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Tobia

Forumer storico
Mo' mi metto in ptf qualcosa in dollari.
Tardi direte...ma io penso che almeno un 7-8% l'euro possa ancora rintracciare.
ho adocchiato una GE che quota tra il 92-93. Cedola 6%.
domani sento IW
 

samantaao

Forumer storico
qualcuno sa la cedola post call della GE in $ XS0242989738?
se è stata studiata cumulabilità e/o loss...?
non riesco a trovare nulla

Mo' mi metto in ptf qualcosa in dollari.
Tardi direte...ma io penso che almeno un 7-8% l'euro possa ancora rintracciare.
ho adocchiato una GE che quota tra il 92-93. Cedola 6%.
domani sento IW

Tobia, tu sai qualcosa?
io non trovai nulla e rinunciai
nel frattempo è salita...
 

negusneg

New Member
azzzz :D

Passa il tempo, eh...

... non ho più molto tempo per postare, ma vi seguo ;)

Certo che max non ha tutti i torti... apro un 3D sulle P. :D... vi spiego che vanno capite bene, conosciute, prese per il verso giusto, a piccole dosi e SOPRATTUTTO scelte se sono di buona famiglia e di specchiata moralità...

Torno dopo qualche tempo e trovo il 3D infestato di P. di dubbia qualità, chè anzi c'è la gara a trovare quelle più compromesse coi governi e con gli aiuti pubblici... Greche... Irlandesi... :lol:

Che dire... in bocca al lupo! :D

La tendenza è sicuramente positiva e continuerà ad esserlo ancora per un po', almeno fino a quando i tassi non gireranno drasticamente (ma c'è ancora tempo) e/o qualche grosso emittente/governo non fallirà (ma speriamo che non succeda).

Vedo però ancora molti rischi (e i prezzi sul mercato me lo confermano): credo che da qui in avanti difficilmente salirà tutto indistintamente, per esempio così...

chart.m


o così...

chart.m


o così...

chart.m

o così...

chart.m


Qualche tempo fa consigliai industriali (solidi), assicurativi (solidi) e finanziari (solidi, meglio se italiani). Da allora non ho cambiato idea, ho ancora tutto in portafoglio ed anzi sto continuando a comprare (non tutto, ovvio ;)).

Visto l'andazzo non mi lamento, mi chiedo solo se per qualche punto di rendimento in più valga la pena di correre dei rischi aggiuntivi.

Come sempre, ovviamente, sarà il mercato a darci una risposta, fra qualche tempo :bow:...
 

Omero

Forumer storico
azzzz :D

Passa il tempo, eh...

... non ho più molto tempo per postare, ma vi seguo ;)

Certo che max non ha tutti i torti... apro un 3D sulle P. :D... vi spiego che vanno capite bene, conosciute, prese per il verso giusto, a piccole dosi e SOPRATTUTTO scelte se sono di buona famiglia e di specchiata moralità...

Torno dopo qualche tempo e trovo il 3D infestato di P. di dubbia qualità, chè anzi c'è la gara a trovare quelle più compromesse coi governi e con gli aiuti pubblici... Greche... Irlandesi... :lol:



Che dire... in bocca al lupo! :D

La tendenza è sicuramente positiva e continuerà ad esserlo ancora per un po', almeno fino a quando i tassi non gireranno drasticamente (ma c'è ancora tempo) e/o qualche grosso emittente/governo non fallirà (ma speriamo che non succeda).

Vedo però ancora molti rischi (e i prezzi sul mercato me lo confermano): credo che da qui in avanti difficilmente salirà tutto indistintamente, per esempio così...Qualche tempo fa consigliai industriali (solidi), assicurativi (solidi) e finanziari (solidi, meglio se italiani). Da allora non ho cambiato idea, ho ancora tutto in portafoglio ed anzi sto continuando a comprare (non tutto, ovvio ;)).

Visto l'andazzo non mi lamento, mi chiedo solo se per qualche punto di rendimento in più valga la pena di correre dei rischi aggiuntivi.

Come sempre, ovviamente, sarà il mercato a darci una risposta, fra qualche tempo :bow:...

Salve Negus, grazie per ver innescato questa discussione, per le persone che come me non sono operatori professionali è una miniera di accrescimento culturale e sopratutto pratico.

Forse non è la discusisone adatta e non so se puoi rispondermi, ma vorrei chiederti un'opinione su come tu diversifichi il rischio visto che come abbiamo detto in molti, le perpetual sono in prevalenza settore bancario e poco assicurativo (pochisimi industriali, chemipiacerebbero).

Io ho il 5% di portafolgio su questi strumenti, mi piaccino perecchio; per un cassettista di azioni sono una carta in più (maturano cedole), ma l'eccessiva concentrzionze di settore non mi piace molto.

Siccome il mio approcio agli acquisti è molto simile a quello che hai descritto tu mi interesserebbe la tua opinione.

Se non puoi rispondermi no problem,

Grazie comunque
 

maxinblack

Forumer storico
azzzz :D

Passa il tempo, eh...

... non ho più molto tempo per postare, ma vi seguo ;)

Certo che max non ha tutti i torti... apro un 3D sulle P. :D... vi spiego che vanno capite bene, conosciute, prese per il verso giusto, a piccole dosi e SOPRATTUTTO scelte se sono di buona famiglia e di specchiata moralità...

Torno dopo qualche tempo e trovo il 3D infestato di P. di dubbia qualità, chè anzi c'è la gara a trovare quelle più compromesse coi governi e con gli aiuti pubblici... Greche... Irlandesi... :lol:

Che dire... in bocca al lupo! :D

La tendenza è sicuramente positiva e continuerà ad esserlo ancora per un po', almeno fino a quando i tassi non gireranno drasticamente (ma c'è ancora tempo) e/o qualche grosso emittente/governo non fallirà (ma speriamo che non succeda).

Vedo però ancora molti rischi (e i prezzi sul mercato me lo confermano): credo che da qui in avanti difficilmente salirà tutto indistintamente, per esempio così...

Qualche tempo fa consigliai industriali (solidi), assicurativi (solidi) e finanziari (solidi, meglio se italiani). Da allora non ho cambiato idea, ho ancora tutto in portafoglio ed anzi sto continuando a comprare (non tutto, ovvio ;)).

Visto l'andazzo non mi lamento, mi chiedo solo se per qualche punto di rendimento in più valga la pena di correre dei rischi aggiuntivi.

Come sempre, ovviamente, sarà il mercato a darci una risposta, fra qualche tempo :bow:...

BRAVO Negus bentornato si sente la tua autorevole mancanza.

Si ci sono numerosi birbantelli nel forum:lol: se vuoi faccio la spia e ti dico i nomi:lol: ma tu lo sai gia'......Sai quando il gatto non c'e' i topi ballano:lol:

A parte gli scherzi siamo ormai tutti troppo sovraesposti sul settore bancario. Le occasioni sui corporate di qualita' sono passate da parecchio.
Stiamo rovistando sul fondo del barile.

Dipende ormai tutto da Bruxelles e dalle decisioni politiche dei paesi se le cose si mettono per il verso giusto ci facciamo tutti un bel gain, vedi WestLB e dobbiamo oraganizzare un megaparty.

Se qualcosa va storto...... non mi ci fate pensare speriamo di avere il tempo di uscirne, sono strumenti molto piu' volatili di quanto avrei pensato.
 

negusneg

New Member
Salve Negus, grazie per ver innescato questa discussione, per le persone che come me non sono operatori professionali è una miniera di accrescimento culturale e sopratutto pratico.

Forse non è la discusisone adatta e non so se puoi rispondermi, ma vorrei chiederti un'opinione su come tu diversifichi il rischio visto che come abbiamo detto in molti, le perpetual sono in prevalenza settore bancario e poco assicurativo (pochisimi industriali, chemipiacerebbero).

Io ho il 5% di portafolgio su questi strumenti, mi piaccino perecchio; per un cassettista di azioni sono una carta in più (maturano cedole), ma l'eccessiva concentrzionze di settore non mi piace molto.

Siccome il mio approcio agli acquisti è molto simile a quello che hai descritto tu mi interesserebbe la tua opinione.

Se non puoi rispondermi no problem,

Grazie comunque

Ciao Omero, l'osservazione che hai fatto è sacrosanta, diversificare serve fino a un certo punto se si rimane comunque all'interno dello stesso settore (finanziario/assicurativo). A maggior ragione quando è l'intero settore che soffre, come in questa crisi.

Francamente, poi, non so come faccia l'amico maxinblack a monitorare tutte quelle emissioni, l'eccessiva diversificazione può diventare difficile da gestire.

La soluzione però non può che essere individuale, l'importante è che ognuno trovi il giusto compromesso fra aspettative di rendimento e rischio atteso.

Io personalmente cerco di non dimenticare che questa è solo UNA delle TANTE asset class esistenti, che le incertezze regolamentari (salvataggi pubblici, bad bank, Basilea III) sono tutt'altro che risolte (basta vedere i prezzi) e che il rischio principale di questi titoli (dopo la possibile insolvenza dell'emittente) è la mancanza di liquidità.

Come ho detto più volte, se da un emittente supersicuro riesco ad avere il 6-7% non vedo perchè andare a complicarsi la vita con emittenti traballanti per qualche punto in più.

Non ci sono pasti gratis, questo è sicuro, e se qualche banca o assicurazione "rende" il 12% vorrà pur dire qualcosa. Poi, per carità, il mercato può anche sbagliare. Non sarebbe una novità, ma neanche capita così spesso.

Insomma, qualche "scommessa" l'ho fatta anche io (BA, BP, DPB) ma nel complesso continuo a preferire gli emittenti più solidi e sto anche cominciando a prendere profitto per girare qualcosa sull'azionario. ;)
 

Omero

Forumer storico
Ciao Omero, l'osservazione che hai fatto è sacrosanta, diversificare serve fino a un certo punto se si rimane comunque all'interno dello stesso settore (finanziario/assicurativo). A maggior ragione quando è l'intero settore che soffre, come in questa crisi.

Francamente, poi, non so come faccia l'amico maxinblack a monitorare tutte quelle emissioni, l'eccessiva diversificazione può diventare difficile da gestire.

La soluzione però non può che essere individuale, l'importante è che ognuno trovi il giusto compromesso fra aspettative di rendimento e rischio atteso.

Io personalmente cerco di non dimenticare che questa è solo UNA delle TANTE asset class esistenti, che le incertezze regolamentari (salvataggi pubblici, bad bank, Basilea III) sono tutt'altro che risolte (basta vedere i prezzi) e che il rischio principale di questi titoli (dopo la possibile insolvenza dell'emittente) è la mancanza di liquidità.

Come ho detto più volte, se da un emittente supersicuro riesco ad avere il 6-7% non vedo perchè andare a complicarsi la vita con emittenti traballanti per qualche punto in più.

Non ci sono pasti gratis, questo è sicuro, e se qualche banca o assicurazione "rende" il 12% vorrà pur dire qualcosa. Poi, per carità, il mercato può anche sbagliare. Non sarebbe una novità, ma neanche capita così spesso.

Insomma, qualche "scommessa" l'ho fatta anche io (BA, BP, DPB) ma nel complesso continuo a preferire gli emittenti più solidi e sto anche cominciando a prendere profitto per girare qualcosa sull'azionario. ;)

Graze Negus per la tua opinione, ti confermo che decido sempre dopo aver capito bene quello che voglio acquistare, ma il tuo pare è essenziale per chi, come me, ha conosciuto questi tioli solo da pcohi mesi e sopratutto tu hai "vissuto" il prima, durante e dopo crisi avendo in portafoglio ed operando con questa tipologia di titoli.

Forse è una questione di abitudine, ma i mi sento molto più tranquillo con le azioni (ovviamente comperate a saldo... sempre come tutti i titoli).

Concordo con te che fors ei margini di salita sono maggiori sull'azinario, ma ci sono anche alcune note contrastanti.

Riporto una osservazione a titoli di spunto di approfondimento per tutti i cassettisti.
Per capire se questo rialzo azionario che è partito recentamente dopo lo storno di febbraio, mi sono guardato i grafici degli etf short..... molti sono sui minimi, appiattii sui minimi da tempo. Molti ETC sono sui massimi relativi di perido ed anche le azioni sono relativamente alte se paragonate ale notizie sulla crescita un pò asfittica di cui sentiamo parlare, quindi non vorrei che fossimo soo in una fase di stallo sui massim irelativi dell'azionario europeo sostenuta solamente dall'attesa dello stacco dei dividendi primaverili.

Questo potrebbe essere anche un segnale sicuramente di entrare sugli etf short (molto più liquidi delle perpetual) anche in ottica long, anzi penso proprio di farlo visto che non mi piace pagare caro i titoli :D

Scusatemi se sono OT rispetto all'argomento perpetual.

Grazie ancora Negus del tuo concreto e sempre chiaro punto di vista
 

Topgun1976

Guest
azzzz :D

Passa il tempo, eh...

... non ho più molto tempo per postare, ma vi seguo ;)

Certo che max non ha tutti i torti... apro un 3D sulle P. :D... vi spiego che vanno capite bene, conosciute, prese per il verso giusto, a piccole dosi e SOPRATTUTTO scelte se sono di buona famiglia e di specchiata moralità...

Torno dopo qualche tempo e trovo il 3D infestato di P. di dubbia qualità, chè anzi c'è la gara a trovare quelle più compromesse coi governi e con gli aiuti pubblici... Greche... Irlandesi... :lol:

Che dire... in bocca al lupo! :D

La tendenza è sicuramente positiva e continuerà ad esserlo ancora per un po', almeno fino a quando i tassi non gireranno drasticamente (ma c'è ancora tempo) e/o qualche grosso emittente/governo non fallirà (ma speriamo che non succeda).

Vedo però ancora molti rischi (e i prezzi sul mercato me lo confermano): credo che da qui in avanti difficilmente salirà tutto indistintamente, per esempio così...



o così...



o così...


Qualche tempo fa consigliai industriali (solidi), assicurativi (solidi) e finanziari (solidi, meglio se italiani). Da allora non ho cambiato idea, ho ancora tutto in portafoglio ed anzi sto continuando a comprare (non tutto, ovvio ;)).

Visto l'andazzo non mi lamento, mi chiedo solo se per qualche punto di rendimento in più valga la pena di correre dei rischi aggiuntivi.

Come sempre, ovviamente, sarà il mercato a darci una risposta, fra qualche tempo :bow:...


:)Ola Negus,Io ho Imparato da te e Ovviamente ho preso solo P Tranquille e Italiane,fai conto che il peggio che ho comprato è Boi ma nel 2008 quando era una delle Banche + Solide del Regno Unito.
Io cerco spesso di fare da Pompiere,Vedi Grecia e Landesbank ma è passato il concetto che è solo un Affare investire a 40-50 e mai una Fregatura,e questo lo ricordo sempre,non và bene,perchè cè anche il Lato B della Medaglia,che molti qui non hanno visto.

Magari ogni tanto un tuo Msg di Commento su certe emittenti non farebbe Male;)
 
Stato
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