http://www.barchart.com/sample/support/studies/paratp.htm
e soprattutto da:
http://www.mrprofit.it/Analisi08.html
(sito ottimo dal quale si possono prendere buoni spunti di approfondimento sull'AT)
L'indicatore Parabolic Stop and Reversal (SAR) è uno strumento di trading molto popolare, ma è soggetto a falsi segnali. Approfondiamo la sua conoscenza per cercare di capire come modificarlo per migliorare le sue performance. L'indicatore Parabolic stop and reversal fu ideato da Welles Wilder e pubblicato per la prima volta su New Concepts in Technical Trading Systems (1978 - Trend Research). Il SAR, un indicatore trend following, assume sempre una posizione sul mercato sia essa Long o Short ed è peraltro presente nella maggior parte dei moderni software di analisi tecnica. Il SAR può esse applicato a tutti gli orizzonti temporali sui bar chart sia mensili, settimanali, quotidiani, orari oppure sui grafici point & figure.
La premessa di base del parabolic Sar è rappresentata dal fine di creare un trailing stop che sia prima abbastanza lontano dal segnale di acquisto iniziale e dal ritracciamento dell'inizio di un nuovo trend, non ponendo "out" dal mercato l'operatore. Quando il trend si manifesta, il trailing stop si muove di chiusura in chiusura ad una determinata percentuale verso nuovi minimi relativi dei prezzi fino a che lo stop non è rotto da un movimento dei prezzi contrario e venga fornito un segnale di vendita. Ovviamente il contrario avviene per i segnali Sell. La Shape (forma), la Slope (inclinazione) e la Speed (velocità) del Sar sono controllate da tre parametri: la partenza del Fattore di Accelerazione (FA), l'incremento che l'FA può avere quando viene segnato un novo massimo o un nuovo minimo ed il massimo dell'FA. Il movimento del Sar forma una curva con cui il Sar si rappresenta che assomiglia ad una parabola (da cui il nome).
Il parametro 0,02 rappresenta la restrizione che limita la capacità di seguire la tendenza del Sar. Mutando la partenza del Fattore di Accelerazione si ottengono dei segnali differenti, peraltro molti falsi segnali sono generati dal "noise" (letteralmente: rumore di fondo) oppure dal movimento random dei prezzi, comunque se il Sar rappresenta il trend di una serie di prezzi, esso ha la capacità di ignorare i movimenti minori, il noise appunto. A tal fine si può modificare la formula della parabolica includendo un filtro, una variabile definita che segue il Sar non facendolo girare appena penetrato. Possiamo definire questo parametro per indicare l'incremento del valore del crossover. Tale valore è comunque soggettivo, una variabile in funzione della propria visione del mercato; i parametri usati nel parabolic Sar possono essere ottimizzati, come per ogni indicatore si possono identificare le cause dei falsi segnali e considerare le modifiche per superare i suoi limiti.
Wilder fondamentalmente ha come obiettivo la creazione di un modello destinato a gestire in modo sistematico un livello nei prezzi tale da imporre un la chiusura dell'operazione in essere con il contestuale cambio di segno dell'operazione stessa, in una logica sempre in the market. Schematizzando possiamo definire la formula del parabolic time price system:
SAR = SAR(t-1) + FA[(PS-SAR(t-1)]
dove
SAR è il limite oltre il quale viene invertita la posizione assunta sul mercato, piazzata al precedente PS;
PS, Punto Significativo del periodo in cui è rimasta aperta la posizione;
SAR(t-1) corrisponde al livello di inversione calcolato al tempo SAR -1;
FA indica il valore di accelerazione che Wilder indica tra 0,018 e 0,022.
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spero di averti risposto ... anche se indirettamente.
ciao
Max