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Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!!!
PAUL TUDOR JONES
La regola più importante è giocare una buona difesa, non un buon attacco. Ogni giorno bisogna ipotizzare che le proprie posizioni sono sbagliate, e avere un buon piano per uscirne (proteggi ciò che hai).
Nokia pesa sul Nasdaq, in recupero il Dow Jones
Chiusura modesta ma in leggero recupero per Wall Street che anche oggi vede un ritorno degli acquisti nell’ultima mezz’ora, quella in cui tipicamente prevalgono gli operatori istituzionali rispetto al retail, approfittando anche delle parole del membro della Fed, William Poole, che ha rassicurato sul fatto che il Fomc resti concentrato sulla stabilità dei prezzi, rassicurando chi iniziava a temere che l’istituto centrale potesse rimanere “dietro la curva” con il rischio di repentini rialzi dei tassi nei prossimi mesi a seguito di una ripresa dell’inflazione.
Il Dow Jones termina così a 10.570,81 putni (+0,12%); appena peggio fa il più ampio S&P500, che chiude a 1.148,17 punti (–0,21%), mentre il Nasdaq (grafico contiene i danni chiudendo a 2.059,90 (-0,92%). Sembrano invece aver dato quello che potevano, per ora, le small cap, il cui indice, il Russell 2000, scende a 599,33 punti (-1,16%). Dal canto suo l’oro recupera terreno, a 419,40 dollari l’oncia, tre in più di ieri, così come i T-bond, che registrano una leggera sforbiciata dei rendimenti sui titoli a 10 (4,17%) e 30 anni (5,02%).
Sul listino tecnologico pesa, come già in Europa, il profit warning di Nokia, che oggi ha reso noto un rallentamento inaspettato delle vendite, dando il là ad una serie di prese di profitto (anche se il problema pare essere più aziendale che di mercato), mentre le blue chip trovano la forza di chiudere il lieve recupero dopo una giornata passata in territorio negativo grazie, come detto, al ritorno d’interesse da parte degli investitori istituzionali, che paiono approfittare di ogni pausa del mercato per arrotondare le posizioni.
Per l’indice dei primi trenta titoli, tuttavia, il peggio potrebbe ancora venire, a dar retta al segnale di Alcoa (AA), in calo nel dopo borsa dopo la pubblicazione della trimestrale, lievemente al di sotto delle attese: e proprio la stagione delle trimestrali, ormai prossima a partire a pieno regime, potrà finalmente imprimere una direzione al mercato dopo diverse settimane di trend laterale.
Intanto nella sessione regolare odierna proprio Alcoa, sulle attese dei dati, e i tre ormai ex-componenti del Dow, At&t (ATT), International Paper (IP) e Eastman Kodak (EK) sono stati tra i migliori, mentre Hewlett-Packard (HPQ), Ibm (IBM), Intel INTC) e McDonald’s (MCD) sono tra i titoli con i più ampi cali.
A livello di settori, il warning di Nokia finisce col pesare sull’hig-tech, più che bilanciando le note positive dei pre-annunci rilasciati da vari gruppi industriali quali Adaptec (ADPT), Andrew Corp. (ANDW), Black & Decker (BDK), Cummins (CMI), Midway Games (MWY), Skechers U.S.A. (SKX) e Tupperware (TUP). Intanto sul Dow il principale produttore di alluminio, Alcoa, dà come sempre il là alla stagione delle trimestrali, annunciando utili rettificati di 350 milioni di dollari (40 centesimi per azione) su un ricavo di 5,7 miliardi, contro attese di 42 centesimi di dollaro di utile per azione e di un fatturato di 5,59 miliardi. Preoccupa anche il fatto che l’aumento repentino del costo dell’alluminio possa avere, come annunciato dalla società, un forte impatto sul prossimo trimestre.
Impressionante è invece il guadagno di First Virtual Communications (FVCX), dopo che l’Us Air Force ha firmato un contratto con la società per poter utilizzarne l’applicazione multimediale “Click to Meet”, in modo da avere accesso in tempo reale ai servizi audio, video e dati. Dopo aver segnato un +68% intraday il titolo chiude in crescita del 45% con 25 milioni di titoli scambiati (risultando così il sesto titolo più scambiato della seduta). Cattive notizie, invece, per Yahoo (YHOO), che gli analisti di Schwab SoundView tagliano da “outperform” a “neutral” a causa, spiegano gli analisti, della sopravvalutazione del titolo, nonostante le attese di “forti” risultati trimestrali.
DATI ATTESI DI Mercoledi 7 Aprile
GE ore 12.00 Ordini all'industria febbraio
Precedente -1.3% m/m; 2.3% a/a
Consenso 0.5% m/m; 3.3% a/a
Previsione 1.1% m/m
GE ore 8.00 Bilancia commerciale febbraio
Precedente € 12.3 mld
Consenso € 11.9 mld
US ore 14.30 Prezzi all' importazione marzo
Precedente 0.4% m/m; 0.8% a/a
Consenso 0.5% m/m
US ore 21.00 Credito al consumo febbraio
Precedente US$ 14.3 mld
Consenso US$ 7.7 mld
PIVOT TISCALI
Le trimestrali di Wall Street: attesi i dati Yahoo!
Grande attesa oggi a Wall Street per i risultati trimestrali di Yahoo! per cui gli analisti si attendono un utile trimestrale pari a 11 centesimi di dollaro. Segue la lista completa delle società Usa che rilasceranno oggi i dati trimestrali con relativa stima di utile per azione atteso:
Apogee Enterprises, Inc. APOG -0.06
Christopher & Banks CBK 0.21
CKE Restaurants CKR -0.08
Constellation Brands, Inc. STZ 0.54
Dave & Buster's DAB 0.41
Genentech, Inc. DNA 0.31
Laidlaw International, Inc. LI 0.13
Metron Technology MTCH -0.30
Perry Ellis International PERY
Research In Motion Limited RIMM 0.50
RPM International Inc RPM 0.06
Yahoo, Inc. YHOO 0.11
PAUL TUDOR JONES
La regola più importante è giocare una buona difesa, non un buon attacco. Ogni giorno bisogna ipotizzare che le proprie posizioni sono sbagliate, e avere un buon piano per uscirne (proteggi ciò che hai).
Nokia pesa sul Nasdaq, in recupero il Dow Jones
Chiusura modesta ma in leggero recupero per Wall Street che anche oggi vede un ritorno degli acquisti nell’ultima mezz’ora, quella in cui tipicamente prevalgono gli operatori istituzionali rispetto al retail, approfittando anche delle parole del membro della Fed, William Poole, che ha rassicurato sul fatto che il Fomc resti concentrato sulla stabilità dei prezzi, rassicurando chi iniziava a temere che l’istituto centrale potesse rimanere “dietro la curva” con il rischio di repentini rialzi dei tassi nei prossimi mesi a seguito di una ripresa dell’inflazione.
Il Dow Jones termina così a 10.570,81 putni (+0,12%); appena peggio fa il più ampio S&P500, che chiude a 1.148,17 punti (–0,21%), mentre il Nasdaq (grafico contiene i danni chiudendo a 2.059,90 (-0,92%). Sembrano invece aver dato quello che potevano, per ora, le small cap, il cui indice, il Russell 2000, scende a 599,33 punti (-1,16%). Dal canto suo l’oro recupera terreno, a 419,40 dollari l’oncia, tre in più di ieri, così come i T-bond, che registrano una leggera sforbiciata dei rendimenti sui titoli a 10 (4,17%) e 30 anni (5,02%).
Sul listino tecnologico pesa, come già in Europa, il profit warning di Nokia, che oggi ha reso noto un rallentamento inaspettato delle vendite, dando il là ad una serie di prese di profitto (anche se il problema pare essere più aziendale che di mercato), mentre le blue chip trovano la forza di chiudere il lieve recupero dopo una giornata passata in territorio negativo grazie, come detto, al ritorno d’interesse da parte degli investitori istituzionali, che paiono approfittare di ogni pausa del mercato per arrotondare le posizioni.
Per l’indice dei primi trenta titoli, tuttavia, il peggio potrebbe ancora venire, a dar retta al segnale di Alcoa (AA), in calo nel dopo borsa dopo la pubblicazione della trimestrale, lievemente al di sotto delle attese: e proprio la stagione delle trimestrali, ormai prossima a partire a pieno regime, potrà finalmente imprimere una direzione al mercato dopo diverse settimane di trend laterale.
Intanto nella sessione regolare odierna proprio Alcoa, sulle attese dei dati, e i tre ormai ex-componenti del Dow, At&t (ATT), International Paper (IP) e Eastman Kodak (EK) sono stati tra i migliori, mentre Hewlett-Packard (HPQ), Ibm (IBM), Intel INTC) e McDonald’s (MCD) sono tra i titoli con i più ampi cali.
A livello di settori, il warning di Nokia finisce col pesare sull’hig-tech, più che bilanciando le note positive dei pre-annunci rilasciati da vari gruppi industriali quali Adaptec (ADPT), Andrew Corp. (ANDW), Black & Decker (BDK), Cummins (CMI), Midway Games (MWY), Skechers U.S.A. (SKX) e Tupperware (TUP). Intanto sul Dow il principale produttore di alluminio, Alcoa, dà come sempre il là alla stagione delle trimestrali, annunciando utili rettificati di 350 milioni di dollari (40 centesimi per azione) su un ricavo di 5,7 miliardi, contro attese di 42 centesimi di dollaro di utile per azione e di un fatturato di 5,59 miliardi. Preoccupa anche il fatto che l’aumento repentino del costo dell’alluminio possa avere, come annunciato dalla società, un forte impatto sul prossimo trimestre.
Impressionante è invece il guadagno di First Virtual Communications (FVCX), dopo che l’Us Air Force ha firmato un contratto con la società per poter utilizzarne l’applicazione multimediale “Click to Meet”, in modo da avere accesso in tempo reale ai servizi audio, video e dati. Dopo aver segnato un +68% intraday il titolo chiude in crescita del 45% con 25 milioni di titoli scambiati (risultando così il sesto titolo più scambiato della seduta). Cattive notizie, invece, per Yahoo (YHOO), che gli analisti di Schwab SoundView tagliano da “outperform” a “neutral” a causa, spiegano gli analisti, della sopravvalutazione del titolo, nonostante le attese di “forti” risultati trimestrali.
DATI ATTESI DI Mercoledi 7 Aprile
GE ore 12.00 Ordini all'industria febbraio
Precedente -1.3% m/m; 2.3% a/a
Consenso 0.5% m/m; 3.3% a/a
Previsione 1.1% m/m
GE ore 8.00 Bilancia commerciale febbraio
Precedente € 12.3 mld
Consenso € 11.9 mld
US ore 14.30 Prezzi all' importazione marzo
Precedente 0.4% m/m; 0.8% a/a
Consenso 0.5% m/m
US ore 21.00 Credito al consumo febbraio
Precedente US$ 14.3 mld
Consenso US$ 7.7 mld
PIVOT TISCALI
Le trimestrali di Wall Street: attesi i dati Yahoo!
Grande attesa oggi a Wall Street per i risultati trimestrali di Yahoo! per cui gli analisti si attendono un utile trimestrale pari a 11 centesimi di dollaro. Segue la lista completa delle società Usa che rilasceranno oggi i dati trimestrali con relativa stima di utile per azione atteso:
Apogee Enterprises, Inc. APOG -0.06
Christopher & Banks CBK 0.21
CKE Restaurants CKR -0.08
Constellation Brands, Inc. STZ 0.54
Dave & Buster's DAB 0.41
Genentech, Inc. DNA 0.31
Laidlaw International, Inc. LI 0.13
Metron Technology MTCH -0.30
Perry Ellis International PERY
Research In Motion Limited RIMM 0.50
RPM International Inc RPM 0.06
Yahoo, Inc. YHOO 0.11
