bia06
Listen other's viewpoint avoid conflicts & wars.
Hai ragione
Quello che per esempio manca sono le sintesi che Negus periodicamente dava sul dove siamo, prospettive ecc..
Io, come ti accennavo nel tuo ultimo stimolo qualche giorno fa, di pancia direi:
con sintomi sempre più vivi di (lenta e leggera quanto volete, certo) inflazione (non parlo della ns Italietta, guardiamo però i rialzi tassi via via più numerosi, dall'AUS all'India ecc.) le azioni sopraperformeranno i bond;
quest'ultimo (spero) QEasing terrà basso il dollaro sino a fine Q2 2011, poi però la velocità di entrata nel 2012 (voglio dire PIL USA Q3 e Q4 2011) dovrebbero generare l'effetto opposto.
Range fino a giugno con baricentro 1,4, poi però vedrei più 1,3 vs €.
Spero di aver (umilmente, per carità) risposto.
Anche io attendo fiducioso ulteriori spunti sul tema.
Ciao
Quello che per esempio manca sono le sintesi che Negus periodicamente dava sul dove siamo, prospettive ecc..
Io, come ti accennavo nel tuo ultimo stimolo qualche giorno fa, di pancia direi:
con sintomi sempre più vivi di (lenta e leggera quanto volete, certo) inflazione (non parlo della ns Italietta, guardiamo però i rialzi tassi via via più numerosi, dall'AUS all'India ecc.) le azioni sopraperformeranno i bond;
quest'ultimo (spero) QEasing terrà basso il dollaro sino a fine Q2 2011, poi però la velocità di entrata nel 2012 (voglio dire PIL USA Q3 e Q4 2011) dovrebbero generare l'effetto opposto.
Range fino a giugno con baricentro 1,4, poi però vedrei più 1,3 vs €.
Spero di aver (umilmente, per carità) risposto.
Anche io attendo fiducioso ulteriori spunti sul tema.
Ciao
Il quesito che poni appartiene ad una tipologia che raccoglie (relativamente) poche reazioni sul nostro forum: quella di cercare di prevedere il generale andamento del mercato e poi decidere cosa fare sulle perpetue. Credo siamo molto più bravi a studiare i titoli, a raccogliere notizie di dettaglio, a individuare quotazioni anomale sulle quali entrare per prendere profitto (tutte cose di straordinario valore) piuttosto che ragionare sui possibili sviluppi del mercato in generale.
Capisco che questo ultimo tipo di ragionamento/previsione sia tra i più difficili, con il rischio ulteriore che ci si possa abbandonare a slanci del tutto personali (modello Bar Sport) che imperversano su molti altri forum ( "penso che..", "sento che.." etc.). Non è questo che auspico. Invece potrebbe servire, ad esempio, riportare le opinioni qualificate che abbiamo occasione di raccogliere (articoli, raccomandazioni di banche, notizie raccolte nell'ambiente bancario, etc.) sugli sviluppi a breve del mercato finanziario.
Ne verrebbe fuori un quadro certamente non omogeneo (e in molti casi contraddittorio), ma, a mio avviso, non inutile per orientarci su come il mercato evolverà.
Faccio un esempio.
Al momento attuale mi sembra che alcune tra le incertezze maggiori siano le seguenti:
*il QE2 della Fed sarà in grado di spingere ulteriormente al rialzo anche in Europa le quotazioni di equity, HY, perpetuals, etc.?
*le preoccupazioni sui debiti sovrani europei (in primo luogo irlandese) sposterà la liquidità dall'Europa ad altre aree?
*quale sarà il bilancio tra le due forze contrastanti elencate ai due punti precedenti?
*come si muoverà il rapporto Eur/Usd in rapporto a quanto sopra?
*quando si pensa che potrà verificarsi il primo aumento dei tassi da parte di Fed e di BCE?
*etc., etc.
Ripeto: questo esercizio non porterebbe ad avere certezze, ma a raccogliere un più ampio quadro generale. Sarebbe poi compito di ognuno scegliere la strada più adatta alle proprie esigenze per investire o meno in questa o quella perpetua: propensione al rischio, disponibilità finanziarie, fiducia in una fonte autorevole piuttosto che un altra faranno la differenza.
Se decidessimo di dedicare, magari solo nei momenti di maggiore incertezza, più energie a questo approccio, io ci starei. Dovrebbe però essere uno sforzo condiviso o servirebbe a ben poco.
Opinioni?