Sfogo di una elettrice di sinistra rimasta senza sinistra

Claire

ἰοίην
Poi non lo faccio più, giuro :cry:

Cirinnà che sottolinea come la sua cameriera, quell’ingrata che l’ha mollata, fosse “messa in regola con tutti i contributi INPS”, e in più “strapagata” (peccato che le due cose si escludano a vicenda, se era in regola con i contributi riceveva uno stipendio normale).
Et voilà, l’entitlement classista del padrone che ci tiene a far sapere di rispettare le leggi sul lavoro come se fosse una magnanimità, mica il suo dovere per legge.

Com’è il tormentone? Dimmi che non sei mai stata di sinistra senza dirmi che non sei mai stata di sinistra.
:wall:

Ridateci Peppone!!! :cry:
 
Ho l'impressione che la sinistra, essenzialmente, sia da tempo dedita a tutelare chi ha già più tutele.
Dipendenti pubblici o di grandi aziende, e pensionàti, in primissima fila.


Del resto, se uno/a (di sinistra o no) dice che bisogna offrire non mance, bensì opportunità di crescita economica ai giovani, ovvero per prima cosa farli studiare in modo produttivo, in un battibaleno parte il solito mantra "la destra pluto-turbo-capitalistica vuole mettere le mani sulla Scuola, vuole realizzare solo tagli!".

Invece, se la Scuola pubblica assume gente impreparata e demotivata, e non si occupa della loro crescita, a sinistra va benissimo così.

Quindi la sinistra non esiste più. E forse non ha neanche più senso che esista.

Wiwa il Kapitalismo, la Meritocrazia, il Darwinismo, il Turbo-libberismo, Amazon, Google, Apple, Soros, Bilderberg, Satana!
 

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