sigr. ernesta
Nuovo forumer
per gli amici del forum di io :
parmalat target 1,8
parmalat target 1,8
settimana 3 -7 marzo titolo che sovraperformera' il mercato (1 Viewer)
- Creatore Discussione sigr. ernesta
- Data di Inizio
tontolina
Forumer storico
ANALISI TECNICA
M.De Angeli: L’occasione dell’anno? Comprare TIM a 3.35-3.50
di Massimo De Angeli , 27.02.2003 08:58
qui ci trovate anche il grafico
http://www.trend-online.com/?stran=izbira&p=al&id=32428
ernesta sei proprio scostumata... copriti!
:smile:
M.De Angeli: L’occasione dell’anno? Comprare TIM a 3.35-3.50
di Massimo De Angeli , 27.02.2003 08:58
qui ci trovate anche il grafico
http://www.trend-online.com/?stran=izbira&p=al&id=32428
ernesta sei proprio scostumata... copriti!
:smile:
sigr. ernesta
Nuovo forumer
oggi un bel +1,31 % a 1,55 ma il bello deve ancora arrivare , basterebbero altri due report di buy e il titolo prende il volo .
Lunedì 3 Marzo 2003, 15:24
Quotazioni
Parmalat Finanziaria...
PRFI.MI
1.5520
+0.0030
MIB 30 Migliori & Peggiori
Parmalat, S&P conferma rating BBB- e outlook positivo
Di Gabriella Bruschi
MILANO (Reuters) - L'agenzia di rating Standard & Poor conferma il suo rating per Parmalat A BBB- mantenendo l'outlook positivo.
S&P lo comunica in un'analisi effettuata dopo che la scorsa settimana l'annuncio di un bond da 300/500 mln di euro aveva provocato un forte ribasso delle quotazioni del titolo in borsa e degli altri corporate già emessi, tanto da indurre la società, giovedì scorso, a decidere il ritiro del bond.
S&P nell'analisi dice che l'outlook positivo riflette il fatto che il rating Parmalat (Milano: PRFI.MI - notizie - bacheca) potrebbe essere "alzato di un gradino nel medio termine se le attese misure di miglioramento del credito si materializzeranno e si stabilizzerà la situazione macroeconomica e valutaria in America Latina" dice la nota.
In particolare il miglioramento delle misure comporta che "Parmalat non effettui alcuna significativa acquisizione finanziata con il debito, a parte il probabile acquisto di quote di minoranza nelle attività brasiliane".
La nota precisa inoltre che, siccome l'attività di Parmalat produce in modo consistente cash, il fattore chiave che sta influenzando le valutazioni sul debito sono le spese per acquisizioni, dice la nota. Queste spese sono rimaste modeste negli ultimi 2 anni nonostante il rialzo della profittabilità, quindi le valutazioni del debito sono cresciute significativamente: il rapporto debito netto-Ebitda negli ultimi 12 mesi a fine settembre 2002 per esempio è sceso a 2,2% da 2,5% alla fine del 2001.
Le valutazioni del debito si dovrebbero rafforzare marginalmente nel 2002, soprattutto per via degli effetti delle transazioni valutarie sul cash flow come risultato dell'esposizione della Parmalat verso i paesi dell'America latina.
Il gruppo ha anche dato mandato di acquistare le quote di minoranza delle sue attività in Brasile per un valore di circa 390 milioni di euro entro il 2003.
La Parmalat ha circa 3,3 miliardi di liquidità a fine settembre scorso. "Sebbene Standard & Poor vedrebbe positivamente che la società usasse il cash per ridurre il debito, la posizione di liquidità è adeguata alla luce del buon livello del suo free cash flow e delle scadenze del suo debito" dice la nota precisando che nel corso del 2003 scade debito per un totale di 1,2 mld di euro di cui 250 milioni sono bond.
- ciao
Lunedì 3 Marzo 2003, 15:24
Quotazioni
Parmalat Finanziaria...
PRFI.MI
1.5520
+0.0030
MIB 30 Migliori & Peggiori
Parmalat, S&P conferma rating BBB- e outlook positivo
Di Gabriella Bruschi
MILANO (Reuters) - L'agenzia di rating Standard & Poor conferma il suo rating per Parmalat A BBB- mantenendo l'outlook positivo.
S&P lo comunica in un'analisi effettuata dopo che la scorsa settimana l'annuncio di un bond da 300/500 mln di euro aveva provocato un forte ribasso delle quotazioni del titolo in borsa e degli altri corporate già emessi, tanto da indurre la società, giovedì scorso, a decidere il ritiro del bond.
S&P nell'analisi dice che l'outlook positivo riflette il fatto che il rating Parmalat (Milano: PRFI.MI - notizie - bacheca) potrebbe essere "alzato di un gradino nel medio termine se le attese misure di miglioramento del credito si materializzeranno e si stabilizzerà la situazione macroeconomica e valutaria in America Latina" dice la nota.
In particolare il miglioramento delle misure comporta che "Parmalat non effettui alcuna significativa acquisizione finanziata con il debito, a parte il probabile acquisto di quote di minoranza nelle attività brasiliane".
La nota precisa inoltre che, siccome l'attività di Parmalat produce in modo consistente cash, il fattore chiave che sta influenzando le valutazioni sul debito sono le spese per acquisizioni, dice la nota. Queste spese sono rimaste modeste negli ultimi 2 anni nonostante il rialzo della profittabilità, quindi le valutazioni del debito sono cresciute significativamente: il rapporto debito netto-Ebitda negli ultimi 12 mesi a fine settembre 2002 per esempio è sceso a 2,2% da 2,5% alla fine del 2001.
Le valutazioni del debito si dovrebbero rafforzare marginalmente nel 2002, soprattutto per via degli effetti delle transazioni valutarie sul cash flow come risultato dell'esposizione della Parmalat verso i paesi dell'America latina.
Il gruppo ha anche dato mandato di acquistare le quote di minoranza delle sue attività in Brasile per un valore di circa 390 milioni di euro entro il 2003.
La Parmalat ha circa 3,3 miliardi di liquidità a fine settembre scorso. "Sebbene Standard & Poor vedrebbe positivamente che la società usasse il cash per ridurre il debito, la posizione di liquidità è adeguata alla luce del buon livello del suo free cash flow e delle scadenze del suo debito" dice la nota precisando che nel corso del 2003 scade debito per un totale di 1,2 mld di euro di cui 250 milioni sono bond.
- ciao