corinne
Nuovo forumer
Ciao a tutti.
Mi risulta che in caso di trasferimento di residenza all'estero, i trattamenti ASSISTENZIALI gravino sul paese ospitante.
Ritengo, invece, che i trattamenti PREVIDENZIALI (le pensioni, per intenderci) gravino sul sistema previdenziale del paese d'origine in cui sono maturati (INPS, INPDAP, ovvero Casse private di professionisti, etc.), ma non ne ho certezza.
Qualcuno sa darmi ragguagli?
Altra domanda: in caso di trasferimento all'estero, si mantiene o si perde il diritto alla pensione indiretta che spetta al coniuge superstite, pagata da una cassa previdenziale professionale?
Ultima domanda: il diritto alla stessa viene meno a seguito di nuovo matrimonio. Lo stesso diritto si perde anche a seguito di successiva maternità o paternità? Ovvero, è solo l'eventuale nuovo matrimonio che lo fa decadere?
Grazie
Mi risulta che in caso di trasferimento di residenza all'estero, i trattamenti ASSISTENZIALI gravino sul paese ospitante.
Ritengo, invece, che i trattamenti PREVIDENZIALI (le pensioni, per intenderci) gravino sul sistema previdenziale del paese d'origine in cui sono maturati (INPS, INPDAP, ovvero Casse private di professionisti, etc.), ma non ne ho certezza.
Qualcuno sa darmi ragguagli?
Altra domanda: in caso di trasferimento all'estero, si mantiene o si perde il diritto alla pensione indiretta che spetta al coniuge superstite, pagata da una cassa previdenziale professionale?
Ultima domanda: il diritto alla stessa viene meno a seguito di nuovo matrimonio. Lo stesso diritto si perde anche a seguito di successiva maternità o paternità? Ovvero, è solo l'eventuale nuovo matrimonio che lo fa decadere?
Grazie
