tontolina
Forumer storico
Bilderberg, inizia la riunione del club più segreto del mondo
I potenti della terra si riuniscono fino a domenica a Dresda per discutere della crisi dei migranti, del prezzo del petrolio, della Cina, ma soprattutto di Brexit, Ttip ed elezioni presidenziali americane
di GIULIANO BALESTRERI
MILANO - Il Bilderberg torna a riunirsi. Il club dei segreti che comprende circa 130 personalità del mondo politico, economico e accademico discuterà, a porte rigorosamente chiuse, da oggi a domenica a Dresda, in Germania di vari temi dalla crisi dei migranti al prezzo del petrolio; dallo stato dell'economia fino alla Cina, ma saranno il referendum del 23 giugno sulla Brexit, il Ttip e le elezioni presidenziali negli Stati Uniti a dominare l'agenda.
Brexit e Ttip nel menù dei potenti
Nella lista degli invitati diffusa sul sito del Bilderberg ci sono il direttore del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde, due premier - Mark Rutte, Olanda, e Charles Michel, Belgio - i ministri delle Finanze di Olanda e Canada, i ministri della Difesa e degli Interni tedeschi, Ursula van der Leyen e Thomas de Maziere, la vice presidente della Commissione europea Kristalina Georgieva. Fra gli italiani ci sono, come ormai da quasi ogni anno, Franco Bernabè, ex presidente di Telecom, la giornalista Lilli Gruber, l'ex sottosegretario agli Esteri Marta Dassù, Claudio Costamagna, presidente di Cassa Depositi e prestiti, e John Elkann, presidente di Fca.
Circondato da imponenti misure di sicurezza, il gotha dell'establishment politico, economico e finanziario mondiale si riunirà all'Hotel Taschenbergpalais Kempinski della città tedesca. Anche per questo sarà difficile capire chi davvero entra ed esce dall'albergo: ogni anno la polizia predispone un cordone di sicurezza intorno all'hotel, che viene interamente riservato per l'occasione per tenere lontani curiosi e giornalisti. Nonostante la lista dei partecipanti sia ormai pubblica, la segretezza degli incontri resta il mantra del circolo dove a porte chiuse rappresentanti dell'economia e del mondo accademico discuteranno di globalizzazione, Russia ed elezioni americane con l'obiettivo - come recita lo statuto del Club - di "promuovere il dialogo tra Europa e America del Nord". Una definizione che non convice nessuno dei teorici del complotto che sottolineano come le riunioni avvengano sempre in concomitanza di appuntamenti cruciali per l'economia e la politica.
Bilderberg, inizia la riunione del club più segreto del mondo
I potenti della terra si riuniscono fino a domenica a Dresda per discutere della crisi dei migranti, del prezzo del petrolio, della Cina, ma soprattutto di Brexit, Ttip ed elezioni presidenziali americane
di GIULIANO BALESTRERI
MILANO - Il Bilderberg torna a riunirsi. Il club dei segreti che comprende circa 130 personalità del mondo politico, economico e accademico discuterà, a porte rigorosamente chiuse, da oggi a domenica a Dresda, in Germania di vari temi dalla crisi dei migranti al prezzo del petrolio; dallo stato dell'economia fino alla Cina, ma saranno il referendum del 23 giugno sulla Brexit, il Ttip e le elezioni presidenziali negli Stati Uniti a dominare l'agenda.
Brexit e Ttip nel menù dei potenti
Nella lista degli invitati diffusa sul sito del Bilderberg ci sono il direttore del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde, due premier - Mark Rutte, Olanda, e Charles Michel, Belgio - i ministri delle Finanze di Olanda e Canada, i ministri della Difesa e degli Interni tedeschi, Ursula van der Leyen e Thomas de Maziere, la vice presidente della Commissione europea Kristalina Georgieva. Fra gli italiani ci sono, come ormai da quasi ogni anno, Franco Bernabè, ex presidente di Telecom, la giornalista Lilli Gruber, l'ex sottosegretario agli Esteri Marta Dassù, Claudio Costamagna, presidente di Cassa Depositi e prestiti, e John Elkann, presidente di Fca.
Circondato da imponenti misure di sicurezza, il gotha dell'establishment politico, economico e finanziario mondiale si riunirà all'Hotel Taschenbergpalais Kempinski della città tedesca. Anche per questo sarà difficile capire chi davvero entra ed esce dall'albergo: ogni anno la polizia predispone un cordone di sicurezza intorno all'hotel, che viene interamente riservato per l'occasione per tenere lontani curiosi e giornalisti. Nonostante la lista dei partecipanti sia ormai pubblica, la segretezza degli incontri resta il mantra del circolo dove a porte chiuse rappresentanti dell'economia e del mondo accademico discuteranno di globalizzazione, Russia ed elezioni americane con l'obiettivo - come recita lo statuto del Club - di "promuovere il dialogo tra Europa e America del Nord". Una definizione che non convice nessuno dei teorici del complotto che sottolineano come le riunioni avvengano sempre in concomitanza di appuntamenti cruciali per l'economia e la politica.
Bilderberg, inizia la riunione del club più segreto del mondo