Eh si', parecchia nostalgia.
Prime schede perforate nel '74 su honywell, da li' si imparava a fare tracciati dei campi, mica micio micio baubau. Il programma era fatto da un altro. Tesi di laurea in mobilità sociale: le tabelle di contingenza prodotte al centro di calcolo di Bologna con la programmazione di un tutor (ora docente di metodologia). Le stampanti quando partivano sparavano un metro e mezzo di carta dritta verso il soffitto. Nella stanza accanto ho visto il primo plotter da tavolo (era proprio un tavolo di 3/4 mt x 2 dove i pennini disegnavano densiometrie per urbanisti.
Un mostro di macchine, da restare incantati.
La programmazione l'ho imparata nel 1978 con una calcolatrice Texas Ti59 1000 (credo) passi e un proto assembler . I supporti erano schede magnetizzate strette che si infilavano a catena (spesso slittavano) specificando prima se si trattava di programma o di dati.
Ecco, li' ci ho fatto un modello statistico di analisi causale, una palla ma anche una soddisfazione.
Poi il Basic l'ho appreso nell'81 con un 5120 IBM . Chi me lo prestava ci faceva contabilità, io programmi di statistica usando le matrici. Monitor con floppone da 8 pollici a fianco, verticale.
La TI 59 ormai aveva il motorino fuso e la stampantina a 32 caratteri era troppo piccoletta e i dati non potevano superare qualche centinaio.
Mio primo PC ,acquistato in società con un amico, era una HP75 (1983 ?): video e stampante di 32 caratteri, unità a nastri e stampantina termica incorporata. Il mio socio un ingegnere edile faceva calcoli strutturali io pacchetti di statistica multivariata (ah!, le matrici !).Poi abbiamo litigato e io mi son comprato sempre un HP, l'85 (6 milioncini) . Aveva anche questo l'eprom per calcoli matriciali, ma soprattutto un video di 80 sani caratteri, un database un po' elementare, e quel mostro di foglio (il primo!) di calcolo che era Visicalc che girava anche su apple II.!
Da lì 1982-84 ho smesso con la programmazione in basic e sono entrato nel mondo IBM ...con una società di software per automazioni industriali. Quelli usavano prima il pc IBM , brrr 1 floppino da 4 pollici (256 kb) per programmare e compilare... compilare 15/20000 righe portava via mezza giornata, ma poi si è aggiunto un altro floppy per dimezzare i tempi di compilazione. Costava 8 milioncini e prima di farsi un po' di grasso addosso è passato un annetto con la comparsa degli AT con HD e i nuovi floppi da 1024 K e HD ; a seguire quelle patacche microchannel IBM che mai hanno sfondato, ma già incorporavano i CD. Negli uffici giravano anche i system 36 e 38 dove programmavano in Cobol e in quel mangiatore di stringhe che era l'RPG (credo che ancora qualche 80enne lo usi) e il glorioso Serie 1 per programmazioni industriali. Un monolite di qualche quintale del 78/80 , ma indistruttibile almeno quanto gli HP 1000.
Io per me ho comprato nel 89 un Apple CII; excell andava benone , mai mi ero abituato a quelle altra ciofega di multiplan che girava su PCIbm. Inoltre apple aveva un programmino meraviglioso che si chiamava Photoshop, che però andava solo in BN e spesso si impallava. Costo del sistema 11 milioni con scanner + 5 di stampante laser (Sighh !!!, erano pure scontati)
Excel era veramente formidabile nella 1 e 2 versione per apple. Aveva un registratore che consentiva con poca fatica di automatizzare un sacco di lavori : li ci ho fatto il mio primo portafoglio automatico di titoli di stato , sempre usando le matrici per la distribuzione lungo 3 anni delle cedole e il calcolo del capitale. Il tutto collegato al budget annuale di casa. Gestione di cassa praticamente perfetta. Ci ho fatto pure una bella consulenza che mi frutto il triplo del costo del sistema. Così comprai a mia figlia un apple plus dove lei ci faceva girare di giochini fantasiosi e istruttivi.... forse per questo ora odia i PC e non sa usarli che al minimo sindacale.
Programmare mai andato oltre il basic sempliciotto , ma che per quel che serviva andava benone. Poi la suite di MS si invento' strumenti di programmazione che mai ho digerito e il basic non mi serviva nemmeno piu', finalmente i programmi di statistica erano stati pacchetizzati a dovere su pc da Mystat a Spss e pure su excel, magari con poca eleganza, funzionavano le cose di base.
Staccatomi dalla società (monetizzando) acquistai tutti e solo Apple, ogni 3 4 anni (portatili compresi). Sempre gran macchine ma sempre a corto di programmi (e pure sempre costosissimi)
Dal 2003 solo windows XP. Che ora mi pare lavori sempre onestamente sebbene sia defunto. Ma così vanno le cose, dopo un alfasud arrivata al top si è preferito puntare sull'Arna ...
Insomma non proprio un informatico, ma dal 1975 la storia del settore la conosco bene, almeno fino al '93 quando partì per la rivoluzione del web.
Mai stato smanettone, e tuttora capisco una mazza.
Maronna ,son passati 35 anni !
