patt
Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!!!
BOB HOPE
Una banca è un luogo dove vi presteranno dei soldi se riuscite a dimostrare che non ne avete bisogno.
Wall Street: il PIL mette i compratori in fuorigioco. In luce Procter and Gamble
Chiusura colorata di rosso oggi a Wall Street per i listini azionari americani. Dopo il timido rimbalzo di ieri, il mercato oggi ha accolto con netto sfavore il dato sulla crescita del PIL, attestatosi nel primo trimestre del 2005 al 3,1% rispetto ad una previsione di consenso del 3,5%. Ad arrestare le vendite di titoli azionari, tra l’altro, non è bastata oggi neanche la discesa dei prezzi del greggio che, al New York Mercantile Exchange, sono scesi addirittura sotto il livello dei $ 50 al barile prima di risalire nel tardo pomeriggio. Così, a conclusione della giornata di scambi, il Dow Jones e l’indice allargato SP500 hanno lasciato sul parterre, rispettivamente, l’1,26% e l’1,14%, mentre il Nasdaq Composite ha perso l’1,36% a 1904 dopo aver segnato nell’intraday un massimo a 1927 punti.
Tra i titoli del Dow Jones, il colosso petrolifero Exxon Mobil (XOM) ha lasciato sul parterre il 4,08% a $ 56 dopo aver riportato una trimestrale con utili balzati del 44% ma inferiori alle attese del mercato; nel dettaglio, la società ha chiuso il trimestre con un utile, al netto delle voci straordinarie, pari a $ 1,15 per azione rispetto ai $ 1,20 pronosticati dalla piazza; il fatturato è invece cresciuto nel periodo del 21% a $ 82,05 miliardi, ma si è attestato in calo rispetto ai $ 83,4 miliardi dell’ultimo trimestre del 2004. Sul versante opposto, invece, denaro oggi sul gigante dei beni di consumo non durevoli Procter and Gamble (+0,86%), premiato dagli investitori dopo aver riportato una trimestrale con utili superiori alle previsioni di consenso, e dopo aver altresì rivisto al rialzo gli obiettivi di crescita per il 2005. Tra gli altri Big del paniere, luce verde a fine giornata anche per Merck (+0,90%), SBC Communications (+0,34%) e Hewlett-Packard (+0,64%), mentre a togliere punti al listino, oltre ad Exxon Mobil, sono stati anche Walt-Disney (-3,50%), IBM (-1,48%) e 3M Company (-1,79%).
Al New York Stock Exchange, nel settore della difesa, Northrop Grumman (NOC) ha guadagnato l’1,36% a $ 54,23 dopo aver riportato una trimestrale con utili in rialzo del 76% a $ 409 milioni, e dopo aver altresì innalzato di $ 0,10 per azione le stime sui profitti del 2005, all’interno della fascia $ 3,70-3,85. Dall’altra parte del segno, invece, semaforo rosso a fine giornata, nel settore del networking, per Lucent Technologies (-2,79%) e, soprattutto, Nortel Networks (-8,76%); quest’ultima, nella giornata di martedì, ha annunciato l’acquisizione di PEC Solutions Inc. per $ 448 milioni, accelerando così il processo di espansione nel campo dei servizi informatici per la sicurezza nazionale. Tra gli altri titoli guida, inoltre, segnaliamo il close in calo di Motorola (-2,10%), News Corp. (-0,94%), Time Warner (-2,32%), ChevronTexaco (-1,63%) e Valero Energy (-2,05%).
Sul tabellone elettronico del Nasdaq, nel comparto del networking, Ciena Corporation (CIEN) ha messo a segno un balzo del 3,96% dopo che la società è stata selezionata da BT tra i fornitori che supporteranno la costruzione della rete di telecomunicazioni “21CN”. Generalizzato è stato invece oggi il ribasso dei titoli guida del listino, da Oracle (-2,35%) a Yahoo! (-1,77%) passando per Sun Microsystems (-2,82%) e Qualcomm (-1,44%), mentre eBay è riuscito a muoversi in controtendenza strappando a fine sessione un rialzo dell’1,02% a $ 31,80. Tra le maglie nere del giorno, nel settore farmaceutico, segnaliamo invece la pessima giornata di Martek Biosciences (MATK), che ha chiuso con un crollo del 45,92% a $ 32,49 dopo aver annunciato una drastica revisione al ribasso del fatturato per i prossimi trimestri e per l’intero anno fiscale.
Su mercati valutari, infine, l’euro in serata nei confronti del dollaro passa di mano a $ 1,2892 dopo aver segnato nell’intraday un massimo a $ 1,2940.
BOB HOPE
Una banca è un luogo dove vi presteranno dei soldi se riuscite a dimostrare che non ne avete bisogno.
Wall Street: il PIL mette i compratori in fuorigioco. In luce Procter and Gamble
Chiusura colorata di rosso oggi a Wall Street per i listini azionari americani. Dopo il timido rimbalzo di ieri, il mercato oggi ha accolto con netto sfavore il dato sulla crescita del PIL, attestatosi nel primo trimestre del 2005 al 3,1% rispetto ad una previsione di consenso del 3,5%. Ad arrestare le vendite di titoli azionari, tra l’altro, non è bastata oggi neanche la discesa dei prezzi del greggio che, al New York Mercantile Exchange, sono scesi addirittura sotto il livello dei $ 50 al barile prima di risalire nel tardo pomeriggio. Così, a conclusione della giornata di scambi, il Dow Jones e l’indice allargato SP500 hanno lasciato sul parterre, rispettivamente, l’1,26% e l’1,14%, mentre il Nasdaq Composite ha perso l’1,36% a 1904 dopo aver segnato nell’intraday un massimo a 1927 punti.
Tra i titoli del Dow Jones, il colosso petrolifero Exxon Mobil (XOM) ha lasciato sul parterre il 4,08% a $ 56 dopo aver riportato una trimestrale con utili balzati del 44% ma inferiori alle attese del mercato; nel dettaglio, la società ha chiuso il trimestre con un utile, al netto delle voci straordinarie, pari a $ 1,15 per azione rispetto ai $ 1,20 pronosticati dalla piazza; il fatturato è invece cresciuto nel periodo del 21% a $ 82,05 miliardi, ma si è attestato in calo rispetto ai $ 83,4 miliardi dell’ultimo trimestre del 2004. Sul versante opposto, invece, denaro oggi sul gigante dei beni di consumo non durevoli Procter and Gamble (+0,86%), premiato dagli investitori dopo aver riportato una trimestrale con utili superiori alle previsioni di consenso, e dopo aver altresì rivisto al rialzo gli obiettivi di crescita per il 2005. Tra gli altri Big del paniere, luce verde a fine giornata anche per Merck (+0,90%), SBC Communications (+0,34%) e Hewlett-Packard (+0,64%), mentre a togliere punti al listino, oltre ad Exxon Mobil, sono stati anche Walt-Disney (-3,50%), IBM (-1,48%) e 3M Company (-1,79%).
Al New York Stock Exchange, nel settore della difesa, Northrop Grumman (NOC) ha guadagnato l’1,36% a $ 54,23 dopo aver riportato una trimestrale con utili in rialzo del 76% a $ 409 milioni, e dopo aver altresì innalzato di $ 0,10 per azione le stime sui profitti del 2005, all’interno della fascia $ 3,70-3,85. Dall’altra parte del segno, invece, semaforo rosso a fine giornata, nel settore del networking, per Lucent Technologies (-2,79%) e, soprattutto, Nortel Networks (-8,76%); quest’ultima, nella giornata di martedì, ha annunciato l’acquisizione di PEC Solutions Inc. per $ 448 milioni, accelerando così il processo di espansione nel campo dei servizi informatici per la sicurezza nazionale. Tra gli altri titoli guida, inoltre, segnaliamo il close in calo di Motorola (-2,10%), News Corp. (-0,94%), Time Warner (-2,32%), ChevronTexaco (-1,63%) e Valero Energy (-2,05%).
Sul tabellone elettronico del Nasdaq, nel comparto del networking, Ciena Corporation (CIEN) ha messo a segno un balzo del 3,96% dopo che la società è stata selezionata da BT tra i fornitori che supporteranno la costruzione della rete di telecomunicazioni “21CN”. Generalizzato è stato invece oggi il ribasso dei titoli guida del listino, da Oracle (-2,35%) a Yahoo! (-1,77%) passando per Sun Microsystems (-2,82%) e Qualcomm (-1,44%), mentre eBay è riuscito a muoversi in controtendenza strappando a fine sessione un rialzo dell’1,02% a $ 31,80. Tra le maglie nere del giorno, nel settore farmaceutico, segnaliamo invece la pessima giornata di Martek Biosciences (MATK), che ha chiuso con un crollo del 45,92% a $ 32,49 dopo aver annunciato una drastica revisione al ribasso del fatturato per i prossimi trimestri e per l’intero anno fiscale.
Su mercati valutari, infine, l’euro in serata nei confronti del dollaro passa di mano a $ 1,2892 dopo aver segnato nell’intraday un massimo a $ 1,2940.