La verità,lo devo ammettere, è che ho commesso un grandissimo errore nell'investire in questa società da maggio in poi ma l'errore più grande è nel non aver avuto il coraggio di uscire a fine luglio,con loss discreto,all'indomani dello scellerato comunicato stampa sulla perdita.
Io investo,da diversi anni, su titoli apparentemente solidi e così ho fatto anche con codesta società.Ho guardato i bilanci,il track record aziendale, il core business, il portafoglio lavori,l'azionariato e lo storico dei dividendi e mi son detto perchè non investire in trevi.A maggio aveva,come soci,fondi del calibro di polaris e oppenheimer,con quote rilevanti, aveva fatto da poco adc con l'ingresso di fsi e cdp e tutto sembrava andare per il verso giusto.Portafoglio ordini in crescita,aveva distribuito, quasi ininterrottamente, il dividendo negli ultimi 15 anni tranne,se la memoria non mi inganna, nel 2003,debito in discesa.Era scesa parecchio ed aveva una capitalizzazione ridicola, a mio sommesso avviso, in rapporto al pn.E' un'azienda che esiste da 60 anni e non è nata ora.
Allora mi chiedo?Che cavolo deve guardare più un investitore?Deve affidarsi alla fortuna?Allora la borsa è davvero una bisca?