PAROLE SANTE sui fenomeni "ALAN GRESSIN" e "G

Atman

Forumer storico
Clamoroso il loro "Delirio di onnipotenza" :



Il discorso “Rischi e Incertezze nella Politica Monetaria”, tenuto una settimana fa a San Diego da Alan Greenspan è rappresentativo di un delirio di un onnipotenza giunto alla sua piena maturazione. Se quattro anni fa quello stesso delirio aveva coinvolto milioni di improvvisati trader da casa, portando alle conseguenze che ben sappiamo, il fenomeno attuale si pone a garanzia di rischi maggiori e conseguenze ben più nefaste.

Un individuo inesperto di mercati azionari, convinto di arricchirsi comprando azioni sopravvalutate, nel lungo termine non ottiene altro risultato che un peggioramento della propria salute finanziaria. Tuttavia, un banchiere centrale, convinto di poter aggiustare qualunque problema economico, di controllare qualunque mercato a suo piacimento e di poter creare ricchezza in maniera perpetua semplicemente stampando moneta, nel lungo termine è destinato a creare terribili disastri economici, rovinando la salute economica e finanziaria di milioni di persone.

Non è un caso quindi che Greenspan, nel suo discorso, abbia omesso di spiegare ai suoi sudditi come mai la loro ricchezza reale complessiva si sia vaporizzata di oltre un quinto nel giro di soli due anni. Del resto gli americani non sembrano chiedere in merito alcuna spiegazione, forse per merito, e non a caso, dello specchietto per allodole, rappresentato dagli indici azionari, che li deve avere distratti dal crollo della loro unità di conto. Né egli ha spiegato secondo quale stravagante teoria economica si possa riuscire ad evitare una correzione imposta dal mercato spingendo una nazione a fare debiti al di sopra delle proprie possibilità. Né infine ha osato accennare alle eventuali conseguenze di un mancato successo della propria insana strategia.

Solo autocompiacenza e autoacclamazione hanno contraddistinto le parole di un banchiere centrale arrivato ad autocelebrarsi come se il Grande Esperimento Economico del XXI secolo fosse già giunto, con successo, al termine. Invece l’esperimento è appena agli inizi, e né Greenspan né nessun altro è in grado di prevederne le conseguenze. Siamo infatti in acque sconosciute che possono trovare analogie nel passato (si veda per esempio anche il caso di John Law e della Mississipi Bubble), ma che si caratterizzano per dinamiche del tutto nuove e per un coordinato impegno di natura massicciamente inflazionista da parte dei banchieri centrali di tutto il mondo.

A fine dicembre il ministro delle finanze giapponese ha rinnovato l’impegno di difendere il tasso di cambio dollaro/yen a qualunque costo. Nel 2003 la Banca del Giappone ha speso 20 trilioni di yen per comprare dollari (yen ovviamente prodotti a costo zero, per via di semplici scritture elettroniche), incrementando le sue riserve in dollari di 200 miliardi di dollari, il 45% in un solo anno.

Lo staff


Mi e' stato mandato da un amico via e-mail , ma non so da dove lo ha tratto.....
Tuttavia, ....sono parole sante.....anche se inutili...visto che ti scontri con stupidi ed imperterriti politicizzati "mani forti"...che per ora fanno cio' che promesso al presidente e ad Alan...
 

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