Quanto si può bere per essere in regola?

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mi pare

che o bevi acqua e ti fai il grappino
o un bicchierozzo di vino (forse 2)..................
allora uno che si siede a tavola a fare?

Il problema è che è una questione di tolleranza.
Chi beve moderatamente tutti i giorni, è molto+ sobrio di chi si spara tre birre solo al sabato sera.
Rapi il tuo barista ti fraga :lol:
 
bel casino...

quante patenti stracciate in arrivo..

premetto che e' giustissimo colpire gli ubriachi al volante.

ma mi chiedo , con la fortuna che ho, se una sera vado fuori a cena, e mi bevo la bottiglia d vino con gli amici o con la moglie, di certo non sono ubriaco, io normalmente bevo i miei due bicchieri di vino a pasto, ma di certo se mi fermano mi stracciano la patente.

non so la soglia, ma di certo con una mezza bottiglia di vino, e magari un montenegro a fine cena, supero gli 0,50..


prevedo una gran vendita di etilometri portatili... anzi vado su ebay e vedo se qualcuno li vende.... :lol:
 
ALCOL E GUIDA

EFFETTI SULL'ORGANISMO DI QUANTITA' CRESCENTI DI ALCOL CONSUMATO
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA'

L'alcolemia è la quantità di alcol che si ritrova nel sangue dopo l'ingestione di bevande alcoliche. Una concentrazione di 0,2 grammi di alcol per litro si raggiunge in un maschio o in una femmina di circa 60 chili di peso con l'ingestione a stomaco pieno di circa

12 grammi di alcol puro, corrispondenti al consumo di:
1 bicchiere da 125 millilitri di vino (gradaz. 11.5 %)
oppure
1 lattina da 330 cc di birra (gradaz. 4,5 %)
oppure
1 bicchierino da 40 millilitri di superalcolico (gradaz. 40 %)

In virtù delle differenze metaboliche e fisiologiche tra sesso maschile e femminile le donne sono più vulnerabili all'alcol e raggiungono livelli di alcolemia più elevati con quantità inferiori di alcol consumato e con una maggiore rapidità. Due bicchieri (24 grammi alcol) sono in questo caso sufficienti per una donna a raggiungere il limite legale da non superare alla guida; per un uomo il limite si raggiunge con 3 bicchieri (36 grammi alcol). Le rispettive quantità indicate sono peraltro quelle che l'OMS indica come quantità da non superare per non incrementare il rischio alcolcorrelato esiste comunque anche per consumi inferiori.

0,2 grammi. Con 0,2 grammi di alcol per litro di sangue si manifesta una iniziale tendenza a guidare in modo più rischioso, i riflessi sono disturbati leggermente ma AUMENTA la tendenza ad agire in modo imprudente in virtù di una riduzione della percezione del rischio.

0,4 grammi. Rallentano le capacità di vigilanza ed elaborazione mentale; le percezioni ed i movimenti o le manovre vengono eseguiti bruscamente con difficoltà di coordinazione

0,5 grammi. LIMITE LEGALE GUIDA - Il campo visivo si riduce prevalentemente a causa della riduzione della visione laterale ( più difficile perciò controllare lo specchietto retrovisore o controllare le manovre di sorpasso); contemporaneamente si verifica la riduzione del 30-40 % della capacità di percezione degli stimoli sonori, luminosi e uditivi e della conseguente capacità di reazione

0,6 grammi. I movimenti e gli ostacoli vengono percepiti con notevole ritardo e la facoltà visiva laterale è fortemente compromessa

0,7 grammi. I tempi di reazione sono fortemente compromessi; l'esecuzione dei normali movimenti attuati alla guida è priva di coordinamento, confusa e conduce sempre a gravi conseguenze

0,9 grammi. L'adattamento all'oscurità è compromesso accompagnandosi alla compromissione della capacità di valutazione delle distanze, degli ingombri, delle traiettorie dei veicoli e delle percezioni visive simultanee (per esempio di due autoveicoli se ne percepisce solo uno)

1 grammo: EBBREZZA franca e manifesta, caratterizzata da euforia e disturbi motori che rendono precario l'equilibrio. E' manifest a e visibile l'alterazione della capacità di attenzione, con livelli di capacità visiva minima e tempi di reazione assolutamente inadeguati e pericolosi per se stessi e per eventuali terzi. E' estremamente difficile in tale condizioni saper affrontare gli imprevisti in modo adeguato e maggior tendenza alla distrazione. I riflessi sono inadeguati e sopiti. Lo stato di euforia rende il conducente in stato di ebbrezza estremamente pericoloso ed imprevedibile; il comportamento alla guida si caratterizza attraverso sbandate volontarie dell'autoveicolo o della moto, guida al centro della strada o in senso contrario, incapacità di valutazione della posizione del veicolo rispetto alla carreggiata. Le luci degli abbaglianti, le percezioni luminose intense, possono essere la causa determinante della perdita completa di un controllo già precario provocando un accecamento transitorio a cui segue un recupero molto Lento della visione. Le percezioni sonore, quali quelle del clacson, vengono avvertite con un ritardo accentuato e comunque in maniera inefficace a determinare un riflesso utile alla salvaguardia della propria e altrui incolumità.

>1 da1 all'1,5 grammi: lo stato di euforia viene sostituito da uno stato di confusione mentale e di totale perdita della lucidità con conseguente sopore e sonnolenza molto intensa.

Testo a cura di E. Scafato e R. Russo - ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA'
 

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