rebecca
Nuovo forumer
Buongiorno a tutti!
Mi presento: sono una new entry del Forum e …della gestione “diretta” degli investimenti, in passato delegata a Fondi di investimento (da cui sono uscita senza perdite, ma ahimè senza far fruttare il capitale) e all’acquisto/rinnovo di titoli di stato.
Ora vorrei riprendere il controllo dei risparmi famigliari e se possibile, farli fruttare un pò
Attualmente dovrei ricollocare un portafoglio di ca 300ke
Mi scaduti un po’ di titoli di Stato (Bot soprattutto e Btp) e sono nell’impasse più totale (tanto da far rimanere “sul conto” gli accrediti , in quanto nell’incertezza, ho preferito poter contare sul nominale).
In linea teorica avevo pensato di comporre un portafoglio (di tipo conservativo) di
titoli di stato
Obbligazioni corporate
Titoli reali
liquidità (conto deposito, posta – anche bpF)
Etf o altra componente azionaria
Ma ho le seguenti perplessità:
a) sulla tipologia
1.titoli di stato: vorrei che occupassero la parte preponderante, ma non so più cosa metterci, ora che stanno andando a scadenza i pregressi e che i BTP sono tutti sopra la pari e i Bot sono a rendimenti irrisori…su quelli area euro non so come raccapezzarmi…
2. Obbligazioni corporate: Quali? purtroppo quelle più interessanti hanno prezzi altini…
3. Titoli reali: non ne ho mai presi. Ho sentito parlare dei Buoni fruttiferi postali indicizzati. E di altri (es. BTP)
4. Etf: quali? Per iniziare meglio puntare su area euro, italia, stati uniti?
b) sulla composizione
la composizione siffatta credo possa essere almeno per il 98% di tipo “conservativo”, ma ho qualche perplessità sia sui rendimenti, sia sulla necessità di agganciare qualcosa di più sul reale.
Vorrei chiedervi un parere in merito e …qualche consiglio…operativo….
Nel frattempo, seguendo quanto letto in qualche post, sto trattando con la banca sulle commissioni di negoziazione on line
Ringrazio sin d'ora chi vorrà intervenire sulla questione.
Saluti e buona giornata
Mi presento: sono una new entry del Forum e …della gestione “diretta” degli investimenti, in passato delegata a Fondi di investimento (da cui sono uscita senza perdite, ma ahimè senza far fruttare il capitale) e all’acquisto/rinnovo di titoli di stato.
Ora vorrei riprendere il controllo dei risparmi famigliari e se possibile, farli fruttare un pò
Attualmente dovrei ricollocare un portafoglio di ca 300ke
Mi scaduti un po’ di titoli di Stato (Bot soprattutto e Btp) e sono nell’impasse più totale (tanto da far rimanere “sul conto” gli accrediti , in quanto nell’incertezza, ho preferito poter contare sul nominale).
In linea teorica avevo pensato di comporre un portafoglio (di tipo conservativo) di
titoli di stato
50%
30%
10%
6%
4%
Ma ho le seguenti perplessità:
a) sulla tipologia
1.titoli di stato: vorrei che occupassero la parte preponderante, ma non so più cosa metterci, ora che stanno andando a scadenza i pregressi e che i BTP sono tutti sopra la pari e i Bot sono a rendimenti irrisori…su quelli area euro non so come raccapezzarmi…
2. Obbligazioni corporate: Quali? purtroppo quelle più interessanti hanno prezzi altini…
3. Titoli reali: non ne ho mai presi. Ho sentito parlare dei Buoni fruttiferi postali indicizzati. E di altri (es. BTP)
4. Etf: quali? Per iniziare meglio puntare su area euro, italia, stati uniti?
b) sulla composizione
la composizione siffatta credo possa essere almeno per il 98% di tipo “conservativo”, ma ho qualche perplessità sia sui rendimenti, sia sulla necessità di agganciare qualcosa di più sul reale.
Vorrei chiedervi un parere in merito e …qualche consiglio…operativo….
Nel frattempo, seguendo quanto letto in qualche post, sto trattando con la banca sulle commissioni di negoziazione on line
Ringrazio sin d'ora chi vorrà intervenire sulla questione.
Saluti e buona giornata