L'Arsenio Serale
Nuovo forumer
Continua il rialzo per le borse europee che aggiornano nuovi massimi annuali, oggi trainate da petroliferi e farmaceutici. Ottima Capitalia, ancora male Parmalat.
A Milano l'attenzione è stata concentrata sui bancari. Dopo le ottime trimestrali dei giorni scorsi di [LINK:af7acd6678]b Intesa[/LINK:af7acd6678] e [LINK:af7acd6678]Smi[/LINK:af7acd6678] oggi era la volta di altri importanti istituti di credito.
Vediamo cosa è successo.
I conti trimestrali hanno messo le ali a [LINK:af7acd6678]Capitalia [/LINK:af7acd6678] che sale del 5,28%, nuovo massimo dei dodici mesi. La banca romana ha annunciato ieri sera di esaminare l'ipotesi di acquisizione del 100% di Cofiri per 145 milioni di euro.
Vediamo il suo grafico, con la MACD line che ha appena tagliato al sialzo la signal. Situazione da tenere d'occhio dunque.
[LINK:af7acd6678]bmps[/LINK:af7acd6678](-1,85%) arretra invece in modo deciso all'indomani dei dati trimestrali e dopo le indicazioni sul piano industriale e dell'annuncio della nuova emissione di titoli convertibili in azioni Bmps per 700 milioni di euro. Ed e' soprattutto quest'ultima operazione a lasciare freddo il mercato che la assimila, di fatto, a un'operazione di aumento di capitale.
Discreta la trimestrale di [LINK:af7acd6678]Unicredito[/LINK:af7acd6678] che finisce quasi invariato.
In deciso rialzo [LINK:af7acd6678]Tim[/LINK:af7acd6678] (+1,8%). Il mercato ragiona sull'ipotesi, lanciata da "Il Mondo", di un possibile aumento della leva finanziaria in Tim. Uno scenario quindi favorevole ad un recupero di Tim.
Molto bene anche [LINK:af7acd6678]Enel[/LINK:af7acd6678] (+ 1,56%, massimi dal 29 ottobre). All'indomani della diffusione dei risultati di bilancio del terzo trimestre diverse sono le banche d'affari che rivedono le proprie stime su Enel. Citigroup Smith Barney, per esempio, ha deciso di aumentare le previsioni sul dividendo 2003 a 0,28 euro da 0,25 euro si indicano possibili un dividendo di 0,36 euro per azione nei prossimi due anni e equo per i titolo a 7 euro.
In gran spolvero anche le [LINK:af7acd6678]Eni [/LINK:af7acd6678] ( +2,22%) che rivedono quota 14 euro grazie anche al rincaro del greggio.
Deboli invece le [LINK:af7acd6678]Fiat [/LINK:af7acd6678] (-2,25%) a causa del cattivo dato sulle immatricolazioni in Europa.
Altra giornata Nera per le [LINK:af7acd6678]Parmalat[/LINK:af7acd6678] (-6,6%) causato, più che dai dati di bilancio dalle dimissioni del Direttore finanziario del gruppo, probabilmente dalla faccenda "Epicurus".
Oggi, dal momento che è venerdì, vi lascio augurandovi un felice fine settimana e lasciandovi il link all'altro nostro appuntamento:
Livelli operativi per il Fib 30 del 17 Novembre
con i consueti livelli di Pivot, la volatilità e l'andamento dell'Open Interest, dati come sempre molto importanti per capire l'andamento dei mercati.


A lunedì 


A Milano l'attenzione è stata concentrata sui bancari. Dopo le ottime trimestrali dei giorni scorsi di [LINK:af7acd6678]b Intesa[/LINK:af7acd6678] e [LINK:af7acd6678]Smi[/LINK:af7acd6678] oggi era la volta di altri importanti istituti di credito.
Vediamo cosa è successo.

I conti trimestrali hanno messo le ali a [LINK:af7acd6678]Capitalia [/LINK:af7acd6678] che sale del 5,28%, nuovo massimo dei dodici mesi. La banca romana ha annunciato ieri sera di esaminare l'ipotesi di acquisizione del 100% di Cofiri per 145 milioni di euro.
Vediamo il suo grafico, con la MACD line che ha appena tagliato al sialzo la signal. Situazione da tenere d'occhio dunque.

[LINK:af7acd6678]bmps[/LINK:af7acd6678](-1,85%) arretra invece in modo deciso all'indomani dei dati trimestrali e dopo le indicazioni sul piano industriale e dell'annuncio della nuova emissione di titoli convertibili in azioni Bmps per 700 milioni di euro. Ed e' soprattutto quest'ultima operazione a lasciare freddo il mercato che la assimila, di fatto, a un'operazione di aumento di capitale.
Discreta la trimestrale di [LINK:af7acd6678]Unicredito[/LINK:af7acd6678] che finisce quasi invariato.
In deciso rialzo [LINK:af7acd6678]Tim[/LINK:af7acd6678] (+1,8%). Il mercato ragiona sull'ipotesi, lanciata da "Il Mondo", di un possibile aumento della leva finanziaria in Tim. Uno scenario quindi favorevole ad un recupero di Tim.
Molto bene anche [LINK:af7acd6678]Enel[/LINK:af7acd6678] (+ 1,56%, massimi dal 29 ottobre). All'indomani della diffusione dei risultati di bilancio del terzo trimestre diverse sono le banche d'affari che rivedono le proprie stime su Enel. Citigroup Smith Barney, per esempio, ha deciso di aumentare le previsioni sul dividendo 2003 a 0,28 euro da 0,25 euro si indicano possibili un dividendo di 0,36 euro per azione nei prossimi due anni e equo per i titolo a 7 euro.
In gran spolvero anche le [LINK:af7acd6678]Eni [/LINK:af7acd6678] ( +2,22%) che rivedono quota 14 euro grazie anche al rincaro del greggio.
Deboli invece le [LINK:af7acd6678]Fiat [/LINK:af7acd6678] (-2,25%) a causa del cattivo dato sulle immatricolazioni in Europa.
Altra giornata Nera per le [LINK:af7acd6678]Parmalat[/LINK:af7acd6678] (-6,6%) causato, più che dai dati di bilancio dalle dimissioni del Direttore finanziario del gruppo, probabilmente dalla faccenda "Epicurus".
Oggi, dal momento che è venerdì, vi lascio augurandovi un felice fine settimana e lasciandovi il link all'altro nostro appuntamento:
Livelli operativi per il Fib 30 del 17 Novembre
con i consueti livelli di Pivot, la volatilità e l'andamento dell'Open Interest, dati come sempre molto importanti per capire l'andamento dei mercati.





