Cip1
Forumer storico
Un'assurdità, quei medici di tre o quattro università che hanno firmato l'appello, mi chiedo che abbiano in zucca, se non sale "demagogico" e pure senza iodio.
A parte che contrasterebbe con l'art 194.
Quegli stessi medici sostengono che al giorno d'oggi, la ricerca scientifica in merito alla neonatologia ha fatto passi da giganti e che al giorno d'oggi si riesce a far sopravvivere feti espulsi di 24 settimane, 6 mesi. Perfettamente d'accordo e ne gioisco, anche se purtroppo qualche piccola tara, ma non é detto, se la porteranno sempre appresso.
Ma non é questo il problema.
Il problema è la loro pretesa di rianimare feti per aborti porcurati ovvero la supposta "demagogia"
Le donne che decidono di abortire sulla base della legge 194 non lo fanno certo al 6 mese di gravidanza, ma entro il quarto, il che renderebbe comunque evanescente o falimentare qualunque tentativo di rianimare il feto, come loro stessi affermano.
Le donne che decidono di abortire al 6 mese di gravidanza, lo fanno perché, previa amnniocentesi si sono riscontrati gravi danni ed anomalie fetali, spesso incompatibili con la vita, non ce se accorge sempre prima.
Allora che ci sarebbe anche nel secondo caso da rianimare?
Un bambino nato e destinato a morire in un lasso di tempo brevissimo (accanimento terapeutico) oppure un futuro handiccapato grave che avrà seri problemi per tutto il resto della sua vita, con grande dolore, sacrificio e disperazione per se stesso ed i suoi genitori.
Basta con la demagogia.
A parte che contrasterebbe con l'art 194.
Quegli stessi medici sostengono che al giorno d'oggi, la ricerca scientifica in merito alla neonatologia ha fatto passi da giganti e che al giorno d'oggi si riesce a far sopravvivere feti espulsi di 24 settimane, 6 mesi. Perfettamente d'accordo e ne gioisco, anche se purtroppo qualche piccola tara, ma non é detto, se la porteranno sempre appresso.
Ma non é questo il problema.
Il problema è la loro pretesa di rianimare feti per aborti porcurati ovvero la supposta "demagogia"
Le donne che decidono di abortire sulla base della legge 194 non lo fanno certo al 6 mese di gravidanza, ma entro il quarto, il che renderebbe comunque evanescente o falimentare qualunque tentativo di rianimare il feto, come loro stessi affermano.
Le donne che decidono di abortire al 6 mese di gravidanza, lo fanno perché, previa amnniocentesi si sono riscontrati gravi danni ed anomalie fetali, spesso incompatibili con la vita, non ce se accorge sempre prima.
Allora che ci sarebbe anche nel secondo caso da rianimare?
Un bambino nato e destinato a morire in un lasso di tempo brevissimo (accanimento terapeutico) oppure un futuro handiccapato grave che avrà seri problemi per tutto il resto della sua vita, con grande dolore, sacrificio e disperazione per se stesso ed i suoi genitori.
Basta con la demagogia.