Fleursdumal
फूल की बुराई
Portafoglio e psicologia dei traders online
Secondo rapporto sul mercato italiano
Fatti e CifreIn Italia il trading online è un fenomeno importante e consolidato. Questo paper analizza la struttura del portafoglio e i tratti psicologici dei traders online italiani. L’analisi si basa su una survey effettuata telefonicamente presso più di 200 traders. Il campione è composto sia da traders attivi, coloro che effettuano almeno due scambi al mese, che da heavy traders che hanno un’operatività giornaliera. Il rapporto ne descrive la composizione del portafoglio; per azioni e derivati indica frequenza, motivazioni e mercato di negoziazione.
La seconda parte del lavoro si occupa di due tratti psicologici: l’overconfidence, ovvero la misura con cui gli investitori sovrastimano la precisione delle loro informazioni, e il self-monitoring, che è una forma di intelligenza sociale. Diversamente da altri lavori in cui l’overconfidence è assunta alla luce del comportamento di negoziazione degli investitori, noi stimiamo direttamente il grado di overconfidence.
Nell’analisi viene data evidenza di diverse modalità in cui l’overconfidence si manifesta: miscalibration, better than average effect, illusion of control e excessive optimism. Inoltre viene misurato il grado di intelligenza sociale degli intervistati. Overconfidence e self-monitoring sono infine messi in relazione con le caratteristiche del portafoglio e con le abitudini di trading. Un’analisi econometrica segnala come overconfidence e elevato self-monitoring condizionino positivamente il numero di negoziazioni effettuate dagli intervistati.
Per scaricare la ricerca vai al link:
http://www.borsaitalia.it/documenti/rubriche/pubblicazioni/fattiecifre.htm
Secondo rapporto sul mercato italiano
Fatti e CifreIn Italia il trading online è un fenomeno importante e consolidato. Questo paper analizza la struttura del portafoglio e i tratti psicologici dei traders online italiani. L’analisi si basa su una survey effettuata telefonicamente presso più di 200 traders. Il campione è composto sia da traders attivi, coloro che effettuano almeno due scambi al mese, che da heavy traders che hanno un’operatività giornaliera. Il rapporto ne descrive la composizione del portafoglio; per azioni e derivati indica frequenza, motivazioni e mercato di negoziazione.
La seconda parte del lavoro si occupa di due tratti psicologici: l’overconfidence, ovvero la misura con cui gli investitori sovrastimano la precisione delle loro informazioni, e il self-monitoring, che è una forma di intelligenza sociale. Diversamente da altri lavori in cui l’overconfidence è assunta alla luce del comportamento di negoziazione degli investitori, noi stimiamo direttamente il grado di overconfidence.
Nell’analisi viene data evidenza di diverse modalità in cui l’overconfidence si manifesta: miscalibration, better than average effect, illusion of control e excessive optimism. Inoltre viene misurato il grado di intelligenza sociale degli intervistati. Overconfidence e self-monitoring sono infine messi in relazione con le caratteristiche del portafoglio e con le abitudini di trading. Un’analisi econometrica segnala come overconfidence e elevato self-monitoring condizionino positivamente il numero di negoziazioni effettuate dagli intervistati.
Per scaricare la ricerca vai al link:
http://www.borsaitalia.it/documenti/rubriche/pubblicazioni/fattiecifre.htm