Biagio, tutto il mondo è paese....
L'anno fondamentale della politica americana in Medio Oriente è il 1979.
Anno in cui Khomeini, con la rivoluzione islamica destituì lo scìa di Persia ( ora Iran )...il gendarme dell'area sotto protezione americana.
E l'ex Unione Sovietica invase l'Afghanistan.
Gli Stati Uniti, usciti con le ossa rotte dal Vietnam, non ebbero la forza politica e popolare x imbarcarsi in una nuova guerra.
Quindi decisero di finanziare economicamente ed armare le forze concorrenti di questi 2 regimi nell'area.
In Iraq Saddam Hussein, che non a caso fece scoppiare subito una guerra contro l'Iran, durata 8 anni, per bloccare l'estremismo islamico alle frontiere.
E i "Lottatori x la libertà" in Afghanistan....Reagan lì chiamava così....ora lì chiamano Talebani.
In + foraggiavano x bene la casa regnante saudita.
Poi, l'impero sovietico è crollato e gli ex amici, sempre ben foraggiati x interessi economici sulle materie prime, hanno iniziato ad accumulare potere e a tessere alleanze.
E' scoppiata la 1à guerra del Golfo. Ma destituire Saddam Hussein poteva comportare lo sgretolamento dell'Iraq. Con gli sciiti di confessione religiosa uguale a quella iraniana...quindi un potenziale pericolo di allargamento della rivoluzione islamica nell'area.
I sunniti filo-siriani. E i kurdi che vivono in un territorio ricchissimo ex-turco.
Quindi si decise salomonicamente di lasciare tutto così.
Poi è arrivato l' 11 settembre 2001.
A quel punto l'amministrazione americana ha deciso di ripulire tutta l'area, dagli errori precedentemente svolti.
Scava, scava, quel cattivone di Saddam Hussein era aiutato a mantenere il potere da tutti i paesi occidentali.Non so chi si debba ritenere + colpevole. I mandanti...o l'esecutore.