Con cessione asset di Hydril Tenaris azzererà debito, più munizioni per acquisizioni
29/01/2008
http://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?chkAgenzie=TMFI&id=200801291240117114
Tenaris si piazza in testa all'S&P/Mib con un progresso del 5,12% che la spinge fino a quota 13,91 euro. Il mercato anche oggi promuove la cessione delle attività di controllo della pressione della controllata Hydril per 1,115 miliardi di dollari. Vivaci gli scambi con oltre 3,5 milioni i pezzi trattati in mattinata contro una media giornaliera dell'ultimo mese di 4,5 milioni.
"Durante i recenti meeting", scrive in una nota Marco Baccaglio, analista di Cheuvreux, "Tenaris aveva già rivelato la volontà di vendere la business unit acquistata all'inizio del 2007. Comunque il timing è stato inaspettatamente breve e il prezzo sembra piuttosto buono".
La cessione se da una parte comporterà una leggera contrazione (-1%) degli utili, dall'altra dovrebbe anticipare il miglioramento della situazione finanziaria con l'azzeramento dei debiti entro la fine dell'anno e non come atteso prima a metà 2009.
Alla luce di questo accordo la NFP attesa per fine 2008 di Tenaris "diventa positiva per +10 milioni di dollari garantendo nuove munizioni per continuare a consolidare il business attraverso ulteriori acquisizioni", confermano anche gli analisti di Euromobiliare sim (hold e traget a 17,3 euro). "In assenza di queste ci potrebbe essere spazio per dividendi straordinari".
Così Cheuvreux ha alzato il rating dell'azione a outperform da underperform con un target price a 24,50 dollari: "riteniamo infatti che l'azione stia ora scontando le attese di un debole quarto trimestre 2007 tanto che i multipli attuali: 11 volte il P/E e 6 volte l'Ebitda sono particolarmente interessanti vista anche la solida struttura finanziaria della società e la possibilità di un aumento del dividendo", afferma Baccaglio.
Viceversa, proprio in vista dei conti del quarto trimestre 2007, oggi Intermonte ha rivisto al ribasso le stime 2008 e anni seguenti per Tenaris sulle attese di una persistente debolezza del mercato OCTG in Nord America, di un aumento dei costi operativi e della pressione competitiva (EPS 2008 -12% a 1,17 euro, 2009 -16% a 1,24 euro, 2010 -23%).
Sulla base delle nuove stime e di un multiplo target più basso (P/E 2009 di 10,5 da 12,5 volte) la sim ha abbassato il target price a 12 euro dal precedente a 19 euro e portato la raccomandazione a underperform da outperform. In particolare, per quanto riguarda il quarto trimestre 2007, la sim si aspetta un Ebitda adjusted pari a 860 milioni di dollari (-5% anno su anno, +4% trimestre su trimestre), un Ebit a 727 milioni di dollari (-11% anno su anno, +6% trimestre su trimestre) e un utile netto a 483 milioni (-16% anno su anno, +21% trimestre su trimestre).
Francesca Gerosa
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questa non riesco a capirla
ha acquistato Hydril un anno fa pagandola 12 volte l'EV
oggi la cede a 10 volte rimettendoci ben il 20%
e quelli di MF ne entusiasmano il lavoro?
è più facile che abbiano pagato la tangente a qualcuno
oppure si siano accorti dell'intortata....