se mosè era fratello a Ramsete e gli egiziani son musulmani (2 lettori)

bluck

Forumer storico
e se Mosè, cosi come Gesù, è un profeta nella religione islamica, chi ha dato le tavole a Mosè?
 

Cip1

Forumer storico
né Mosé ne Gesu sono profeti nella religione islamica, il profeta é uno solo e si chiama Maometto

viene cmq citato un arcangelo Gabriele
 

Cip1

Forumer storico
e comunque corre voce che il Corano sia stato scritto per evangelizzare gli arabi, la religione "cristiana" era troppo difficile .... meglio una serie di precetti comportamentali da recitare a memoria.. senza meditazione "teologica"

cmq tentativo andato a buca, a quanto pare :D
 

rivera

Forumer storico
Cip1 ha scritto:
e comunque corre voce che il Corano sia stato scritto per evangelizzare gli arabi, la religione "cristiana" era troppo difficile .... meglio una serie di precetti comportamentali da recitare a memoria.. senza meditazione "teologica"

cmq tentativo andato a buca, a quanto pare :D

Cippuzza, ma che gli hai fatto a bluck, che non ti risponde?
 

bluck

Forumer storico
Cip1 ha scritto:
né Mosé ne Gesu sono profeti nella religione islamica, il profeta é uno solo e si chiama Maometto

viene cmq citato un arcangelo Gabriele

scusate
ero in bagno

sei chierichetta?
 

Cip1

Forumer storico
bluck ha scritto:
http://www.missionaridafrica.org/archivio_rivista/2002_5_5.htm


potremmo disquisire sul fatto se fosse lui o meno

bell'argomento abbiam toccato...
magari ne riparliamo la prossima volta
ora vado a farmi un pò di büseca


ciao :ciao:

in effetti Bluck ha introdotto, un'argomento interessante, ma attenzione perché é a rischio di FATWA :eek: e poi ce tocca pagà pure il riscatto :D :lol: :rolleyes: anzi la FATWA gli tocca proprio, uno degli studiosi tedeschi che ha apertamente studiato con rigore la questione é stato defenestrato dai suoi studenti islamici, si si buttato fuori dalla finestra dell'università ... :eek: Il corano, pare non sia mai stato scritto in arabo ma in aramaico, l'arabo ancora praticamente non esisteva come lingua ...e non solo questo...

leggetevi sta roba, molto interessanteeeeee

LE VERGINI E L'UVA : LE ORIGINI CRISTIANE DEL CORANO

http://www.forum.rai.it/lofiversion/index.php/t157430.html

di cui incollo solo una parte

(......)

D. – Professore, per quale motivo ha ritenuto utile
fare questa rilettura del Corano?

R. – “Perché nel Corano si trovano numerosi punti
oscuri dei quali fin dall’inizio gli stessi
commentatori arabi non riuscirono a dare una
spiegazione. Di questi passaggi si è detto che Dio
solo può comprenderli. La ricerca coranica
occidentale, iniziata in maniera sistematica solo
intorno alla metà del XIX secolo, ha sempre adottato
come base i commenti degli studiosi arabi. I quali
però non sono mai andati al di là della spiegazione
etimologica di qualche termine di origine straniera».

D. – In che cosa il suo metodo si differenzia?

R. – “Sono partito dall’idea che il linguaggio del
Corano si debba studiare in un’ottica
storico-linguistica. Ai tempi della nascita del Corano
l’arabo non esisteva come lingua scritta; perciò mi è
sembrata evidente la necessità di prendere in
considerazione soprattutto l’aramaico, che all’epoca,
tra il IV e i VII secolo, era non solo la lingua della
comunicazione scritta, ma anche la lingua franca di
quell’area dell’Asia occidentale”.

D. – Ci descriva come ha fatto.

R. – “In un primo tempo ho fatto una lettura
‘sincronica’. In altri termini: ho tenuto presente al
tempo stesso sia l’arabo che l’aramaico. Grazie a
questo procedimento ho potuto scoprire il grado di
incidenza finora insospettato dell’aramaico nel
linguaggio del Corano: di fatto, buona parte di ciò
che oggi passa sotto il nome di ‘arabo classico’ è di
derivazione aramaica”.

D. – Che dire allora dell’idea, finora accettata, che
il Corano sia il primo libro scritto in lingua araba?

R. – “Secondo la tradizione islamica, il Corano risale
al VII secolo, mentre i primi esempi di letteratura
araba nel senso pieno del termine si trovano solo due
secoli dopo, al tempo della ‘Biografia del Profeta’,
cioè della vita di Maometto scritta da Ibn Hisham,
morto nell’828. Possiamo quindi ritenere che la
letteratura araba post-coranica si sia sviluppata per
gradi, e in epoca successiva all’opera di al-Khalil
bin Ahmad, morto nel 786, fondatore della
lessicografia araba (kitab al-ayn), e di Sibawwayh,
morto nel 796, cui si deve la grammatica araba
classica. Ora, se assumiamo che la stesura del Corano
sia stata portata a termine nell’anno della morte del
Profeta Maometto, il 632, ci troviamo davanti a un
intervallo di centocinquant’anni, durante i quali non
si trova traccia di una letteratura araba degna di
nota”.

D. – Quindi, ai tempi di Maometto l’arabo non aveva
regole precise e non era utilizzato nella
comunicazione scritta. Ma allora, come si è arrivati a
scrivere il Corano?

(.....)

(....)

R. – “All’origine, il Corano è un libro liturgico
siro-aramaico, con inni e con estratti della Sacra
Scrittura che potrebbero essere stati usati nelle
sacre ufficiature cristiane. In secondo luogo, si può
vedere nel Corano l’inizio di una predicazione volta a
trasmettere la fede nelle Sacre Scritture ai pagani
della Mecca, in lingua araba. Quanto alle sue parti
socio-politiche, le quale non hanno molto a che fare
con il Corano originario, sono state aggiunte
successivamente a Medina. In origine, il Corano non fu
concepito come il fondamento di una nuova religione.
Esso presuppone la fede nella Scrittura, e aveva
quindi solo una funzione di tramite verso la società
araba”.

(...)

D. – Intende dire che chi non tiene conto della lingua
siro-aramaica non può tradurre e interpretare
correttamente il Corano?

R. – “Sì. Chiunque voglia approfondire lo studio del
Corano dovrebbe avere una preparazione nel campo della
grammatica e della letteratura siro-aramaiche di quel
periodo, il VII secolo. Solo così potrà individuare il
senso originario di espressioni arabe la cui
interpretazione semantica si può evincere soltanto
ritraducendole, appunto, in siro-aramaico”.

D. – Veniamo ai fraintendimenti. Uno degli errori più
clamorosi da lei citati è quello delle vergini
promesse nel paradiso islamico agli attentatori
suicidi.

R. (....)

:)

ecco qua

http://www.forum.rai.it/lofiversion/index.php/t157430.html

consiglio la lettura totale

pare che tutto il fondamentalismo islamico derivi da una pessima traduzione del Corano dal Siro aramaico (sua lingua originale) all'Arabo, nel VII secolo.... :eek:
 

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