tontolina
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Tav: Francia non stanzia ancora fondi (MF) MILANO (MF-DJ)--Sebbene siano i disordini in Val di Susa a tenere banco sulla stampa nazionale e internazionale, in realta' i veri scettici della Torino-Lione si trovano al di la' delle Alpi. E non si tratta di valligiani. Parigi, infatti, non solo non ha ancora stanziato i denari necessari alla realizzazione dell'opera, ma sarebbe titubante anche sull'opportunita' di farlo nell'immediato.
Anche in Francia, scrive MF, non e' un periodo di vacche grasse e ora pare che i cugini d'Oltralpe preferirebbero dirottare quelle somme (circa 2 mld di euro) su altri capitoli, considerati prioritari. L'Italia invece, apparentemente pecora nera della Tav, ha gia' stanziato 2,9 mld con la legge di Stabilita' 2013. Ô vero che il decreto del Fare ha spostato quasi 800 mln su altri cantieri, ma comunque per la Tav rimangono a disposizione complessivamente 2,2 mld, di cui quasi 60 mln gia' disponibili per il 2013.
Nonostante i disordini, la tensione e le polemiche, la talpa che dovra' realizzare i tunnel di Chiomonte e' nel cantiere e dovrebbe entrare in funzione presto. E il Cdm ha gia' dato il via libera allo schema per l'approvazione del Trattato stipulato dai due Paesi nel 2012. Insomma, l'Italia si presentera' con i compiti fatti all'appuntamento del prossimo 17 ottobre a Tallin. red/lva
(END) Dow Jones Newswires
October 11, 2013 03:25 ET (07:25 GMT)
Anche in Francia, scrive MF, non e' un periodo di vacche grasse e ora pare che i cugini d'Oltralpe preferirebbero dirottare quelle somme (circa 2 mld di euro) su altri capitoli, considerati prioritari. L'Italia invece, apparentemente pecora nera della Tav, ha gia' stanziato 2,9 mld con la legge di Stabilita' 2013. Ô vero che il decreto del Fare ha spostato quasi 800 mln su altri cantieri, ma comunque per la Tav rimangono a disposizione complessivamente 2,2 mld, di cui quasi 60 mln gia' disponibili per il 2013.
Nonostante i disordini, la tensione e le polemiche, la talpa che dovra' realizzare i tunnel di Chiomonte e' nel cantiere e dovrebbe entrare in funzione presto. E il Cdm ha gia' dato il via libera allo schema per l'approvazione del Trattato stipulato dai due Paesi nel 2012. Insomma, l'Italia si presentera' con i compiti fatti all'appuntamento del prossimo 17 ottobre a Tallin. red/lva
(END) Dow Jones Newswires
October 11, 2013 03:25 ET (07:25 GMT)