Proviamo a raffreddare gli animi sulla politica?

Argema

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Ultimamente vedo forse molti più scontri che dialoghi.
Magari proviamo a rasserenarci un pò :) e a prenderla con maggiore ironia.
 
Argema ha scritto:
Ultimamente vedo forse molti più scontri che dialoghi.
Magari proviamo a rasserenarci un pò :) e a prenderla con maggiore ironia.

:up: :) :-o :ciao: :daisy: :angel: :boxe: :bla: :ordine: :mano: :rosa: :vicini: :clap: :-x

quanto belli erano i tempi di carro, melody, joachim , fernando,super ...
erano i tempi gentili della poesia, della prosa, poesia in musica, della religione, dell'amore ....
 
Oltretutto, i rappresentanti dei due schieramenti che postano più commenti su questo forum sono particolarmente noiosi nella loro contrapposizione. Difendono e sostengono i loro beniamini aspirando alla conservazione dello status quo.
Sento con particolare piacere invece in alcune radio da un lato che sempre più cittadini stanno entrando nell'ordine di considerazioni non dell'astensione ma del voto nullo (i commentatori politici e i politici stessi deprecano l'astensionismo ma si guardano bene dal far menzione dell'esistenza anche del voto nullo) e dall'altro che ci sarebbe l'intenzione di procedere nei primi 3 mesi di legislatura all'approvazione di una legge costituzionale che riduca il numero dei parlamentari, con un effetto a catena anche sui consiglieri regionali, provinciali e comunali.
L'inizio.
Saluti
 
personalmente non aspiro certo al mantenimento dello status quo. personalmente manderei a casa tutti.
detto questo, nasce pero' un problema di fondo. Il votare nullo, anche se effettivamente puo' sembrare una soluzione di protesta allo schifo dilagante, non risolverebbe nulla, creerebbe un vuoto istituzionale che in una qualche maniera, e non certo democraticamente qualcuno andrebbe a colmare, opzione non certo auspicabile,ma di certo non si avverra', in quanto chi annullera' la scheda sara' al massimo un 10% degli elettori. Con il risultato che comunque il sistema dei partiti rimarra' in piedi, il voto nullo verra' comunque pagato lo stesso, ( perche' comunque sia che la scheda sia valida che nulla viene conteggiata ai fini dei rimborsi elettorali).

no non credo sia la soluzione migliore, credo che occorra gente che provi a cambiare, anche essere contro come grillo, va bene fino al punto in cui demolisci i partiti, ma dopo ocorre essere propositivi, cosa che non ha fatto.

Secondo me l'italia in questo momento non ha bisogno di anarchia, ma di pulizia. L'unico modo e' quello di mandare in parlamento persone che almeno da come si presentano, vogliono provarci.
L'alternativa e' pericolosa per me.
 
Io invece credo fortemente che il dibattito sui temi Veltroni è più nuovo, Berlusconi più vecchio, i comunisti mi fanno schifi, gli altri sono tutti fascisti, sia stantio.
40 milioni di voti nulli dimostrerebbero l'interesse dei cittadini per la loro res publica, poichè si avvarebbero del diritto di voto e non ne farebbero strame come tanti (forse anche Grillo?) vorrebbero, ma allo stesso tempo farebbero intendere a questo presidente della repubblica e agli eletti con i rimanenti 10 milioni di voti validi che la loro legittimazione è pressochè nulla.
Allora il capo dello stato come è nei suoi poteri costituzionali potrebbe con un messaggio alle camere invitare ad adottare il programma che ho cercato di descrivere in qualche post su questo forum (e che è stato sommerso dalla trita contrapposizione sui fans di Berlusconi e Veltroni), e poi sciogliere le camere e far tornare la parola ai cittadini.
La strada sarebbe meno impervia di quanto si vorrebbe far credere. Basta volerlo.
Saluti
 

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