Tiscali intraday 8 Dicembre 2003...si ritorna nei ranghi??..

patt

Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!!!


Wall Street: le “certezze” sui Fed Funds

Per quanto ancora durerà l'accomodante politica monetaria della Federal Reserve?
Il dato "soft" sui nuovi posti di lavoro nel settore non agricolo alimenta molte certezze e pochi dubbi; gli esperti, infatti, sono unanimi nel pronosticare che sia sostanzialmente rientrato il rischio che la Banca Centrale americana proceda ad un innalzamento dei tassi entro l'inizio della prossima primavera.

I Fed Funds, attualmente sui livelli più bassi da ben 45 anni a questa parte, sono così destinati a rimanere tali almeno per qualche altro mese, e da tale punto di vista la riunione dei membri capitanati da Alan Greenspan, che si terrà nel corso dell'ottava entrante, non dovrebbe riservare sorprese di alcun tipo.
Anzi, dopo gli ultimi dati sul mercato del lavoro gli economisti sono divisi sullo scenario di crescita che per l'America è atteso nel corso dei prossimi mesi; dopo l'exploit relativo all'ultima rilevazione sulla crescita del Prodotto Interno Lordo, infatti, ci si chiede se tali numeri siano destinati a ridimensionarsi drasticamente nel corso del corrente trimestre e di quello successivo.

Il mercato dei Bonds, non a caso, si è subito allineato a tali aspettative, visto che il Treasury a due anni, in genere il più sensibile alle aspettative sui tassi, ha archiviato la settimana con uno spread di soli 86 punti base nei confronti del benchmark sui Federal Funds, mentre nell'ottava precedente tale divario si era attestato a 115 punti base.
Il dato sui nuovi posti di lavoro creati a novembre, inoltre, evidenzia che la crescita statunitense non è organica; rispetto ai 150.000 nuovi posti stimati, infatti, ne sono stati creati poco più di un terzo, mentre addirittura le stime ufficiose, i cosiddetti "whispers numbers", si spingevano fino a quota 200.000.

La maggioranza degli economisti, quindi, s'attende tassi d'interesse bloccati fino alla prima metà del 2004, con potenziali benefici per il mercato azionario, mentre addirittura alcuni esperti non escludono che la politica accomodante di Mr. Greenspan si prolunghi per tutto il prossimo anno.
I "numeri" che giungono dal Chicago Board of Trade parlano chiaro: le probabilità che la Fed innalzi i tassi nel prossimo mese di aprile si sono attestate venerdì scorso al 22% rispetto al 48% del giorno precedente, mentre la probabilità che ciò avvenga amaggio del 2004 è attualmente pari al 70%.

"La crescita economica statunitense non è per nulla accompagnata, attualmente, da una sufficiente espansione del mercato del lavoro", ha dichiarato Anthony Karydakis, economista di Banc One Capital Markets, che ha altresì reiterato l'ipotesi riguardante il lungo immobilismo che è atteso sul versante dei tassi da parte della Federal Reserve.
Di riflesso, tutti i pronostici si spostano al momento in corrispondenza del quale la Banca Centrale statunitense annuncerà la variazione del proprio orientamento sulla dinamica del costo del denaro; nel dettaglio, infatti, sarà questa la mossa propedeutica per dire stop ad una lunga fase di politica monetaria espansiva.

Pur tuttavia martedì prossimo, alle 20,15 in Italia, il comunicato a margine del meeting del Federal Open Market Committee appare quanto mai scontato, ed i membri della Fed dovrebbero "solamente" augurare a tutti un sereno Natale con un paio di settimane di anticipo.

Pivot CIOFFY!!

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ciao pat short da 40

non mi riesce mettere una foto di........................................................................




BAZZANIIII[/img]
 
grespan ha scritto:
ciao pat short da 40

non mi riesce mettere una foto di........................................................................




BAZZANIIII[/img]

Long da .32....stop stretto appena sotto i 6.3 :ops:
 

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