Scommettere sull'indice con le Call

tucciotrader

Trader Calabrese
Stavo dando un occhiatina alle Call mibo scadenza dicembre 2012 e lo strike 18.000 è quello che mi tenta di più. Una Call vale 200 punti (500 EUR).

Mi conviene fare Bull Call Spread o semplicemente comprare la Call?

Il time decay a settembre e ottobre non dovrebbe farsi sentire molto quindi faccio anche in tempo a stoppare nel durante.

Che ne dite?

Preferisco così piuttosto che longare un minifib
 
Il fatto è che ho sempre visto le Call come strumento di copertura e non come scommessa. Però credo nei 18.000 punti a dicembre e le Call mi sembrano lo strumento migliore, senza farmi sbattere fuori dal mercato.

M ipiacerebbe però analizzare virtualmente l'evolversi del valore della Call mibo con l'indice che sale mentre il tempo passa, con volatilità moderata.

Se poi finisse ITM sarebbe grandioso :rolleyes:

In fondo sono 3000 punti che si possono fare entro il 16 dicembre :-o

*

La mia seconda idea era di vendere Put ITM (cash secured) sui bancari Italiani sempre scadenza decembre 2012 ad esempio UCG 1.10 in questo modo il time decay sarebbe dalla mia parte, sperando ovviamente che nel frattempo UCG riprenda quota.

Ad esempio sul conto con 2200 EUR posso coprire 2 Put ITM 1.10 (2200 azioni) ed incassare 0,26 di premio (520 EUR) ovvero un buon 23% lordo :up:

(in ambito macroeconomico mi spaventa però che quel beduino libico possiede il 7% di ucg)

*

Sarà che ho sempre creduto nei rally di natale :D
 
Mi è rivenuto in mente un thread che parlava di future simili (+c -p su strike diversi), che a differenza dei future sintetici (+c -p sullo stesso strike), forniscono un livello di protezione dal ribasso ad esempio nell'immagine sotto viene rappresentato il payoff di un future simile con downside break even del 7% :up:

(continua)
 

Allegati

  • future_simile.PNG
    future_simile.PNG
    30,9 KB · Visite: 469
Poi ho pensato alle Put ITM come strumento per scommettere al rialzo sul sottostante senza comprarlo subito ed ho notato che il premio che offre il mercato, anche con timevalue minimo, rappresenta quel downside break even tipico del future simile.

Insomma, con UCG che oggi vale a 0,90 vedo che la Put 1.20/12 ha un premio pari a 0,35 dove quei 0,05 in aggiunta al valore intrinseco mi permettono di partire avvantaggiato rispetto al comprare direttamente il sottostante.

Infatti il mio downside break even sarà di 1.20 - 0,35 = 0,85 con il sottostante che quota 0,90 quindi parto con un piccolo vantaggio.

Ora ovviamente la mia è una scommessa, ovvero che entro la fine dell'anno UCG sia sopra 1,20 ma dato che non mi va di farmi prendere a capocciate dal mercato, le mie Put ITM saranno coperte per intero dal cash sul conto in modo da non avere rotture di palle.

Il timevalue che ricevo (modesto perché le Put sono ITM, ma la scadenza non è vicina) mi porta a preferire le opzioni invece che entrare sul sottostante :up:
 
Ultima modifica:
Ovviamente Put venduta e Covered Call si equivalgono.

Quindi:

-1p 1.20/12

equivale a:

+1ucg -1c 1.20/12

Il valore temporale sarà lo stesso.

A questo punto mi domando....che differenza sostanziale c'è tra:

-1p 1.20/12

+1stock -1c 1.20/12

e (con il sottostante a 0,90 circa)

+1c 0.90/12 -1p 0.90 -1c 1.20/12

???

Forse con l'ultima vado direttamente a credito sul mercato, ma devo cmq mantenere i margini.
 

Allegati

  • ucg_opzioni.PNG
    ucg_opzioni.PNG
    44,5 KB · Visite: 416
Per quanro riguarda longare una Call scadenza dicembre 2011, secondo voi qual è quella che subisce di più il time decay? ATM, OTM o Deeply OTM?

:specchio:
 

Allegati

  • mibo12.PNG
    mibo12.PNG
    31,6 KB · Visite: 995

Users who are viewing this thread

Back
Alto