patt
Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!
ancora senza piattaforma ..nesquick..questa sconosciuta...
ma veniamo ai mercati....
Wall Street risorge nonostante la debolezza del dollaro
di Luca Spoldi , 23.09.2003 22:51
Nonostante alcune incertezze iniziali Wall Street pare intenzionata a lasciarsi subito alle spalle il brusco scossone di lunedì, tanto che gli indici riprendono subito la loro marcia al rialzo, con il Dow Jones Industrial Average che chiude stasera in recupero dello 0,4% mentre il Nasdaq (grafico risale dell’1,4%. High-tech e finanziari aprono oggi le danze, mentre il dollaro apre la seduta in ulteriore calo, ai minimi del triennio, prima di recuperare terreno fino a chiudere sui livelli di ieri. Intanto il presidente Bush tenta di recuperare l’appoggio delle Nazioni Unite salvando la faccia rispetto alle polemiche ai tempi dell’intervento in Iraq, chiedendo una collaborazione che consenta di far ripartire il processo di pace e democratizzazione in Medio Oriente.
I
I volumi si mantengono sui livelli elevati di lunedì, mentre il numero di titoli in recupero supera per 5 volte a 3 quello dei titoli in calo; tra i settori cala quello delle utilities, mentre balzano in avanti quelli dei titoli internet, delle linee aeree e dei produttori di pc; in netto recupero anche i titoli delle banche d’affari, grazie alla pubblicazione dei risultati di Lehman Brothers, Goldman Sachs e Morgan Stanley, superiori alle attese. A dispetto di tali risultati, però, solo i titoli di Lehman e Morgan Stanley recuperano terreno, mentre quelli di Goldman perdono ulteriormente quota, ridiscendendo sotto i 90 dollari per azione.
L’altro “big” che preannunciava i propri risultati, Verizon, uno dei maggiori gruppi attivi nel settore telefonico statunitense, ha invece deluso, lanciando un “profit warning” sui dati dell’intero 2003 a causa della pressione competitiva e dei vincoli a cui è sottoposto dalla legislazione del settore, nonché per via della debolezza della domanda di mercato. La reazione del titolo, negativa, è immediata: -4,6%. Il vincitore di oggi, sul Nasdaq, è tuttavia Acclaim Entertainment, che sale del 25% (a 90 centesimi per azione) tra volumi eccezionali (oltre 50 milioni di pezzi scambiati) dopo che il produttore di video giochi ha lanciato la sua ultima versione di gioco elettronico sul campionato di basket della Nba.
In assenza di qualsiasi altro indice macroeconomico o annuncio trimestrale, non vi sono altre novità da Wall Street, dove oggi non rispondono all’appello neppure gli analisti, solitamente prodighi di studi e di analisi sui titoli quotati.
ancora senza piattaforma ..nesquick..questa sconosciuta...

ma veniamo ai mercati....

Wall Street risorge nonostante la debolezza del dollaro
di Luca Spoldi , 23.09.2003 22:51
Nonostante alcune incertezze iniziali Wall Street pare intenzionata a lasciarsi subito alle spalle il brusco scossone di lunedì, tanto che gli indici riprendono subito la loro marcia al rialzo, con il Dow Jones Industrial Average che chiude stasera in recupero dello 0,4% mentre il Nasdaq (grafico risale dell’1,4%. High-tech e finanziari aprono oggi le danze, mentre il dollaro apre la seduta in ulteriore calo, ai minimi del triennio, prima di recuperare terreno fino a chiudere sui livelli di ieri. Intanto il presidente Bush tenta di recuperare l’appoggio delle Nazioni Unite salvando la faccia rispetto alle polemiche ai tempi dell’intervento in Iraq, chiedendo una collaborazione che consenta di far ripartire il processo di pace e democratizzazione in Medio Oriente.
I

I volumi si mantengono sui livelli elevati di lunedì, mentre il numero di titoli in recupero supera per 5 volte a 3 quello dei titoli in calo; tra i settori cala quello delle utilities, mentre balzano in avanti quelli dei titoli internet, delle linee aeree e dei produttori di pc; in netto recupero anche i titoli delle banche d’affari, grazie alla pubblicazione dei risultati di Lehman Brothers, Goldman Sachs e Morgan Stanley, superiori alle attese. A dispetto di tali risultati, però, solo i titoli di Lehman e Morgan Stanley recuperano terreno, mentre quelli di Goldman perdono ulteriormente quota, ridiscendendo sotto i 90 dollari per azione.
L’altro “big” che preannunciava i propri risultati, Verizon, uno dei maggiori gruppi attivi nel settore telefonico statunitense, ha invece deluso, lanciando un “profit warning” sui dati dell’intero 2003 a causa della pressione competitiva e dei vincoli a cui è sottoposto dalla legislazione del settore, nonché per via della debolezza della domanda di mercato. La reazione del titolo, negativa, è immediata: -4,6%. Il vincitore di oggi, sul Nasdaq, è tuttavia Acclaim Entertainment, che sale del 25% (a 90 centesimi per azione) tra volumi eccezionali (oltre 50 milioni di pezzi scambiati) dopo che il produttore di video giochi ha lanciato la sua ultima versione di gioco elettronico sul campionato di basket della Nba.
In assenza di qualsiasi altro indice macroeconomico o annuncio trimestrale, non vi sono altre novità da Wall Street, dove oggi non rispondono all’appello neppure gli analisti, solitamente prodighi di studi e di analisi sui titoli quotati.