Aikman
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"Finalmente è arrivata una boccata d’ossigeno per gli azionisti di ST Micro, dopo il lungo trend ribassista che ha portato il titolo sulla soglia psicologica dei 10 euro. Nell’ultima analisi, a fine maggio, avevamo rimarcato come un recupero del livello di 12,40 euro avrebbe spinto in alto il titolo e così è stato, con ST che ora è vicinissima ai massimi di gennaio e potrebbe superarli nelle prossime sedute.
Tra i fattori che possono spiegare la risalita del titolo, segnaliamo:
1. la determinazione del nuovo management, che ha affrontato subito il problema dei costi del personale: per quanto impopolare, la notizia di una riduzione della forza lavoro è quasi sempre bene accetta dal mercato, in ogni circostanza;
2. l’inversione di tendenza del dollaro rispetto all’euro, per i motivi già più volte esposti nelle precedenti analisi;
3. la ripresa del Nasdaq in generale e del settore dei semiconduttori in particolare, anch’essi provenienti da mesi di performance negative rispetto al mercato;
4. la stabilità nell’azionariato, con l’ingresso di un azionista dall’ottica di lungo periodo come la Cassa Depositi e Prestiti.
Operativamente, come detto, il titolo è ora vicino ai massimi del 2005 (14,48 euro) e potrebbe trovare ulteriore slancio sfruttando il momento favorevole dei mercati dopo gli attentati di Londra. Il punto d’arrivo del movimento in atto, a nostro avviso, è compreso tra i 15,50 e i 16,50 euro. Attenderei la formazione di un massimo relativo nelle prossime sedute ed il successivo ritracciamento (almeno del 4-5 %) per entrare al rialzo.
Milano, 13 luglio 2005"
da http://www.corrieredeititoli.com/index.php?page=STM
Aik
Tra i fattori che possono spiegare la risalita del titolo, segnaliamo:
1. la determinazione del nuovo management, che ha affrontato subito il problema dei costi del personale: per quanto impopolare, la notizia di una riduzione della forza lavoro è quasi sempre bene accetta dal mercato, in ogni circostanza;
2. l’inversione di tendenza del dollaro rispetto all’euro, per i motivi già più volte esposti nelle precedenti analisi;
3. la ripresa del Nasdaq in generale e del settore dei semiconduttori in particolare, anch’essi provenienti da mesi di performance negative rispetto al mercato;
4. la stabilità nell’azionariato, con l’ingresso di un azionista dall’ottica di lungo periodo come la Cassa Depositi e Prestiti.
Operativamente, come detto, il titolo è ora vicino ai massimi del 2005 (14,48 euro) e potrebbe trovare ulteriore slancio sfruttando il momento favorevole dei mercati dopo gli attentati di Londra. Il punto d’arrivo del movimento in atto, a nostro avviso, è compreso tra i 15,50 e i 16,50 euro. Attenderei la formazione di un massimo relativo nelle prossime sedute ed il successivo ritracciamento (almeno del 4-5 %) per entrare al rialzo.
Milano, 13 luglio 2005"
da http://www.corrieredeititoli.com/index.php?page=STM
Aik
