Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. . Dovresti aggiornarlo oppure usarne uno alternativo, moderno e sicuro.
Avevo 130.000 Terna quando quotava 2,2-2,3 e cioè nel 2005-2006 giù di lì. Ci fu il governo Berlusconi con quel Tremonti che si inventò la tassa sul tubo di quella p....na della madre che avrebbe colpito Terna e Snam. Mi spaventai e le vendetti tutte con piccolo gain. Oggi sarei stato ricco. Tremonti lo maledirò per tutta la vita!!!
Terna. Capitolo dividendi: è stata confermata la previsione dal 2022 al 2023 di una crescita media annua pari all'8% del dividendo per azione, nel 2024 e 2025 resta invariata la previsione di un payout del 75% con un dividendo minimo garantito e pari a quello di competenza dell'esercizio 2023.
Volevo tornare un attimo ad un ragionamento che si faceva con @il fattore umano sui necessari riequilibri in una gestioncina fai-da-te in titoli
Potendo, molto meglio farli periodicamente, mensilmente addirittura come fa lui, a ragione, ma questo si scontra con una realtà di costi che rende la cosa penalizzante
Io pago 19 euro per operazione (Fineco, un furto) e uno switching come questo da Terna a Intesa, se lo scostamento fosse molto piccolo, inizierebbe subito in pesante perdita per il solo costo delle commissioni e della Tobin Tax.
Questo non significa rinunciare ai riequilibri, significa farli per scostamenti sostanziosi, nel caso specifico si è trattato del 15% delle Terna che avevo in portafoglio.
In casi come questi la cosa ha un senso
Controindicazioni : non puoi metterti con una sorta di pilota automatico seppur mentale ma devi andarti a spulciare le situazioni e valutare le conseguenze in termini di costi dell'operatività che devi fare : ma comunque, anche questo non è certamente trading