patt
Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!!!
Nasdaq, nuovo record degli ultimi 29 mesi
Come previsto sulla base dell’andamento finale, Wall Street termina una seduta fotocopia rispetto alla vigilia, con il Dow Jones a quota 10.529,03 (-0,09%), mentre il più ampio indice S&P 500 sale a 1.126,33 punti (+0,24%), record degli ultimi 21 mesi. Ancora meglio fa il Nasdaq (grafico che incrementa ulteriormente il suo vantaggio e sale dello 0,99% a quota 2.077,68, record, in questo caso, degli ultimi 29 mesi. Dai suoi minimi di dicembre il listino tecnologico ha già messo a segno un +8% che suona come una conferma della ritrovata leadership tra i mercati finanziari a stelle e strisce. Sul Nasdaq oggi brilla in particolare la stella di Nortel (NT), capace di spiccare il volo (+18,7%) dopo aver siglato un contratto con Verizon (VZ), il maggior operatore telefonico a stelle e strisce, che utilizzerà la tecnologia della rivale di Lucent (LU), a sua volta in rialzo (+8% circa) per consentire di convertire la propria rete di telefonia fissa secondo i protocolli “voice over ip” (ossia sfruttando la rete internet per veicolare le chiamate telefoniche). Da notare che Merrill Lynch ha subito alzato il rating sul titolo portando il suo target price a 6,30 dollari per azione.
Intanto, in una giornata priva di particolari dati macro (dall’indagine settimanale sulle richieste di mutuo emerge solo l’ennesima conferma della forza del mercato immobiliare) i volumi si fanno “pesanti”, con 1,7 miliardi di titoli che passano di mano sul Nyse e 2,26 miliardi che vengono scambiati sul Nasdaq, a conferma che lo stato di forma del mercato high-tech si lega anche alla maggiore capacità di attrarre liquidità nonostante esso appaia a molti analisti in chiaro ipercomprato.
D’altra parte gli investitori paiono pensare che ciò che fino a oggi è andato bene sia destinato ad andar bene anche in futuro, sia che si tratti di fondi, sia di titoli o di indici di mercato, così il trend prosegue senza apparenti soste. Investire con la testa rivolta al passato, pare, non è una brutta abitudine solo degli investitori italiani. Passando in rassegna i singoli titoli, detto di Nortel occorre notare come Boeing (BA) abbia ricevuto un buon sostegno dalla notizia della firma di un nuovo ordine per 7 B737-700, mentre Circuit City (CC) crolla del 12% dopo aver annunciato vendite più deboli
del previsto pressoché in tutti i settori merceologici per quanto riguarda i negozi aperti da oltre un anno. Un risultato che ribalta la tendenza positiva di ieri dei titoli del settore della grande distribuzione. Per quanto riguarda gli annunci da parte delle case d’affari, Nokia (NOK), già in luce stamani sui mercati europei, vede il giudizio di Jp Morgan passare da “neutral” a “overweight” e chiude le contrattazioni a New York in rialzo del 2,7%. Intel (INTC) sale a sua volta di oltre 3 punti dopo un upgrade da parte di Bernstein, mentre Coach (COH) migliora le proprie stime per il suo secondo trimestre fiscale chiusosi a dicembre ma, nonostante l’annuncio, vede il titolo chiudere in calo dell’1,8%. GlaxoSmithKline (GSK) riceve una richiesta di pagamenti di tasse arretrate da parte dell’ufficio imposte per un totale di 5,2 miliardi di dollari: alla notizia il titolo cede il 2%.
PIVOT TISCALI
CENTRALE 5.8
PIVOT SETTIMANALE
CENTRALE 5.77
Nasdaq, nuovo record degli ultimi 29 mesi


Come previsto sulla base dell’andamento finale, Wall Street termina una seduta fotocopia rispetto alla vigilia, con il Dow Jones a quota 10.529,03 (-0,09%), mentre il più ampio indice S&P 500 sale a 1.126,33 punti (+0,24%), record degli ultimi 21 mesi. Ancora meglio fa il Nasdaq (grafico che incrementa ulteriormente il suo vantaggio e sale dello 0,99% a quota 2.077,68, record, in questo caso, degli ultimi 29 mesi. Dai suoi minimi di dicembre il listino tecnologico ha già messo a segno un +8% che suona come una conferma della ritrovata leadership tra i mercati finanziari a stelle e strisce. Sul Nasdaq oggi brilla in particolare la stella di Nortel (NT), capace di spiccare il volo (+18,7%) dopo aver siglato un contratto con Verizon (VZ), il maggior operatore telefonico a stelle e strisce, che utilizzerà la tecnologia della rivale di Lucent (LU), a sua volta in rialzo (+8% circa) per consentire di convertire la propria rete di telefonia fissa secondo i protocolli “voice over ip” (ossia sfruttando la rete internet per veicolare le chiamate telefoniche). Da notare che Merrill Lynch ha subito alzato il rating sul titolo portando il suo target price a 6,30 dollari per azione.

Intanto, in una giornata priva di particolari dati macro (dall’indagine settimanale sulle richieste di mutuo emerge solo l’ennesima conferma della forza del mercato immobiliare) i volumi si fanno “pesanti”, con 1,7 miliardi di titoli che passano di mano sul Nyse e 2,26 miliardi che vengono scambiati sul Nasdaq, a conferma che lo stato di forma del mercato high-tech si lega anche alla maggiore capacità di attrarre liquidità nonostante esso appaia a molti analisti in chiaro ipercomprato.

del previsto pressoché in tutti i settori merceologici per quanto riguarda i negozi aperti da oltre un anno. Un risultato che ribalta la tendenza positiva di ieri dei titoli del settore della grande distribuzione. Per quanto riguarda gli annunci da parte delle case d’affari, Nokia (NOK), già in luce stamani sui mercati europei, vede il giudizio di Jp Morgan passare da “neutral” a “overweight” e chiude le contrattazioni a New York in rialzo del 2,7%. Intel (INTC) sale a sua volta di oltre 3 punti dopo un upgrade da parte di Bernstein, mentre Coach (COH) migliora le proprie stime per il suo secondo trimestre fiscale chiusosi a dicembre ma, nonostante l’annuncio, vede il titolo chiudere in calo dell’1,8%. GlaxoSmithKline (GSK) riceve una richiesta di pagamenti di tasse arretrate da parte dell’ufficio imposte per un totale di 5,2 miliardi di dollari: alla notizia il titolo cede il 2%.
PIVOT TISCALI
CENTRALE 5.8

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CENTRALE 5.77
