Rosso natalizio a Piazza Affari, pessimi i bancari.

Argema

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Ancora una seduta pesante per Piazza Affari, che mostra una evidente sottoperformance rispetto alle principali borse europee dovuta alla crisi che ha investito Parmalat, che rischia di penalizzare anche le banche maggiormente esposte verso il gruppo che fu guidato da Tanzi.

Riepilogo indici internazionali ¬
[TI:432cf5561a]Nikkey225 Tokyo[/TI:432cf5561a]
[TI:432cf5561a]DAX francoforte[/TI:432cf5561a]
[TI:432cf5561a]cac40 parigi[/TI:432cf5561a]
[TI:432cf5561a]Ftse100 londra[/TI:432cf5561a]
[TI:432cf5561a]stoxx50e[/TI:432cf5561a]


Solo 2 titoli positivi del Mib30 a Piazza Affari
Se infatti le borse europee fanno segnare andamenti poco variati la nostra borsa mostra una flessione superiore al punto percentuale con il [LINK:432cf5561a]Mib 30[/LINK:432cf5561a] che cede l'1.77% mentre il [LINK:432cf5561a]Mibtel[/LINK:432cf5561a] fa segnare un ribasso dell'1.76%
Soltanto due titoli sulle trenta maggiori capitalizzazioni fanno segnare un rendimento positivo: si tratta, naturalmente, dei titoli ultradifensivi, [LINK:432cf5561a]Autostrade[/LINK:432cf5561a] (+0.79%) e [LINK:432cf5561a]Snam Rete Gas[/LINK:432cf5561a] (+0.98%)

Riepilogo indici italiani ¬

[TI:432cf5561a]Mib 30[/TI:432cf5561a]
[TI:432cf5561a]Numtel[/TI:432cf5561a]
[TI:432cf5561a]Fib30[/TI:432cf5561a]


Parmalat a 0.11
Il caso [LINK:432cf5561a]Parmalat[/LINK:432cf5561a] (-63.33% a 0.11 euro) tiene ancora banco in attesa che venga compreso l'effettivo indebitamento del gruppo di Collecchio.
L'amministratore delegato di Parmalat, Enrico Bondi, sta incontrando il ministro delle attività produttive Marzano per illustrare nei dettagli la situazione economico-patrimoniale che guida da pochissimi giorni.


Negativi i bancari
La crisi di Parmalat sta penalizzando tutto il settore bancario, che continua a soffrire anche nella giornata odierna, sulla scia di quanto avvenuto venerdì

In particolare difficoltà si trova [LINK:432cf5561a]Capitalia[/LINK:432cf5561a], che cede il 5.97%
Capitalia risulta esposta per 393 milioni di euro, di cui 134 milioni risultano autoliquidati
Capitalia risulta tra i bancari più penalizzati anche per gli stretti legami che hanno legato negli ultimi tempi Calisto Tanzi ed il presidente dell'istituto capitolino Cesare Geronzi, come dimostrano l'ingresso dell'imprenditore emiliano nel consiglio d'amministrazione di Capitalia (avvenuto nell'aprile 2001) e con l'acquisto dell'1.5% di MedioCredito Centrale, che Parmalat effettuò nel dicembre del 2002
I vertici dell'istituto capitolino hanno confermato inoltre che verranno rispettati gli obiettivi reddituali stabiliti dal piano strategico triennale

Le vendite sui bancari non hanno risparmiato neanche [LINK:432cf5561a]B Intesa[/LINK:432cf5561a], che risulta esposta verso Parmalat per 360 milioni di euro, di cui 220 milioni rappresentati da crediti commerciali autoliquidati.

Il presidente di [LINK:432cf5561a]Bnl[/LINK:432cf5561a], Luigi Abete ha dichiarato che Parmalat ha un'esposizione pari a 110 milioni di euro ma che gli accantonamenti effettuati non modificheranno i risultati dell'esercizio 2003.
Il titolo cede il 5.67%
Abete ha rilasciato questa dichiarazione a margine della presentazione del XXI Rapporto sul risparmio, che la banca romana pubblica ogni anno in collaborazione con il centro Einaudi
La ricerca, che monitora le scelte di investimento degli italiani mostra come questi ultimi ritengano che nel 2003 investire sia diventato più difficile secondo il 48.2% degli stessi, contro il 35.7% del 2002
I casi Cirio, Argentina e Parmalat hanno pesato anche sul giudizio relativo alle obbligazioni, ritenute un investimento "sicuro" soltanto dal 17.7% del campione intervistato, contro il 21.8% fatto registrare nel 2002.


Numtel chiude a -3,90%
Le vendite non risparmiano il Nuovo Mercato (-3.90%) ,arrivato ai livelli che hanno agito da resistenza fino alla metà di ottobre.
Dopo tre settimane consecutive in lettera il Numtel appare appesantito dalle vendite che hanno colpito [LINK:432cf5561a]eBi[/LINK:432cf5561a] (-3.97%)
Aem ha infatti deciso di convertire il bond e.Biscom 2003-2006, trasformando 239.158 obbligazioni in 6,69 milioni di azioni della società, per un valore complessivo di 349,28 milioni di euro.
e.Biscom ha sei giorni di tempo per accettare la conversione dei bond in azioni, facendo entrare Aem come azionista al 12% oppure rimborsare la società meneghina in contanti.

Le vendite non risparmiano neanche [LINK:432cf5561a]Tiscali[/LINK:432cf5561a] (-4.90%), che ha ormai perso 2 euro dai minimi toccati ad inizio dicembre ed ha anche confermato la rottura al ribasso della trendline rialzista che accompagnava il movimento dell'azioni dai minimi dello scorso marzo.


Euro ancora sù
La giornata vede l'euro sul fronte valutario toccare un nuovo massimo storico nei confronti del dollaro (in assenza di dati macroeconomici rilevanti per gli Stati Uniti), salvo poi cedere lievemente terreno e venire scambiato a 1.2414.
[TI:432cf5561a]itlusd[/TI:432cf5561a]


A domani e buona serata :)
 

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