Come molti, sto valutando di investire una parte dei miei risparmi in un piccolo bilocale della prima periferia di Milano (zona P.le Lodi o P.le Piola per intenderci). Complice di questa intenzione sono:
1. l'incertezza generale riguardante l'economia e quindi della borsa
2. i tassi bassi e quindi apparentemente la convenienza di stipulare un mutuo
3. i prezzi fermi (non sono scesi!!) da un paio di anni a questa parte
Avendo già una casa di proprietà in cui abito, l'intenzione è quella di affittare l'appartamento in questione in modo da ripagarmi in parte la rata del mutuo.
Iniziato ad esaminare proposte e a visionare appartamenti ... noto con "sorpresa" che ad ogni condominio (o quasi) risulta essere presente un cartello con la proposta di un appartamento in affitto (guarda caso pure bilocale).
La domanda che pongo, in assenza di dati oggettivi in mio possesso, è:
. è cambiato il modo di "vendere" affitti?
. o a Milano c'è un eccesso di offerta di appartamenti che rende sconsigliabile la mia idea di investimento?
Ringrazio chiunque riesca a darmi elementi di valutazioni ulteriori.
1. l'incertezza generale riguardante l'economia e quindi della borsa
2. i tassi bassi e quindi apparentemente la convenienza di stipulare un mutuo
3. i prezzi fermi (non sono scesi!!) da un paio di anni a questa parte
Avendo già una casa di proprietà in cui abito, l'intenzione è quella di affittare l'appartamento in questione in modo da ripagarmi in parte la rata del mutuo.
Iniziato ad esaminare proposte e a visionare appartamenti ... noto con "sorpresa" che ad ogni condominio (o quasi) risulta essere presente un cartello con la proposta di un appartamento in affitto (guarda caso pure bilocale).
La domanda che pongo, in assenza di dati oggettivi in mio possesso, è:
. è cambiato il modo di "vendere" affitti?
. o a Milano c'è un eccesso di offerta di appartamenti che rende sconsigliabile la mia idea di investimento?
Ringrazio chiunque riesca a darmi elementi di valutazioni ulteriori.