Amleto
Forumer attivo
La metà d'Italia s'è turata il naso
di EUGENIO SCALFARI
Sempre un gradino sopra 'gli altri', sempre più lungimiranti, sempre più nobili, sempre più avveduti e colti, sempre più autenticamente democratici,
che tristezza questi pretesi e autoproclamatisi intellettuali di sinistra che poichè non sono in grado di rappresentare me e tanti altri come me, sviluppano questo atteggiamento paternalista di chi osserva gli elettori dell'altra parte come dei trogloditi prigionieri dell'interesse particolare.
Peccato che come scriveva Adam Smith, la ricchezza prima di essere distribuita anche in tutti gli ambiti non strettamente essenziali della vita sociale debba essere prodotta: e peccato che oggi ci siano nazioni senza ricchezza e ricchezza senza nazioni...
E' avvilente per chi si pone ad osservare la realtà con lo sguardo più disincantato e neutrale possibile (perchè prescinde dagli esponenti politici contingenti e pensa ad un ideale liberale che della promozione del singolo fa il proprio fondamento) debba ricevere da un campione dell'ideologia socialista (dove il gruppo prevale sull'individuo) lezioni di democrazia personalista....
poi ci si chiede come più del 50% degli elettori (trogloditi, buzzurri e asfittici - se dovvano turarsi il naso...-) abbia continuato a scegliere l'altra prospettiva
Saluti e auguri
di EUGENIO SCALFARI
Sempre un gradino sopra 'gli altri', sempre più lungimiranti, sempre più nobili, sempre più avveduti e colti, sempre più autenticamente democratici,
che tristezza questi pretesi e autoproclamatisi intellettuali di sinistra che poichè non sono in grado di rappresentare me e tanti altri come me, sviluppano questo atteggiamento paternalista di chi osserva gli elettori dell'altra parte come dei trogloditi prigionieri dell'interesse particolare.
Peccato che come scriveva Adam Smith, la ricchezza prima di essere distribuita anche in tutti gli ambiti non strettamente essenziali della vita sociale debba essere prodotta: e peccato che oggi ci siano nazioni senza ricchezza e ricchezza senza nazioni...
E' avvilente per chi si pone ad osservare la realtà con lo sguardo più disincantato e neutrale possibile (perchè prescinde dagli esponenti politici contingenti e pensa ad un ideale liberale che della promozione del singolo fa il proprio fondamento) debba ricevere da un campione dell'ideologia socialista (dove il gruppo prevale sull'individuo) lezioni di democrazia personalista....
poi ci si chiede come più del 50% degli elettori (trogloditi, buzzurri e asfittici - se dovvano turarsi il naso...-) abbia continuato a scegliere l'altra prospettiva
Saluti e auguri