sciopero fiscaleeeeeeeeeeeeeee

tontolina

Forumer storico
se lo fanno loro che percepiscono fior di denari pubblici

anche noi possiamo scioperare

alla faccia del default italiano a cui questi politicastri ladroni ci hanno portato


la decuratzione delle pensioni da subito
e chi difende i pensionati? nessuno
e la categoria più debole
vecchi acciaccati e poveri

Parlamentari in rivolta sui tagli agli stipendi da gennaio. Si lavora a emendamento alla manovra


Il nodo dell'allineamento all'Europa
I parlamentari italiani ricevono circa 12mila euro di «trattamento economico» mensile lordo (per la precisione, 11.704, il resto sono rimborsi per le segreterie e contributi vari che portano il totale a 23mila euro). La media dell'area euro si ferma a 5.339 euro.

Quindi un allineamento all'Eurozona potrebbe comportare un taglio di oltre il 50% delle retribuzioni (ecco l'inchiesta dettagliata) ed è quello che il governo Monti implicitamente vorrebbe. La realtà delle cose, però, è un po' diversa. Il decreto salva-Italia si limita a richiamare la manovra di luglio approvata dal governo Berlusconi, che originariamente prevedeva l'allineamento degli stipendi dei titolari di cariche elettive ai paesi dell'Eurozona. In sede di conversione, però, i parlamentari hanno ottenuto di agganciare la loro retribuzione a quella dei sei principali paesi dell'euro. E, nel confronto con i colleghi d'oltralpe, almeno sulle indennità, non ci sono grandi differenze. Il vero gap è soprattutto su assegni di fine mandato e vitalizi sui quali è in corso una profonda revisione. Ecco le cifre contenute in uno studio riservato del servizio per le competenze dei parlamentari della Camera, datato 31 marzo 2011: i parlamentari tedeschi guadagnano 10.217 euro, meno dei francesi a quota 11.863 euro, mentre il parlamentare europeo porta a casa 13.285,72 euro. Ma le cifre ufficiali dovranno essere indicate dal commissione Giovannini dovrà confermare o aggiornare. (Ce. Do.)

Parlamentari in rivolta sui tagli agli stipendi da gennaio. Si lavora a emendamento alla manovra - Il Sole 24 ORE

impariamo dal senso potriottico dei nostri rappresentanti politici
 
Ultima modifica:
gli italiani possibilmente pensionati con il minimo devono mostrare senso di resposabilità


i politici? NO!

Altro che equità … la casta blocca il taglio di 5000 euro alle indennità parlamentari!


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Deputati e senatori si ribellano al taglio del vitalizio. La norma della manovra Monti che prevede un decreto per tagliare già da gennaio le indennità ai parlamentari - e con loro di tutte le cariche elettive - non passa. Secondo i parlamentari viola l'autonomia del parlamento. Va rivista. I parlamentari non vogliono che Monti metta le mani nelle loro tasche, non vogliono rinunciare a 5 mila euro. La prima commissione di Montecitorio ha già bloccato il decreto. (Libero)
Il taglio di 5mila euro alle indennità parlamentari previsto per gennaio prossimo è stato bloccato dalla casta ed eventualmente rimandato (voi ci credete che ne ridiscuteranno?), perchè stando a quanto dicono loro, tale intervento “lede l'autonomia del Parlamento” …
E invece massacrare di tasse i cittadini, già subissati di decine e decine di tasse, come lo chiamano loro? Quello non è ledere alla dignità delle persone? Questa gente non sa neanche cosa significhi la parola equità!
 
Schifani e Fini: sì al taglio degli stipendi per i parlamentari, ma non decide il Governo

all'interno articolo di Marco Rogari

Cronologia articolo11 dicembre 2011







schifani-fini-ansa-Tf-258.jpg



Il Parlamento provvederà al taglio delle indennità (guarda di quanto) a favore dei suoi componenti, ma il Governo non ha potere di intervento. A mettere nero su bianco le prerogative in materia di stipendi - dopo che nelle ultime ore è esplosa la rivolta contro i tagli e non sono ovviamente mancate le polemiche sull'opportunità che deputati e senatori si oppongano, ritenendosi al di sopra della crisi - sono stati in tarda mattinata, con una nota, i presidenti delle Camere, Renato Schifani e Gianfranco Fini.

«Non corrisponde al vero - si legge nel comunicato - quanto ipotizzato da alcuni organi di informazione circa la presunta volontà del Parlamento di non assumere comportamenti in sintonia con il rigore che la grave crisi economica-finanziaria impone a tutti».
I presidenti Schifani e Fini chiedono al presidente Istat, Enrico Giovannini, di concludere «nel più breve tempo possibile i lavori della commissione» incaricata di studiare le indennità parlamentari in Europa «per poter subito procedere» al taglio delle indennità in Italia.

La polemica relativa all'indennità dei parlamentari si è innescata dopo che la manovra Monti, il decreto legge 201/2011, ha stabilito, all'articolo 23 una precisa road map per la commissione presieduta da Enrico Giovannini, istituita dalla manovra di luglio, e incaricata di fornire la comparazione con gli altri sistemi europei.

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La vicenda ha sollevato le reazioni anche dei parlamentari. «Non corrisponde al vero - ha commentato Guido Crosetto, Pdl - quanto ipotizzato da alcuni organi di informazione circa la presunta volontà del Parlamento di non assumere comportamenti in sintonia con il rigore che la grave crisi economica-finanziaria impone a tutti».

«Il 2012 deve iniziare all'insegna della sobrietà per tutti gli italiani, ma soprattutto per i politici», ha invece affermato il vice presidente del Fli, Italo Bocchino.
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vediamo se vincono ancora i ladroni
privano la gente delle pensioni ma loro non vogliono vedere nessun taglio


fanno davvero schifo ..sono degli IRREsponsabili
 
se lo fanno loro che percepiscono fior di denari pubblici

anche noi possiamo scioperare

alla faccia del default italiano a cui questi politicastri ladroni ci hanno portato


la decuratzione delle pensioni da subito
e chi difende i pensionati? nessuno
e la categoria più debole
vecchi acciaccati e poveri

Parlamentari in rivolta sui tagli agli stipendi da gennaio. Si lavora a emendamento alla manovra


Il nodo dell'allineamento all'Europa
I parlamentari italiani ricevono circa 12mila euro di «trattamento economico» mensile lordo (per la precisione, 11.704, il resto sono rimborsi per le segreterie e contributi vari che portano il totale a 23mila euro). La media dell'area euro si ferma a 5.339 euro.

Quindi un allineamento all'Eurozona potrebbe comportare un taglio di oltre il 50% delle retribuzioni (ecco l'inchiesta dettagliata) ed è quello che il governo Monti implicitamente vorrebbe. La realtà delle cose, però, è un po' diversa. Il decreto salva-Italia si limita a richiamare la manovra di luglio approvata dal governo Berlusconi, che originariamente prevedeva l'allineamento degli stipendi dei titolari di cariche elettive ai paesi dell'Eurozona. In sede di conversione, però, i parlamentari hanno ottenuto di agganciare la loro retribuzione a quella dei sei principali paesi dell'euro. E, nel confronto con i colleghi d'oltralpe, almeno sulle indennità, non ci sono grandi differenze. Il vero gap è soprattutto su assegni di fine mandato e vitalizi sui quali è in corso una profonda revisione. Ecco le cifre contenute in uno studio riservato del servizio per le competenze dei parlamentari della Camera, datato 31 marzo 2011: i parlamentari tedeschi guadagnano 10.217 euro, meno dei francesi a quota 11.863 euro, mentre il parlamentare europeo porta a casa 13.285,72 euro. Ma le cifre ufficiali dovranno essere indicate dal commissione Giovannini dovrà confermare o aggiornare. (Ce. Do.)

Parlamentari in rivolta sui tagli agli stipendi da gennaio. Si lavora a emendamento alla manovra - Il Sole 24 ORE

impariamo dal senso potriottico dei nostri rappresentanti politici
straquoto :)
 
Monti è un ******** e i suo ministri sono una barzelletta. ma la cosa triste che loro ridono e noi poveri diavoli piangiamo. La patrimoniale alla fine è stata fatta ma non sui ricchi, ma proprio sui non privilegiati, colpendo la casa e poi sulla benzina.

Rimango dell'idea che questo paese si raddrizza solo con la violenza. Presi tutti all'uscita del parlamento e sgozzati. Non vedo enormi differenza tra noi e la primavera araba.
 
Monti è un ******** e i suo ministri sono una barzelletta. ma la cosa triste che loro ridono e noi poveri diavoli piangiamo. La patrimoniale alla fine è stata fatta ma non sui ricchi, ma proprio sui non privilegiati, colpendo la casa e poi sulla benzina.

Rimango dell'idea che questo paese si raddrizza solo con la violenza. Presi tutti all'uscita del parlamento e sgozzati. Non vedo enormi differenza tra noi e la primavera araba.
vedrai il conto titoli

se hai letto
credo applicheranno la patrimoniale sui nostri conti dell'1xmille nel 2012 e dell'1,5xmille nel 2013

in pratica ai traders
alzano la tassazione sul capital gain dal 12.5% al 20%
poi fanno pagare un bollo salatissimo
ed ora Monti studia la patrimoniale sui nostri dossier titoli


infine tutti dovremo comunicare al tesoro i nostri conti correnti alla faccia della privacy e del segreto bancario :rolleyes:
 
da Stipendi parlamentari: Sig.ra Mussolini i proiettili per suicidarsi li offro io | Verdemoneta

Stipendi parlamentari: Sig.ra Mussolini i proiettili per suicidarsi li offro io

Adeguamento stipendi dei parlamentari, c'è chi dice che li ridurranno alla fame, chi vuole suicidarsi, ma se i soldi dei contribuenti fanno così schifo, non fanno prima a dimettersi o a suicidarsi veramente? Lieto di dargli una mano



se faranno la fame loro
che vuoi che facciano quelli con la pensione minima che loro incassano in un giorno
e senza la mensa parlamentare che li mantiene a fior di manicaretti gratis
 

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