Actinvest: Tiscali, si susseguono voci speculative sul titolo. Che fare?
Non cennano ad attenuarsi voci speculative sul titolo Tiscali (grafico. Nei giorni scorsi si ventilava l'ipotesi di una possibile dismissione di Tiscali France, controllata francese del gruppo. La società, nonostante le varie manifestazioni di interesse ricevute, ha ribadito che la Francia rimane un mercato core.
Un'ulteriore indiscrezione riferisce di un possibile aumento di capitale riservato al mercato. Ricordiamo che, a tal fine, è necessaria la delega del CDA (scaduta lo scorso 31 dicembre).
La società entro giugno, dovrà ripagare bond in scadenza per euro 250 m. Ad oggi, dalle cessioni delle partecipate in Norvegia, Svezia, Svizzera, Sud Africa, Austria e Belgio Tiscali ha raccolto circa &
128;100 m, mentre altri 50 m sono stati raccolti tramite il recente aumento di capitale riservato a Societè Generale. Come ammesso dall'AD del gruppo, R. Huisman, il piano di rifinanziamento non è comunque completo.
Il Management stima di ultimare il piano di dismissioni entro il 2Q05, per un totale compreso tra i 150 m e i 180 m, con l'obiettivo di rimborsare le obbligazioni in scadenza e finanziare nuovi investimenti nel core business (banda larga). Non escludiamo un ulteriore ricorso ad aumenti di capitale, soprattutto se la società non dovesse riuscire a completare il piano di dismissioni programmato.
Riteniamo tuttavia che, l'ipotesi di dismissione di un mercato core, potrebbe rappresentare una soluzione efficace ai problemi finanziari del gruppo. Abbiamo stimato che, tramite la cessione della filiale francese, Tiscali potrebbe incassare almeno 220 m.
Tale operazione sarebbe auspicabile in quanto permetterebbe di risolvere definitivamente l'attuale situazione di crisi finanziaria e contribuirebbe a finanziare parte degli investimenti previsti. Abbiamo sempre espresso tutti i nostri dubbi circa la sostenibilità del business model di Tiscali, alla luce degli elevati investimenti richiesti per competere nel settore (sulla base di una situazione patrimoniale poco equilibrata e delle imminenti scadenze finanziarie) e dei limiti regolamentari, che tuttora favoriscono gli ex monopolisti.
Consigliamo di non accumulare posizioni sul titolo a causa dei fattori di incertezza relativi alla scarsa visibilità del business model eal pagamento delle obbligazioni in scadenza nel 2005. Poichè a breve pubblicheremo uno studio sulla società mettiamo il titolo UNDER REVIEW.