...per espressa volontà del richiedente.
"Caro Ste, grazie per avere una opinione sempre elevata della mia persona nonostante i pacchi che ti ho tirato in tutti questi anni.
Poteva essere tutto diverso, non lo è stato, non lo sarà.
La responsabilità è completamente mia, perchè tu di possibilità me ne hai date tantissime e continueresti a darmene.
So bene che ho sbagliato a coinvolgerti emotivamente, spesso, in discussioni a binario morto, e col cuore in mano a volte ti sei dato realmente e senza riserve.
Ti stimo, e non v'è posto per il gioco in queste mie parole, ti ammiro e per molti versi ti sento come un fratello.
Considerami morto. In fondo lo sono sempre stato. E non ci sono lacrime da versare da parte di nessun vivo.Se solo i miei simili potessero piangere, loro sì verserebbero gocce di acqua salata dagli occhi. Ma sono morti. Orbite vuote. Senza sguardo.
Bluck, l'amore è bello. Ma è Amore, questo tuo?
E' dal cuore tuo palpitante, che emozioni struggenti arrivano a lambire i sogni tuoi, che conservi fra i capelli, e sotto, dentro il cervello...?
O si tratta di qualcosa che nasce dal basso, non passa dal cuore e ritorna lì?
E' sesso, quello che vuoi da lei?
Il tuo corpo che vibra, insieme al suo..uniti.
E poi....ti alzi, lei ancora dorme, è il cuore della notte...ti guardi allo specchio.
Sudi freddo...qualcosa non va.
Lo hai fatto.....con lei hai mescolato tutto, il calore, il sudore, gli umori intimi. Tranne che l'anima.
Cosa ti è rimasto.
La gocciolina che ha sporcato il lenzuolo.
La sensazione, che ti percorre il corpo e ti accavalla i nervi, di essere nulla di diverso che un animale, come gli altri.
Nel tuo letto lei sta russando, e tu non la vuoi sentire, vorresti non fosse lì.
I tuoi occhi sono rossi...vorresti piangere ma non ce la fai.
Pensi alla tua donna...quella di un domani.
Non potrai più farlo con la tua pelle, avrai per sempre bisogno di un velo di sostanza elastica. Che protegga chi vuole condividere con te la gioia di un'altra notte.
Lasciala stare, quella.
L'analisi ematica ha dato risultati sconvolgenti.
Ora devo andare...è quasi l'ora della scossa.
Ma ricorda, ti prego, che non di sola pazzia vive un pazzo...come non di sola saggezza vive un savio.
Ciao, Bluck...non sottovalutare quanto ti dico.
Un abbraccio forte.
Tuo Magalì."
"Caro Ste, grazie per avere una opinione sempre elevata della mia persona nonostante i pacchi che ti ho tirato in tutti questi anni.
Poteva essere tutto diverso, non lo è stato, non lo sarà.
La responsabilità è completamente mia, perchè tu di possibilità me ne hai date tantissime e continueresti a darmene.
So bene che ho sbagliato a coinvolgerti emotivamente, spesso, in discussioni a binario morto, e col cuore in mano a volte ti sei dato realmente e senza riserve.
Ti stimo, e non v'è posto per il gioco in queste mie parole, ti ammiro e per molti versi ti sento come un fratello.
Considerami morto. In fondo lo sono sempre stato. E non ci sono lacrime da versare da parte di nessun vivo.Se solo i miei simili potessero piangere, loro sì verserebbero gocce di acqua salata dagli occhi. Ma sono morti. Orbite vuote. Senza sguardo.
Bluck, l'amore è bello. Ma è Amore, questo tuo?
E' dal cuore tuo palpitante, che emozioni struggenti arrivano a lambire i sogni tuoi, che conservi fra i capelli, e sotto, dentro il cervello...?
O si tratta di qualcosa che nasce dal basso, non passa dal cuore e ritorna lì?
E' sesso, quello che vuoi da lei?
Il tuo corpo che vibra, insieme al suo..uniti.
E poi....ti alzi, lei ancora dorme, è il cuore della notte...ti guardi allo specchio.
Sudi freddo...qualcosa non va.
Lo hai fatto.....con lei hai mescolato tutto, il calore, il sudore, gli umori intimi. Tranne che l'anima.
Cosa ti è rimasto.
La gocciolina che ha sporcato il lenzuolo.
La sensazione, che ti percorre il corpo e ti accavalla i nervi, di essere nulla di diverso che un animale, come gli altri.
Nel tuo letto lei sta russando, e tu non la vuoi sentire, vorresti non fosse lì.
I tuoi occhi sono rossi...vorresti piangere ma non ce la fai.
Pensi alla tua donna...quella di un domani.
Non potrai più farlo con la tua pelle, avrai per sempre bisogno di un velo di sostanza elastica. Che protegga chi vuole condividere con te la gioia di un'altra notte.
Lasciala stare, quella.
L'analisi ematica ha dato risultati sconvolgenti.
Ora devo andare...è quasi l'ora della scossa.
Ma ricorda, ti prego, che non di sola pazzia vive un pazzo...come non di sola saggezza vive un savio.
Ciao, Bluck...non sottovalutare quanto ti dico.
Un abbraccio forte.
Tuo Magalì."
