svendita di Alitalia a Air France equivale ad opa ostile

[Cip1]

se ne ne sono accorti tutti

meno che la sinistra...
ovvero se n'é accorta benissimo e non ha scelta, se vuole mantenere un controllo sindacalizzato su Alitalia...... se non svendere..e regalare ad Air France l'80% di richieste di voli intercontinentali che sono al Nord... (e dunque Malpensa...) e che se si concludesse l'affare con Air France girerebbero via Parigi con grande introito per le casse di Air France, relegando Alitalia ad una compagnuccia di collegamenti nazionali..

Se si concludesse l'affare con Air France, L'Italia, unico caso e paese al mondo, si appresterebbe a non avere più una compagnia di bandiera nazionale

 

[Cip1]

I problemi dell'Alitalia?

Sono sempre gli stessi e da anni , due...

Le stock option distribuite per volere sindacale a cani e porci, financo agli uscieri di terra, classico esempio di un'azienda fallimentare ad azionariato diffuso tra i dipendenti dove chiaramente l'interesse manageriale e di profitto non può coincidere con quello sindacale, e spiega come mai i piloti in contemporanea possano mandare certificati di malattia e senza incorrere in azioni disciplinari o meglio penali...
Le stock options regalate ai dipendenti non sono due e chiunque intenda scalare la società non può non tenerne conto, le stock options regalate ai dipendenti non verrano certo mollate a pochi spiccioli, quand'anche il prezzo reale di mercato siano nettamente inferiori al prezzo di distribuzione...se le tengono strette, non le mollano e questo spiega la paralisi... i dipendenti, rappresentati da sindacato hanno in mano il 20% delle azioni e siedono in consiglio di amministrazione

E chi volete se la prenda o se l'accolli una società del genere?..Air France forse ..ma in cambio di che cosa?... mica sono fessi i francesi.... semplice Malpensa 2000.... piatto ricco

E veniamo all'altro problema cruciale, Malpensa 2000..

10 anni fa venne costruito un hub megagalattico, il più grande d'Italia, Malpensa 2000..miliardi e miliardi e per cosa?..per regalarlo alle compagnie di bandiera estere..
Perché?..Semplice... L'80 % delle richieste di voli intercontinentali sono al Nord Italia, logico dunque che Alitalia o chi la governa, facesse base per i voli intercontinentali a Milano..invece no i capoccioni nostrani hanno deciso che i voli intercontinentali devono passare per Fiumicino.. ossia l'uomo d'affari ed il turista che deve prendere un volo intercontinentale e sceglie Alitalia, dovrebbe cambiare a Fiumicino, con perdita enorme di tempo e mettendo pure a rischio il bagaglio.... chi non é sciocco che fa?...anziché prendere il volo Alitalia da Milano e cambiare a Fiumicino, prende da Milano il volo di compagnia estera che lo porta direttamente a destinazione... senza cambiare

Ci arriva anche un bambino dell'asilo non trovate?

Eppure ci resta da capire la logica manageriale per la quale Alitalia abbia deciso di delocalizzare i voli intercontinentali a Fiumicino quando la richiesta di voli intercontinentali all' 80 % é al nord italia...

Ad occhio e croce direi per favorire la società aeroportuale romana, pur dandosi una martellata sui piedi, intanto a coprire le perdite poi ci ha sempre pensato lo stato pantalone