giuseppe.d'orta
Forumer storico
Dopo aver procurato agli azionisti non pochi patemi d'animo, l'opa a 3.59 è definitivamente confermata. Ieri, infatti, le due parti in causa hanno perfezionato il contratto di compravendita del pacchetto di maggioranza.
A questo punto, con l'opa a 3.59 oramai certa, possiamo riprendere i ragionamenti fatti ad inizio dicembre, quando l'opa venne annunciata al mercato.
Pai ha intenzione di cancellare dal listino Saeco, quindi ha interesse a ritirare un numero di azioni tale da permetterle di superare, con l'opa, il 90% del capitale Saeco, per poi lanciare l'opa residuale.
Il mercato, ed anche qualche hedge fund (Leonardo, che comprò oltre il 2%) si attendeva un rilancio del prezzo di opa almeno a 3.80, prezzo inizialmente promesso da Pai (poi ritoccato a 3.59).
Dopo tutto ciò che è accaduto,ultima trimestrale in primis, Saeco vale meno rispetto a quanto si potesse ipotizzare? Probabilmente sì, ma a questo punto la battaglia si sposta sul mercato.
Leonardo ha ancora oltre il 2% del capitale (almeno fino ad ora non sono giunte comunicazioni su una riduzione della quota), e sappiamo che senza il 98% non è possibile ottenere il 100% del capitale mediante l'acquisto forzoso del residuo.
Saeco, ora con più certezze di prima, è un titolo su cui può puntare chi cerca un'occasione a rischio (adesso sì) molto basso e con qualche probabilità di guadagno, seppur non particolarmente corposo.
Probabilmente lo scontro avverrà in sede di opa residuale, ma non è detto.
A questo punto, con l'opa a 3.59 oramai certa, possiamo riprendere i ragionamenti fatti ad inizio dicembre, quando l'opa venne annunciata al mercato.
Pai ha intenzione di cancellare dal listino Saeco, quindi ha interesse a ritirare un numero di azioni tale da permetterle di superare, con l'opa, il 90% del capitale Saeco, per poi lanciare l'opa residuale.
Il mercato, ed anche qualche hedge fund (Leonardo, che comprò oltre il 2%) si attendeva un rilancio del prezzo di opa almeno a 3.80, prezzo inizialmente promesso da Pai (poi ritoccato a 3.59).
Dopo tutto ciò che è accaduto,ultima trimestrale in primis, Saeco vale meno rispetto a quanto si potesse ipotizzare? Probabilmente sì, ma a questo punto la battaglia si sposta sul mercato.
Leonardo ha ancora oltre il 2% del capitale (almeno fino ad ora non sono giunte comunicazioni su una riduzione della quota), e sappiamo che senza il 98% non è possibile ottenere il 100% del capitale mediante l'acquisto forzoso del residuo.
Saeco, ora con più certezze di prima, è un titolo su cui può puntare chi cerca un'occasione a rischio (adesso sì) molto basso e con qualche probabilità di guadagno, seppur non particolarmente corposo.
Probabilmente lo scontro avverrà in sede di opa residuale, ma non è detto.