Argema ha scritto:
Ciao,
Paolo Barrai, uno dei nostri Blogger, ha scritto un pezzo interessante su Telecom:
http://mercato-libero.investireoggi.it/telecom-la-trimestrale-preoccupa/
secondo lui la discesa del titolo potrebbe continuare, a seguito di una riduzione dei profitti della società. Vi consiglio di leggerlo
![Smile :) :)](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
ciao
allego l'articolo per non perderlo
Telecom chiude le contrattazioni a 2,07
uno dei pochi titoli che regge la discesa di Piazza Affari.
Tre giorni fa Lehman ha suggerito ai clienti di chiudere lo short su Telecom Italia contro Vodafone (dopo che l’operazione aveva generato un profitto del 7,7%).
L’attesa è per la presentazione della trimestrale, attesa per il 24 luglio
Nel frattempo…., slitta la chiusura dell’operazione Telco. Apparentemente il motivo è l’autorizzazione dal Brasile, in realtà qualcosa potrebbe bollire in pentola!
Negli ultimi 10 giorni abbiamo assistito alle seguenti operazioni:
La vendita della partecipazione in Telekom Turchia;Vendita non attesa dai più e in parte non giustificata.
Poi è stata la volta di Telecom Brasile venduta per 515 milioni di dollari (195 milioni di euro di profitti…ma che incidono solo per il prossimo trimestre).
Lunedì poi è girata voce,poi smentita, della vendita di Telecom Italia Media.
Infine non dimentichiamoci del prestito obbligazionario per 500 milioni emesso la scorsa settimana.
La stranezza? La velocità con cui l’azienda sta cercando di creare un cuscinetto di cassa con obbligazioni e vendita di assets.
La vendita di assets avviene poi in un momento in cui si sta cercando il rilancio, manca un piano industriale e manca ancora la definizione dei vertici.
Telefonica ancora non c’è! Cassa, cassa a tutti i costi…
La cassa è anche l’obiettivo di Sawiris che ha messo in vendita le torri di telecomunicazione, alle quali sembra interessata Atlantia.
Ora Sawiris piange e Vodafone due mesi fa ha svalutato il valore degli assets italiani, il tutto grazie alla cancellazione, decisa dal governo, dei ricavi dalle ricariche telefoniche.
E Telecom..?? La trimestrale di Telecom uscirà, abbiamo detto, il 24 di luglio.
Facciamo due conti:
L’indebitamento, il primo trimestre era di 37,182 milioni
Nel frattempo sono stati pagati dividendi per 2,8 miliardi di euro quindi il debito totale dovrebbe essere salito a poco meno di 40 miliardi (meno il cash flow positivo del trimestre).
Il fatturato era di 7,540 milioni. La sola cancellazione dei ricavi dalle ricariche, che sono stimati in circa 800 milioni per anno (200 milioni al trimestre) dovrebbe aver un impatto negativo del 2,5% sul fatturato.
E passiamo al profitto…che era di 775 milioni nel primo trimestre. Il peso delle ricariche sul profitto netto dovrebbe essere pari a circa 80 milioni di euro. Se la stima fosse corretta l’utile scenderebbe del 10% sotto i 700 milioni di euro!
Un vero disastro che potrebbe metterebbe in moto una serie di vendite sul titolo.
Due ultimi punti negativi: gli alti tassi di interesse spingono in su il costo del debito di Telecom, in Italia rischiano di veder continuare la discesa della quota di mercato.
I numeri di bilancio, si sa, possono subire modificazioni e la lettura che la società offrirà agli analisti e agli investitori sarà determinante per il futuro prossimo sul titolo.
Tuttavia un consiglio…se siete amanti del settore delle telecomunicazioni forse sarebbe meglio stare alla finestra per la telefonia Italiana e buttare un occhio all’estero, a meno di un crollo delle quotazioni intorno a 1,80 euro.