Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011)

Stato
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Cari amici vi ringrazio per gli apprezzamenti.
Teniamo conto che anch'io rischio molto: cerco di acquistare basso e rimango nel titolo molto più a lungo rispetto ai nostri traders subendo la volatilità del titolo.
In effetti questa volta mi è andata di lusso. Con i miei 30k mi è uscito uno stipendio in più.
A volte comunque, con la quota che utilizzo per trading, mi accontento di meno.
Comunque costanza e pazienza - come dice Giuseppe, l'Uomo della Triplice - sono punti fondamentali nell'attività di trading obbligazionario.

Ed ora attendiamo tra qualche mese il nostro '41 a 98 oppure il nuovo '20 a 99 :zappo: :lol::lol::lol:.
Nel frattempo il portafoglio allocato a cassetto continua a maturare degli ottimi ratei.
 
Sono uno che ha lavorato fino a oggi con i conti correnti a risparmio e i pct.
Leggo il vs. Forum, quello sui Titoli di stato indicizzati all’inflazione e quello sulle Nuove Emissioni per aprirmi la mente sui bond.
Seguendo la vs. scia, avendo a disposizione 10k all’inizio dell’anno, ho portato a termine la seguente operazione sui BTPi 41
18/02/2010 Acquisto 10.067,16 (99,00)
15/03/2010 Cedola 127,86
15/03/2010 Ritenuta 15,98
01/04/2010 Vendita 10.354,92 (104,2 credo)
Guadagno 399,64
Guadagno % 3,97%
GG 45
L’ho fatto, mi è piaciuto e cercherò di rifarlo; credo di aver imparato che:
- (come per le azioni) si compra sulle aspettative (inflazione) si vende sulle notizie (aumento dell’inflazione in Italia)
- non si deve pensare di mettere una somma lì e dormire sonni tranquilli, ma seguire il mercato
- si può sempre fare meglio: vedi Tommy
Resta il vero problema: cosa comprare per rifarlo. Continuerò a leggervi per capirlo, magari insieme.

Ciao e benvenuto, ho notato anch'io - specie sugli indicizzati 30ennali - i prezzi salgono sulle aspettative inflattive e scendono dopo un certo periodo alla conferma dei dati.
Se andate a vedere le curve del '35, tra le altre cose, ci sono anche queste coincidenze temporali.
Provate a vedere un arco temporale di 5 anni ...

http://www.borsaitaliana.it/borsa/obbligazioni/mot/btp/grafico.html?isin=IT0003745541&lang=it
 
Credo che questa notizia faccia un po calmierare i BTPi next week!

L'inflazione non fa paura,
dalla Bce nessuna stretta in vista



Il Consiglio direttivo della Bce, che si riunisce giovedì 8 aprile a Francoforte, manterrà invariato il tasso di rifinanziamento dell'Eurozona al minimo storico dell'1%. È questo il consenso pressoché unanime degli analisti delle principali banche europee, secondo i quali, a fronte di rischi inflativi trascurabili e dell'andamento molto irregolare della ripresa nei diversi Paesi dell'Eurozona, la Bce non dirà niente che possa modificare le attese attuali dei mercati che sono di una politica di tassi invariati per tutto il 2010 e di un primo incontro all'1,25% nel primo trimestre del 2011.

Sul fronte congiunturale, l'inflazione nell'Eurozona non fa paura pur a fronte della netta accelerazione di marzo (+1,5% annuo, massimo dal dicembre 2008, dopo +0,9% in febbraio). Questa, infatti, sarebbe dovuta, secondo gli esperti, a effetti di base collegati all'andamento dei prodotti dell'energia e degli alimentari, mentre l'inflazione «core» continua a rallentare, risvegliando timori di deflazione. L'inverno particolarmente rigido del 2009 pesa non solo sulle derrate alimentari ma anche sulla ripresa del settore edile, frenando anche la crescita complessiva dell'Eurozona. «Inflazione bassa, debole crescita monetaria, ripresa al rallentatore e disoccupazione elevata fanno pensare a tassi di interesse invariati agli attuali minimi per i prossimi 12 mesi», commenta Oliver Mangan, analista di Aib.

Sempre secondo gli esperti, la Bce dovrà ridurre la liquidità, sempre presente in ampia misura nel sistema, prima di pensare a una stretta sui tassi, ed è in questa direzione che l'Eurotower si sta muovendo ormai da mesi. Previsti, durante la conferenza stampa che il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, terrà alle 14.30 di giovedì prossimo, anche qualche dettaglio in più sulla tabella di marcia delle operazioni di rifinanziamento, in particolare sul volume della prossima asta a tre mesi (prima della crisi era all'incirca di 70 miliardi).

Una tappa importante nella strategia di uscita della Bce sarà luglio, quando giunge in scadenza la prima asta a 12 mesi, condotta nel giugno scorso con un volume record di 442 miliardi. L'Eurotower ha già interrotto le aste a 12 e a 6 mesi e limita ormai le condizioni più generose decise contro la crisi (tasso fisso dell'1% e ammontare illimitato) alle sole aste settimanali.

2 aprile 2010
 
Ciao e benvenuto, ho notato anch'io - specie sugli indicizzati 30ennali - i prezzi salgono sulle aspettative inflattive e scendono dopo un certo periodo alla conferma dei dati.
Se andate a vedere le curve del '35, tra le altre cose, ci sono anche queste coincidenze temporali.
Provate a vedere un arco temporale di 5 anni ...

Grafico Btpi-15St35 2,35% - Borsa Italiana

Anch' io è parecchio che cerco la correlazione tra il valore di mercato
dei Btpi 2023 e Btpi 2019 con le variabili in gioco:

- Variazione del Cdi
- Spread Btp-Bund
- Rendimento Btp decennali.

Acquistati sempre per bilanciare il portafoglio finisco per tradarli.

Ho riacquistato il Btpi 2023 a Gennaio 2010 a 104.75 103.50 103.00 102.85 e mi sono fermato per mancanza di liquidità
sbilanciandomi in % superiore ai miei propositi da cassettista (a stadi come dice Giuseppe)
seguendo la scala di discesa per mediare il prezzo di carico al ribasso dopo l' entrata infelice a 104.75

Dopo in vendita a 103.50 104.50 105.20 ed ultimo 105.50

Ora mantengo ancora il 50%.
A Marzo poi la diminuzione del Cdi dello 0,8% incideva parecchio sul valore di acquisto o
vendita.
Ora ad Aprile il Cdi risale ( circa 0,3%) ed a maggio è previsto ancora in rialzo.
Guardo anche gli indicatori e specialmente l' RSI, supporti e resistenze.

Sinceramente dopo che è salito o sceso vado a leggere cosa dicono
gli altri e le mie previsoni non coincidono quasi mai.
In sostanza cerco sempre di costruirmi un portafoglio bilanciato da cassettista e finisco per tradare.

Ringrazio tommy271 e stefanofab per i bei grafici e per le analisi che leggo sempre con attenzione.

Saluti e buona pasqua.
 
Ultima modifica:
Settimana caratterizzata dalla forza del Bund
in contrasto con la debolezza dei titoli greci.
E' uno schema che si sta riproponendo oramai da
quando è scoppiata la crisi, con rare eccezioni.
Buon recupero dei PIIS (senza G),
segno che il focus è tutto sulla Grecia.
Stazionario il resto, in buona tenuta il Gilt,
ancora debole il TBond.
Per il Bund, meglio il 30ennale del 10ennale.:)
 

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Una comparazione dei rendimenti
dei Bund 10ennali e 30ennali
da 10 mesi a questa parte. :)
 

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pronuncia ISIN

Quesito pasquale: da quando è stato introdotto l'Isin io l'ho sempre pronunciato esattamente come si scrive ma l'altro giorno in banca ho sentito il borsinista che diceva "aisin"... chi fra lui e me è l'aisino di turno :-??

:ciao: e Buona Pasqua a tutti i forumisti :).

ISIN è l'acronimo di International Securities Identification Number.
In italiano si è sempre pronunciato ISIN. Se il funzionario di banca volesse pronunciare la prima I come ai (spelling) allora dovrebbe pronunciare anche la seconda I come ai e risulterebbe AIESAIEN. Che il funzionario decida, faccia se vuole lo spelling su tutte le lettere dell'acronimo: contento lui!
Ciao, Giuseppe


International Securities Identification Number - Wikipedia, the free encyclopedia
 
Ultima modifica:
ciao a tutti e buona pasqua a tutti sono ritornato adesso dopo 1 settimana a scharm in egitto qualcuno mi puo' far il riassunto dei nostri btpi 2041 2019 non ho seguito niente dell'andamento
 
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