Gennius
Banned
squilli a pagamento
ROMA.
I tre maggiori gestori di telefonia mobile italiana (tim, omnitel, wind), hanno appena annunciato che dalla mezzanotte di oggi, si pagheranno anche gli squilli effettuati con terminali radiomobili (telefonini), ad un prezzo concordato e unico per tutti i gestori, pari a 0,001 euro.
L'amministratore di Vodafone-Omnitel, ha dichiarato che da tempo i tre gestori stavano pensando di disincentivare gli squilli, poichè pur non producendo guadagni per i gestori, sovraccaricano notevolmente la rete radiomobile, rallentando le comunicazioni wireless.
Il costo, per quanto irrisorio, va valutato sulla base del numero di squilli giornalieri che gli utenti oramai si scambiano abitualmente, e quindi il suo costo diventa sensibile.
"Questa iniziativa sarà valutata dall'Antitrust, come iniziativa di cartello" - ha commentato il ministro delle comunicazioni Gasparri, prontamente contattato dal nostro quotidiano - "e comunque è un indice del vento di crisi che tira sulle aziende, e che le costringe anche a prendere iniziative assolutamente antipopolari."
Invitiamo pertanto i nostri lettori, d'ora in poi, ed in attesa di eventuali azioni da parte delle associazioni di consumatori, moderare l'uso del telefonino, e degli squilli in particolare, per evitare di avere brutte sorprese sulle bollette.
Vincenzo Spataro - Tech News
ROMA.
I tre maggiori gestori di telefonia mobile italiana (tim, omnitel, wind), hanno appena annunciato che dalla mezzanotte di oggi, si pagheranno anche gli squilli effettuati con terminali radiomobili (telefonini), ad un prezzo concordato e unico per tutti i gestori, pari a 0,001 euro.
L'amministratore di Vodafone-Omnitel, ha dichiarato che da tempo i tre gestori stavano pensando di disincentivare gli squilli, poichè pur non producendo guadagni per i gestori, sovraccaricano notevolmente la rete radiomobile, rallentando le comunicazioni wireless.
Il costo, per quanto irrisorio, va valutato sulla base del numero di squilli giornalieri che gli utenti oramai si scambiano abitualmente, e quindi il suo costo diventa sensibile.
"Questa iniziativa sarà valutata dall'Antitrust, come iniziativa di cartello" - ha commentato il ministro delle comunicazioni Gasparri, prontamente contattato dal nostro quotidiano - "e comunque è un indice del vento di crisi che tira sulle aziende, e che le costringe anche a prendere iniziative assolutamente antipopolari."
Invitiamo pertanto i nostri lettori, d'ora in poi, ed in attesa di eventuali azioni da parte delle associazioni di consumatori, moderare l'uso del telefonino, e degli squilli in particolare, per evitare di avere brutte sorprese sulle bollette.
Vincenzo Spataro - Tech News