patt
Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!!!
Wall Street in calo, Cotton States Life Insurance sugli altari
Niente da fare: Wall Street chiude in calo la prima seduta della settimana, condizionata dai nuovi episodi terroristici e dalla tentazione di prendere profitto ora che la stagione delle trimestrali è quasi del tutto alle spalle. L’indice Dow Jones torna così a quota 9.756 (-0,54%), mentre il Nasdaq (grafico è a 1.941 punti (-1,48%) e l’S&P 500 a 1.047 (-0,58%). I titoli in calo superano quelli al rialzo di circa 2 volte a 1 sia sul Nyse sia sul Nasdaq, mentre i volumi si mantengono a 1,35 miliardi di dollari di controvalori sul listino principale e toccano gli 1,58 sul Nasdaq.
In assenza di dati macroeconomici, la seduta vive di singoli episodi, ma non riesce a decollare mai realmente anche a causa dei timori di nuovi attentati dopo il sanguinoso episodio in Arabia Saudita del fine settimana che ha mostrato come la lotta al terrorismo sia lontana dall’essere vinta.
Tra i migliori stasera vi è Circuit City (CC +9,41%), grazie al “buy” di Piper Jaffray, mentre crollano Revlon (REV -6,15%) a causa di perdite trimestrali superiori alle attese e Seagate Technology (STX -6,81%). Tra i tecnologici sale Ibm (IBM) dopo un articolo favorevole dell’autorevole settimanale Barron’s, mentre cede Hewlett-Packard (HPQ) dopo che Goldman Sachs ha affermato di essere propensa a vendere titoli a 25 dollari l’uno, livello a cui la società tratterebbe con un 10% di sconto sulla stessa “big blue”. Tra gli altri componenti del Dow chiudono in calo Alcoa (AA), Altria (MO), AmEx (, Eastman Kodak (EK), Honeywell (HON), Merck (MRK), and United Technologies (UTX), alcuni dopo aver toccato i massimi dell’ultimo anno nel corso della seduta.
Tra i titoli minori del Nasdaq Cotton States Life Insurance (SCLI) guadagna il suo quarto d’ora di gloria, chiudendo a 17,70 dollari per azione, in crescita del 75,26% rispetto ai valori di venerdì scorso, dopo l’annuncio che la compagnia sarà acquisita da Country Insurance and Financial Services per 20,25 dollari per azione. Molto bene anche la piccola Xcelera (XLA) dopo un ordine da 24 milioni di dollari da parte di due “baby bells” vinto dalla sua divisione software Ineo; il titolo chiude a +16%.
Per quanto riguarda le banche d’affari, Merrill Lynch fa sapere che ora il suo settore preferito è quello dei “consumer staples” (generi
Wall Street in calo, Cotton States Life Insurance sugli altari
Niente da fare: Wall Street chiude in calo la prima seduta della settimana, condizionata dai nuovi episodi terroristici e dalla tentazione di prendere profitto ora che la stagione delle trimestrali è quasi del tutto alle spalle. L’indice Dow Jones torna così a quota 9.756 (-0,54%), mentre il Nasdaq (grafico è a 1.941 punti (-1,48%) e l’S&P 500 a 1.047 (-0,58%). I titoli in calo superano quelli al rialzo di circa 2 volte a 1 sia sul Nyse sia sul Nasdaq, mentre i volumi si mantengono a 1,35 miliardi di dollari di controvalori sul listino principale e toccano gli 1,58 sul Nasdaq.
In assenza di dati macroeconomici, la seduta vive di singoli episodi, ma non riesce a decollare mai realmente anche a causa dei timori di nuovi attentati dopo il sanguinoso episodio in Arabia Saudita del fine settimana che ha mostrato come la lotta al terrorismo sia lontana dall’essere vinta.
Tra i migliori stasera vi è Circuit City (CC +9,41%), grazie al “buy” di Piper Jaffray, mentre crollano Revlon (REV -6,15%) a causa di perdite trimestrali superiori alle attese e Seagate Technology (STX -6,81%). Tra i tecnologici sale Ibm (IBM) dopo un articolo favorevole dell’autorevole settimanale Barron’s, mentre cede Hewlett-Packard (HPQ) dopo che Goldman Sachs ha affermato di essere propensa a vendere titoli a 25 dollari l’uno, livello a cui la società tratterebbe con un 10% di sconto sulla stessa “big blue”. Tra gli altri componenti del Dow chiudono in calo Alcoa (AA), Altria (MO), AmEx (, Eastman Kodak (EK), Honeywell (HON), Merck (MRK), and United Technologies (UTX), alcuni dopo aver toccato i massimi dell’ultimo anno nel corso della seduta.

Tra i titoli minori del Nasdaq Cotton States Life Insurance (SCLI) guadagna il suo quarto d’ora di gloria, chiudendo a 17,70 dollari per azione, in crescita del 75,26% rispetto ai valori di venerdì scorso, dopo l’annuncio che la compagnia sarà acquisita da Country Insurance and Financial Services per 20,25 dollari per azione. Molto bene anche la piccola Xcelera (XLA) dopo un ordine da 24 milioni di dollari da parte di due “baby bells” vinto dalla sua divisione software Ineo; il titolo chiude a +16%.
Per quanto riguarda le banche d’affari, Merrill Lynch fa sapere che ora il suo settore preferito è quello dei “consumer staples” (generi