Aikman
Forumer attivo
Torniamo su ENI a poche settimane dall’ultima analisi per segnalare che il titolo, come avevamo indicato, è tornato sopra i 20 euro ed ha fatto segnare i massimi storici a 21,50 nelle ultime sedute.
L’arrivo di Scaroni alla guida del colosso petrolifero italiano è stato quindi interpretato come una chiara manifestazione dell’intenzione del governo di “drenare” liquidità da ENI sotto forma di dividendi ordinari e straordinari da effettuarsi nei prossimi mesi. Le prime voci hanno parlato di un dividendo extra di 1 euro da distribuire in autunno e, al di là delle smentite, vista la situazione delicata delle finanze statali, la cedola straordinaria appare assai probabile.
Nel lungo termine non ci pare che questo sia il modo migliore per gestire una società del calibro di ENI ed i fondi di investimento non hanno mancato di farlo notare durante l’ultima assemblea degli azionisti. Tuttavia, “maiora premunt” e il mercato l’ha capito, premiando decisamente il titolo con un + 10 % in poche settimane.
Operativamente, al momento ENI non manifesta alcuna intenzione di cedere posizioni, per cui chi possiede le azioni farà bene a tenerle strette per qualche tempo. Ogni sostanziosa discesa deve essere interpretata come un’occasione d’acquisto, ma siamo scettici sulla possibilità che ciò avvenga nelle prossime settimane.
Milano, 9 giugno 2005
da http://www.corrieredeititoli.com/index.php?page=ENI
Aik
L’arrivo di Scaroni alla guida del colosso petrolifero italiano è stato quindi interpretato come una chiara manifestazione dell’intenzione del governo di “drenare” liquidità da ENI sotto forma di dividendi ordinari e straordinari da effettuarsi nei prossimi mesi. Le prime voci hanno parlato di un dividendo extra di 1 euro da distribuire in autunno e, al di là delle smentite, vista la situazione delicata delle finanze statali, la cedola straordinaria appare assai probabile.
Nel lungo termine non ci pare che questo sia il modo migliore per gestire una società del calibro di ENI ed i fondi di investimento non hanno mancato di farlo notare durante l’ultima assemblea degli azionisti. Tuttavia, “maiora premunt” e il mercato l’ha capito, premiando decisamente il titolo con un + 10 % in poche settimane.
Operativamente, al momento ENI non manifesta alcuna intenzione di cedere posizioni, per cui chi possiede le azioni farà bene a tenerle strette per qualche tempo. Ogni sostanziosa discesa deve essere interpretata come un’occasione d’acquisto, ma siamo scettici sulla possibilità che ciò avvenga nelle prossime settimane.
Milano, 9 giugno 2005
da http://www.corrieredeititoli.com/index.php?page=ENI
Aik
