patt
Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!!!
GEORGE GISSING
Il tempo è denaro - dice il più volgare dei proverbi della storia. Giratelo e otterrete una sacra verità: il denaro è tempo
Wall Street, un rally targato high-tech
Dopo una seduta trascorsa quasi interamente sul filo del rasoio, a Wall Street anche il Dow Jones ingrana la quinta e raggiunge gli altri indici principali del listino, in recupero fin dalle prime battute. Il risultato è un mini-rally che nell’ultima ora porta l’indice dei primi trenta titoli industriali a quota 10.479,57 (+0,81%), mentre il più ampio S&P500 è sui 1.144,04 punti (+0,85%). Torna sopra quota 2 mila fin da metà seduta il Nasdaq (grafico, che chiude a 2.020,98 punti (+1,35%), mentre l’indice delle small cap a stelle e strisce, il Russell 2000, è a quota 580,15 (+1,44%).
Dal canto loro i T-bond incassano senza problemi l’asta del nuovo due anni, e chiudono con rendimenti pressoché immutati, al 4,70% per il decennale e al 5,38% per il trentennale guida. In leggera franata l’oro, che termina a quota 395,50 dollari l’oncia, mentre il future sul greggio texano termina a 37,57 dollari al barile, dopo una lettura superiore alle attese dei livelli settimanali delle scorte energetiche statunitensi.
In una giornata ancora priva di dati macroeconomici, al sentiment positivo proveniente dal settore dei titoli high-tech oggi si aggiungono i buoni dati di FedEx (FDX), che non ha deluso le attese: nel suo quarto trimestre la società ha visto un utile per azione di 1,33 dollari (contro i 92 di un anno prima) mentre il fatturato sale del 21%. Per il trimestre in corso la società prevede un utile per azione tra 0,9 e 1 dollaro mentre gli utili dell’intero esercizio fiscale 2005 dovrebbero cadere tra i 4,20 e i 4,40 dollari per azione. Numeri apparsi superiori alle attese, che hanno consentito al titolo di crescere di oltre il 2%. Tra i migliori oggi vi sono anche i titoli del settore del networking, dopo che SBC Communications (SBC) ha annunciato di voler investire 6 miliardi di dollari nei prossimi 5 anni per stendere una nuova rete di internet veloce che possa supportare anche il segnale televisivo digitale. In buona forma anche i semiconduttori, che estendono i guadagni della vigilia, mentre tra gli altri titoli che chiudono al rialzo si notano i Biotech (grafico, dopo qualche seduta incerta, i titoli internet e le linee aeree. In calo gli auriferi, gli assicurativi e i farmaceutici, che proseguono il calo iniziato già da lunedì scorso. Tutti segnali che portano alcuni analisti a indicare quella attuale come una fase di storno in un movimento rialzista di fondo, più che un “top” che anticipi una nuova fase orso. Tra i singoli componenti del Dow si mette in luce Altria (MO), holding di controllo di Philip Morris, in scia al rialzo segnato dal concorrente Rj Reynolds Tobacco (RJR), che tocca nel corso della giornata il massimo degli ultimi due anni dopo che la Federal Trade Commission ha dato il proprio benestare all’acquisto di Brown & Williamson.
Al contrario la causa per discriminazione sessuale pendente su Wal-Mart (WMT) contribuisce ad affossare nuovamente il gigante della grande distribuzione americana, giunto a toccare nel corso della seduta il suo minimo a cinque mesi.
Dati macroeconomici della giornata
IT ore 9.30 Bilancia commerciale (non-UE) Mag
Precedente € 372 mln
Consenso € 1 mld
Previsione € 1 mld
IT ore 9.30 Fiducia delle imprese Giu
Precedente 94.2
Conenso 95.1
Previsione 95.4
UK ore 12.00 CBI (settore industriale) Giu
Precedente 1
Previsione 0
US ore 14.30 Ordini di beni durevoli Mag
Precedente -3.2% m/m
Consenso 1.5% m/m
Previsione 2.3% m/m
US ore 14.30 Ordini di beni durevoli (ex. settore trasporti) Mag
Precedente -2.6% m/m
Consenso 1.3% m/m
Previsione 2.1% m/m
US ore 16.00 Vendite di nuove unità abitative Mag
Precedente 1.1 mln
Consenso 1.1 mln


GEORGE GISSING
Il tempo è denaro - dice il più volgare dei proverbi della storia. Giratelo e otterrete una sacra verità: il denaro è tempo
Wall Street, un rally targato high-tech
Dopo una seduta trascorsa quasi interamente sul filo del rasoio, a Wall Street anche il Dow Jones ingrana la quinta e raggiunge gli altri indici principali del listino, in recupero fin dalle prime battute. Il risultato è un mini-rally che nell’ultima ora porta l’indice dei primi trenta titoli industriali a quota 10.479,57 (+0,81%), mentre il più ampio S&P500 è sui 1.144,04 punti (+0,85%). Torna sopra quota 2 mila fin da metà seduta il Nasdaq (grafico, che chiude a 2.020,98 punti (+1,35%), mentre l’indice delle small cap a stelle e strisce, il Russell 2000, è a quota 580,15 (+1,44%).
Dal canto loro i T-bond incassano senza problemi l’asta del nuovo due anni, e chiudono con rendimenti pressoché immutati, al 4,70% per il decennale e al 5,38% per il trentennale guida. In leggera franata l’oro, che termina a quota 395,50 dollari l’oncia, mentre il future sul greggio texano termina a 37,57 dollari al barile, dopo una lettura superiore alle attese dei livelli settimanali delle scorte energetiche statunitensi.

In una giornata ancora priva di dati macroeconomici, al sentiment positivo proveniente dal settore dei titoli high-tech oggi si aggiungono i buoni dati di FedEx (FDX), che non ha deluso le attese: nel suo quarto trimestre la società ha visto un utile per azione di 1,33 dollari (contro i 92 di un anno prima) mentre il fatturato sale del 21%. Per il trimestre in corso la società prevede un utile per azione tra 0,9 e 1 dollaro mentre gli utili dell’intero esercizio fiscale 2005 dovrebbero cadere tra i 4,20 e i 4,40 dollari per azione. Numeri apparsi superiori alle attese, che hanno consentito al titolo di crescere di oltre il 2%. Tra i migliori oggi vi sono anche i titoli del settore del networking, dopo che SBC Communications (SBC) ha annunciato di voler investire 6 miliardi di dollari nei prossimi 5 anni per stendere una nuova rete di internet veloce che possa supportare anche il segnale televisivo digitale. In buona forma anche i semiconduttori, che estendono i guadagni della vigilia, mentre tra gli altri titoli che chiudono al rialzo si notano i Biotech (grafico, dopo qualche seduta incerta, i titoli internet e le linee aeree. In calo gli auriferi, gli assicurativi e i farmaceutici, che proseguono il calo iniziato già da lunedì scorso. Tutti segnali che portano alcuni analisti a indicare quella attuale come una fase di storno in un movimento rialzista di fondo, più che un “top” che anticipi una nuova fase orso. Tra i singoli componenti del Dow si mette in luce Altria (MO), holding di controllo di Philip Morris, in scia al rialzo segnato dal concorrente Rj Reynolds Tobacco (RJR), che tocca nel corso della giornata il massimo degli ultimi due anni dopo che la Federal Trade Commission ha dato il proprio benestare all’acquisto di Brown & Williamson.
Al contrario la causa per discriminazione sessuale pendente su Wal-Mart (WMT) contribuisce ad affossare nuovamente il gigante della grande distribuzione americana, giunto a toccare nel corso della seduta il suo minimo a cinque mesi.

Dati macroeconomici della giornata
IT ore 9.30 Bilancia commerciale (non-UE) Mag
Precedente € 372 mln
Consenso € 1 mld
Previsione € 1 mld
IT ore 9.30 Fiducia delle imprese Giu
Precedente 94.2
Conenso 95.1
Previsione 95.4
UK ore 12.00 CBI (settore industriale) Giu
Precedente 1
Previsione 0
US ore 14.30 Ordini di beni durevoli Mag
Precedente -3.2% m/m
Consenso 1.5% m/m
Previsione 2.3% m/m
US ore 14.30 Ordini di beni durevoli (ex. settore trasporti) Mag
Precedente -2.6% m/m
Consenso 1.3% m/m
Previsione 2.1% m/m
US ore 16.00 Vendite di nuove unità abitative Mag
Precedente 1.1 mln
Consenso 1.1 mln