toso leggevo sul gazzettino di padova del nascente

[gianduiotto farcito]

politecnico del veneto

http://www.unipd.it/stdoc/gazzettino_politecnico_10_07_07.pdf


mi pare che ci siano gioki di potere non indifferenti, ma non sarebbe meglio creare prima un ateneo federato a rete di sedi tipo l' universiy of california, minnesota ecc ecc e puntare sulla specializzazione fortissima delle varie sedi (cosa che stanno pensando sia la lombardia sia il piemonte + liguria), naturalmente lasciando PAdova come centro nevralgico .......limitarsi solo ad ingegneria con un modello simile lascia un pò xplessi se contiamo anche che politecnici già strutturati come milano o torino reggono a fatica il passo con i top europei.............mi sembra un azzardo

 

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Dato che lavoro ogni giorno attorniato da ingniuegnieri sono intimamente convinto che sia un dovere dell'umanità stimolare una campagna mondiale per la de-ingegnerizzazione del pianeta.

 

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L'attuale rettore è un ingegnere quindi credo abbia molto a cuore l'iniziativa che mi pare lodevole.

Non comprendo l'ostilità di unindustria.....anche lei spesso schizofrenica nel capire i propri associati.....

Medicina, Psicologia, Giurisprudenza, Agraria (con l'avveniristico e avviatissimo polo di Legnaro Agripolis) sono da sempre tra i vanti della Patavina Universitas.....Ingegneria in effetti, dopo un massiccio ed incontrollato processo di gigantismo, ha bisogno di essere ristrutturata e liberata dall'essere un ingegnerificio....

 

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Pensa che se non entravo nella neonata economia entravo ad agraria.

Quasi quasi mi spiace....degli amici mi parlano molto bene dell'organizzazione di agripolis

http://www.agraria.unipd.it/agraria/dovesiamo.htm

 

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http://www.agraria.unipd.it/castelfranco/

sicuramente sarei finito poi a castelfranco.....


hihihiihihiihiihihih