avanti perché Wind aveva omesso di trasmettere a loro un non meglio identificato “flusso informativo telematico” che avrebbe dovuto bloccare la procedura. Tim quindi mi stava dicendo che, nonostante avessero in mano un mio fax in cui manifestavo la mia intenzione di bloccare la procedura e la tempistica fosse regolare per permettere il blocco stesso, non avevano potuto esaudire la mia volontà per colpa di Wind.
Ho quindi mandato ancora 2 fax ai 2 gestori in cui intimavo l’immediato blocco così come da mio fax del 27/05/05.Intanto Wind, via telefono, mi conferma che hanno omesso loro di trasmettere il “flusso” e quindi mi hanno invitato a fare reclamo.
La procedura è andata a buon fine, il passaggio a Tim è stato fatto e io: ho perso il credito su Wind, non posso utilizzare il mio numero perché non ho + la scheda Tim.
Ho mandato un nuovo fax a Wind in cui chiedo il rimborso del credito, tutti i soldi che ho dovuto spendere per l’inconveniente dovuto a loro imperizia e l’indenizzo dei danni (che avevo autonomamente quantificato in: 50 euro al giorno dal giorno dell’attivazione e quindi dell’impossibilità di utilizzare il mio numero).
Ieri ho chiamato Wind e mi hanno risposto che non mi verranno incontro in nessun modo e addirittura l’operatore (dopo 15 minuti che continuavano a passarmi da un ufficio all’altro) mi ha detto: “Guardi io ho qui i miei superiori che non consentono che la conversazione prosegua oltre una durata prestabilita quindi mi dica cosa vuole che io segnali all’ufficio reclami…”
SENZA PAROLE!!!
Cosa ho intenzione di fare?
Sicuramente andare fino in fondo.
Pensavo di mandare un fax a Tim in cui richiedo che mi mandino uno scritto in cui mi spiegano il perché non è stata bloccata la procedura (dovrebbero quindi confermarmi il fatto che è mancato il famoso “flusso” da parte di Wind).
Una volta ottenuto questo scritto ricontatterei Wind per sentire come ribattono.
Se stessero nuovamente zitti e si rifiutassero di darmi un rimborso allora andrei dal Giudice Di Pace.
Volevo però prima avere qualcosa di scritto in mano da parte di uno dei 2 gestori visto che di tutte le cose dette al telefono dal call center mi ci pulisco….