patt
Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!!!
WILLIAM FEATHER
Una delle caratteristiche divertenti del mercato azionario è che ogni volta che qualcuno compra, un altro vende, ed entrambi pensano di essere astuti
Wall Street prosegue il recupero
Wall Street inizia una settimana da molti pronosticata ostica (per l’attesa delle decisioni dell’Opec, dei dati sul mercato del lavoro e per le ulteriori avvisaglie della earning season) sotto i migliori auspipci, con un netto recupero dei tecnologici a fare da traino all’intero listino. Nonostante alcune vendite nell’ultima mezz’ora, il Dow Jones segna infatti un rialzo dell’1,14%, a quota 10.329,33, mentre il più ampio S&P500 è a quota 1.122,45 (+1,30%). In recupero anche il listino tecnologico col Nasdaq (grafico a quota 1.992,57 (+1,66%) e le piccole capitalizzazioni, con l’indice Russell 2000 a 583,33 punti (+1,82%). Dal canto suo l’oro ha chiuso a quota 417,10 dollari l’oncia, in calo di oltre 5 dollari, mentre i T-bond hanno terminato con i rendimenti che risalgono al 3,89% sui 10 anni e al 4,81% sui trentennali, mentre il petrolio, alla vigilia della riunione dell’Opec, recupera terreno.
In realtà a ben guardare la giornata è stata “pilotata” dalle grandi banche d’affari, tanto che i maggiori rialzi interessano proprio titoli su cui sono stati diffusi nuovi giudizi, anche se indubbiamente hanno aiutato Qualcomm (QCOM) e le nuove notizie di fusioni e acquisizioni.
Alcuni analisti azzardano che il rimbalzo di venerdì scorso e questo di oggi siano i segnali che lo storno del mercato sia ormai giunto al termine, dato che l’economia Usa resta in salute, mentre anche l’economia del resto del mondo mostra segnali di miglioramento e che le attese di una buona earning season possono controbilanciare ampiamente il timore di nuovi attentati.
La stagione degli utili trimestrali sembra particolarmente promettente, alla luce dei consistenti miglioramenti delle stime da parte degli analisti. Tra i componenti del Dow, General Electric (GE), generalmente vista come un buon indicatore dell’andamento del mercato nel suo complesso, sale dell’1,3% dopo che Ubs ha rafforzato il proprio “buy” sull’attesa di minori incertezze in merito all’impatto dell’emissione di capitale. Citigroup (C) sale anche di più, del 0,5%, dopo l’upgrade di Prudential da “neutral weight” a “overweight”, con il target price portato da 49 a 60 dollari, motivato dalla maggiore confidenza sui risultati delle attività nel campo dei servizi finanziari. Il migliore tra i “big” è tuttavia Hewlett-Packard
HPQ, +3,6%) dopo alcuni commenti positivi apparsi su Barron’s. Molto bene anche Wal-Mart (WMT), dopo l’annuncio che le vendite di marzo vanno a gonfie vele. Tra i peggiori del Dow, United Technologies (UTX) e IBM (Ibm).
Il settore tecnologico stasera deve ringrazia re Qualcomm se tocca il massimo dopo che il titolo ha raggiunto il record delle ultime 52 settimane. E per restare in tema di settori, oggi i migliori sono stati oltre ai produttori di microchip, i produttori di infrastruttura di rete, di hardware, le linee aeree, i gestori mobili e i servizi petroliferi.
Intanto comincia ad animarsi il mercato delle acquisizioni, con Amgen (AMGN) pronta a comprare per 1,3 miliardi di Tularik (TLRK), mentre Lyondell Chemical (LYO) e Millennium Chemicals (MCH) si fonderanno a loro volta in un’operazione da 2,3 miliardi di dollari. Tra gli altri titoli sotto i riflettori stasera troviamo Tyco International (TYC), Lucent Technologies (LU), Cisco Systems (CSCO), JuniCallidus Software (Call). In salita anche Tyson Foods (TSN).
Dati attesi a Wall Street
US ore 17.00 lFiducia dei consumatori marzo
Precedente 87.3
Consenso 86.0
Previsione 86.0

WILLIAM FEATHER
Una delle caratteristiche divertenti del mercato azionario è che ogni volta che qualcuno compra, un altro vende, ed entrambi pensano di essere astuti
Wall Street prosegue il recupero
Wall Street inizia una settimana da molti pronosticata ostica (per l’attesa delle decisioni dell’Opec, dei dati sul mercato del lavoro e per le ulteriori avvisaglie della earning season) sotto i migliori auspipci, con un netto recupero dei tecnologici a fare da traino all’intero listino. Nonostante alcune vendite nell’ultima mezz’ora, il Dow Jones segna infatti un rialzo dell’1,14%, a quota 10.329,33, mentre il più ampio S&P500 è a quota 1.122,45 (+1,30%). In recupero anche il listino tecnologico col Nasdaq (grafico a quota 1.992,57 (+1,66%) e le piccole capitalizzazioni, con l’indice Russell 2000 a 583,33 punti (+1,82%). Dal canto suo l’oro ha chiuso a quota 417,10 dollari l’oncia, in calo di oltre 5 dollari, mentre i T-bond hanno terminato con i rendimenti che risalgono al 3,89% sui 10 anni e al 4,81% sui trentennali, mentre il petrolio, alla vigilia della riunione dell’Opec, recupera terreno.
In realtà a ben guardare la giornata è stata “pilotata” dalle grandi banche d’affari, tanto che i maggiori rialzi interessano proprio titoli su cui sono stati diffusi nuovi giudizi, anche se indubbiamente hanno aiutato Qualcomm (QCOM) e le nuove notizie di fusioni e acquisizioni.
Alcuni analisti azzardano che il rimbalzo di venerdì scorso e questo di oggi siano i segnali che lo storno del mercato sia ormai giunto al termine, dato che l’economia Usa resta in salute, mentre anche l’economia del resto del mondo mostra segnali di miglioramento e che le attese di una buona earning season possono controbilanciare ampiamente il timore di nuovi attentati.

HPQ, +3,6%) dopo alcuni commenti positivi apparsi su Barron’s. Molto bene anche Wal-Mart (WMT), dopo l’annuncio che le vendite di marzo vanno a gonfie vele. Tra i peggiori del Dow, United Technologies (UTX) e IBM (Ibm).
Il settore tecnologico stasera deve ringrazia re Qualcomm se tocca il massimo dopo che il titolo ha raggiunto il record delle ultime 52 settimane. E per restare in tema di settori, oggi i migliori sono stati oltre ai produttori di microchip, i produttori di infrastruttura di rete, di hardware, le linee aeree, i gestori mobili e i servizi petroliferi.

Dati attesi a Wall Street
US ore 17.00 lFiducia dei consumatori marzo
Precedente 87.3
Consenso 86.0
Previsione 86.0